The seven boys from Decelis high school

16. Discoveries

Il vento soffiava fresco e leggero in quel giorno di dicembre. La giornata stava per finire e i due ragazzi erano stanchi ma felici di aver mostrato a Ilenia una parte di Seoul. Per concludere, la portarono a cena in un tipico ristorante coreano.
Il locale era semplice, al interno i muri erano di colore grigio chiaro con qualche decorazione in stile orientale, dal soffitto scendevano delle cappe. I tavoli erano da sei posti e al centro di questi c'era una griglia. La maggior parte di questi erano occupati da famiglie, gruppi di amici e coppie. L'atmosfera era calda e accogliente.
Su quasi ogni tavolo c'erano delle bottigliette in vetro di colore verde. La ragazza suppose che era una bevanda molto famosa nel paese e infatti era cosi, Jake aveva notato come stava guardando con curiosità tutte quelle bottiglie e quindi le spiegò che era Soju, un alcolico molto diffuso in Corea del Sud.
Il cibo e il ristorante erano del tutto nuovi per Ilenia che era abituata al cibo della mensa scolastica

Jake e Sunghoon prontamente spiegarono che avrebbero ordinato la carne che poi successivamente sarebbe stata cucinata sulla griglia a gas che era posizionata sul tavolo, a cui poi sarebbero stati aggiunti dei contorni.

In quell'atmosfera familiare, Ilenia decise di chiedere ai ragazzi della scuola, ma senza destare sospetti.

《Posso farvi una domanda?》

《Certo Ile.》Avevano detto Jake e Sunghoon mentre erano concentrati a grigliare la carne.

《Ho sentito che la scuola è stata ricostruita tre volte e la causa sono stati degli incidenti, di che entità furono?》

Forse era stata troppo diretta ma sapeva che doveva esserlo per raccogliere informazioni.

Jake e Sunghoon impallidirono, non si aspettavano affatto questa domanda, soprattutto da Ilenia.
Sunghoon parlò per primo e spiegò che gli incidenti non erano accaduti per pura coincidenza, piuttosto erano stati pianificati e lo scopo era quello di eliminare le prove dell'esistenza di una stanza più precisamente un'aula in cui solo una piccola cerchia di insegnanti poteva entrare, e l'accesso era vietato agli studenti.
《L'ultimo incidente risale a più di cinquant'anni fa. Stiamo cercando di capire se l'aula esiste ancora. 》Disse Jake.

《Una cosa la sappiamo per certo, questi tre incidenti sono stati grandi incendi, non sappiamo cosa li abbia innescati ma come ho detto prima erano sicuramente ben pianificati.》

《Quindi erano incendi! E in quell'aula sono stati condotti esperimenti sugli studenti? 》

《È molto probabile, si dice che questi esperimenti fossero legati al teletrasporto e li hanno testati sugli studenti più precisamente solo sui ragazzi e per molti di loro il corpo non resse....》

Una sensazione di nausea pervase la ragazza, non riusciva a concepire tutta quella crudeltà, esseri umani usati come cavie, si ricordò di ciò che aveva letto in quel libro e ora era come se ci vedesse più chiaramente. Era più che determinata a scoprire tutto è a porre fine a tutta questa storia.

《E come fai a sapere tutte queste informazioni? 》

Sunghoon e Jake si guardarono e poi chiesero:

《E tu come fai a sapere queste informazioni? 》

《Prima rispondete alla mia domanda e poi io risponderò alla vostra. 》Pronuncio quella frase con un tono serio che fece rabbrividire i due ragazzi. Dopo qualche minuto uno dei due ebbe il coraggio di rispondere, Jake spiegò che un loro amico era stato teletrasportato nella scuola senza volerlo e quindi senza destare sospetti avevano indagato e così avevano scoperto cosa stava succedendo nell'istituto, ora si stavano concentrando per capire chi c'era dietro.

La situazione che aveva vissuto il loro amico era la stessa della sua e questo le fece sorgere un dubbio: si chiedeva se conoscesse questo ragazzo, ma sapeva di aver fatto troppe domande,quindi si trattenne dal farla.

《Cos'è successo ha te Ile?》Chiese Sunghoon

Aveva fatto una promessa quindi ora doveva mantenerla, prese un respiro profondo e raccontò di come un giorno si era svegliata nella loro scuola senza sapere come ci fosse arrivata, dei problemi che aveva avuto a causa di questa situazione e di come Jungwon e Heeseung l'avessero aiutata. Spiegò anche del libro che aveva trovato in biblioteca e del fatto che metà delle pagine erano state strappate e della particolarità che era un diario appartenente ha uno studente della scuola.

Jake e Sunghoon erano scioccati e spaventati dal fatto che la situazione era la stessa che aveva vissuto il loro amico.
Jake si sentiva in colpa per aver pensato a un triangolo amoroso quando in realtà la situazione era molto diversa, Jungwon la stava solo aiutando, le era rimasto vicino nei momenti più difficili, mentre lui non si era accorto di nulla. Ora che lo sapeva, si promise di aiutarla e di starle accanto.
Sunghoon da parte sua aveva capito che qualcosa non andava da tempo, aveva iniziato ad avere dei sospetti da quando Ilenia aveva iniziato a isolarsi ed evitare Heeseung. Il racconto della ragazza aveva confermato i suoi sospetti e il problema era più complicato di quanto avesse immaginato.
I due amici si scambiarono uno sguardo complice, la situazione era troppo seria per tenersela per sé, dovevano dirla agli altri che ne erano all'oscuro.

Jake senza essere visto scrisse un messaggio nel loro gruppo KakaoTalk e informò i ragazzi che quella sera ci sarebbe stato una riunione e questo scatenò varie reazioni da parte loro.

Ni-ki: - No, ma voglio passare la serata a giocare ai videogiochi, perché questa riunione?-

Sunghoon: - Dobbiamo parlare di una cosa molto importante, questa volta non giochi.-

Heeseung: - È successo qualcosa, vero? Ilenia sta bene?

Jake: - Sì, ma non preoccuparti, Ile sta bene.-

Jungwon: - Forse ho capito... -

Jay: - Ho capito anch'io, Won pensò che sia proprio quello. -

Sunoo: - Lo sapevo! Ve ne ha parlato Ilenia, vero?-

Sunghoon: -Sì.-

Ni-ki: - Hyungs non vi capisco, di cosa state parlando? Cosa c'entra Ilenia?-

Jake: -Lo scoprirai stasera.-

Ni-ki: - Va bene.

Dopo cena, durante il viaggio di ritorno nessuno proferì parola, i ragazzi erano troppo scioccati per parlare. L'accompagnarono nella sua stanza e poi si salutarono. Non sapevano ancora che quel giorno sarebbe stato solo l'inizio di una lunga lotta.