11

397 29 0
                                    

Scendo dalla metro , in 3 minuti sono sotto casa sua. Sento il cuore a mille, mi sono presa di coraggio per arrivare fin qui e adesso devo arrivare fino alla fine.
Citofono, mi risponde una voce immagino sia il suo coinquilino

Coinquilino:"Chi è"
Io:"Ciao, sto cercando Carmine "
Coinquilino: "Si aspetta"

Dopo qualche secondo

Carmine: "Chi è?"

Io resto in silenzio per un attimo e ritorno in me quando dice di nuovo

Carmine: "Chi è?"
Io:"Sono Michela"

Lui non dice nulla e dopo qualche secondo

Carmine: "Scendo"

Io ho il cuore a mille. L'ho trovato in casa e già è un segno positivo, OK adesso devo stare calma.

Dopo 2 minuti scende, io sono girata verso la strada e si vede che sono nervosa.

Carmine:"Ciao"

Io mi giro

Io:"Ciao"

Siamo imbarazzati tutti e due allora

Io:"Sono venuta qui per parlare con te, di noi"
Carmine: "Sali"

Era freddo e lo ero anche io, prendiamo l'ascensore e saliamo nel suo appartamento. Entro e lo seguo fino in camera sua

Carmine:"Di cosa vuoi parlare?"

Io rimango immobile, non riesco a parlare, lo guardo

Carmine: "Io ho chiesto scusa per tutto quello che è successo, ma devi anche capire che io ho una vita e se non tu non ci sei andata d'accordo io non posso farci nulla"
Io:"Io ho ignorato e digerito per te tantissime cose, ma ti sei comportato male con me"
Carmine:"Allora? Mi sono comportato male e adesso cosa devo fare?"
Io:"Quello che ti senti di fare"

Dopo una pausa

Io:"Lo capisci che io sto male? Non è facile per me gestire una situazione che mi porta a vedere te ovunque, ogni secondo. Io voglio mettere le cose in chiaro tra noi. Devo pensare che è andata così per un motivo, ma io questo motivo non lo trovo"
Carmine:"Non lo trovi perché non c'è un motivo. È andata così "
Io:"Quindi? Tu stai bene?"
Carmine: "Io sono rimasto malissimo per quello che è successo dopo quell'intervista"
Io:"E?"
Carmine: "E stop"

Squilla il suo cellulare , risponde e dice a qualcuno che sta uscendo di casa

Carmine: "Devo andare adesso"

Io sto in silenzio scendiamo insieme e quando usciamo dal portone

Io:"Sono venuta qui per avere delle risposte e tu ti comporti così"
Carmine:"Non ti ho detto io di venire"
Io:"Mi hai dato più risposte di quanto potevi"

Io vado verso la mentro dopo 20 secondi mi raggiunge, mi ferma da un braccio

Carmine: "Ho delle cose importanti da fare"
Io:"In 3 minuti avresti potuto dire tutto. Io rispetto e ho rispettato sempre i tuoi impegni. Ma...ma... Per chi sono allora quei messaggi nascosti che scrivi sotto le foto di instagram?"
Carmine: "Non sono per nessuno. Adesso vado. Tutto chiaro?"
Io:"Per me lo è. Ciao Carmine"

Mi allontano, lui non dice nulla ma sento che non se ne è ancora andato, infatti quando giro l'angolo con la coda dell'occhio vedo che è ancora fermo a guardare nella mia direzione.
Io arrivo a casa racconto tutto a Giulia.

Questa giornata la passo pensierosa e piangendo, mi sarei aspettata una risposta diversa, una situazione diversa. Ma adesso ho capito che me ne devo fare una ragione, anche se so che non era in lui, era diverso, non era Carmine, era frenato, era ... Insomma non era lui secondo me, ma questo mi ha detto e questo io devo accettare.
Adesso vado a letto un po' triste ma più tranquilla perché mi sono tolta un peso enorme da dentro.

Un amore da scoprireDove le storie prendono vita. Scoprilo ora