Capitolo 41

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Nate

Io: Non sono mai stato bravo a mantenere le promesse, lo sai meglio di chiunque altro.
A otto anni avevo promesso a mia madre che non avrei più provato a nascondere le chiavi della sua auto. Il giorno dopo l'ho rifatto.
Al liceo avevo promesso ai professori che mi sarei impegnato di più, non l'ho mai fatto.
In ospedale avevo promesso a tuo padre che mi sarei preso cura di te. Che non avrei mai permesso che rinunciassi alla tua felicità. Che sarei rimasto al tuo fianco, sempre.
Ma anche qui, come ogni volta, ho fallito.
Con te, Sia, la mia vita aveva trovato di nuovo un senso. Eri la mia luce anche quando non lo sapevi, eri la mia casa anche quando non avevo nessun posto dove andare. Tu eri tutto ciò che non sapevo nemmeno di desiderare.
Non sto cercando una seconda opportunità. Voglio solo che tu sappia quanto ti amo. Che ti ho amata al ballo, quando mi hai baciato. Ti ho amata quando ti sei fidata di me, donandomi non solo il tuo cuore ma anche il tuo corpo. Ti ho amata nei tuoi sorrisi, ti ho amata nelle tue lacrime, Ti ho amata quando ho dovuto lasciarti andare, e anche quando ho visto l'odio nei tuoi occhi. Ti ho amata in ogni istante della mia vita e continuerò a farlo perché, Sia, tu sei lì, sei sempre stata lì: cucita nel mio cuore, e ogni battito che farà d'ora in avanti apparterrà solo a te.
Ti amo. Sia, eri e sarai sempre l'unica promessa che avrei voluto mantenere.
*Elimina

Io: Buona vita, Sia.
*Invia.

If you promise (Age gap | Forbidden romance)Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora