CAPITOLO 45

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Pov's Niall
Tornammo a casa ed ero letteralmente senza gambe. Non le sentivo più. Avevo camminato troppo veramente tanto. Mi buttai sul divano e chiusi gli occhi. Non mi accorsi di una cosa.
Pov's Harry
Si l'altro giorno ci ho provato. A dimenticare tutto e ricominciare con Nicole. Non ci credo che Nicole non mi abbia messaggiato. E se sta con un altro? No non puó farlo giuro che...mi vibra il cellulare in tasca. Ecco, parli del diavolo e gli spuntano le corna. <<ehi Harry...>> <<se ciao>> non riesco a essere più freddo di così. Voglio sembrare distaccato come se me ne fregassi. <<ascoltami...devo parlarti. Vieni tra cinque minuti al bar quello dietro l'angolo della strada che porta alla villa. A dopo>> . Cosa? Vuole vedermi? Ok ok la smetto. Harry svegliati!
Mi accorgo che sono già passati due minuti. Corro verso un taxi e alla fine finisco di correre dietro a un pullman. Arrivo al bar e la vedo. Madonna sembrava diversa. Cambiata come. Aveva un vestito rosa appariscente, i capelli legati in una coda alta e il trucco come sempre. Non penso sia brutta senza il trucco. Mi siedo vicino a lei anzi davanti e poggio le mani sul tavolino. Lei alza di scatto la testa dal cellulare.
Nk: ehi ciao. ' si alza e viene vicino dandomi un bacio sulla guangia per poi risedersi.
H: cazzo. Mi fai morire così. Ti prego stai qui con me non lasciarmi
Nk: infatti é quello che volevo..
Mi alzo e la tiro via dalla sedia, attirando l'attenzione di tutti. La prendo per mano e di corsa la porto nel parchetto li vicino e le prendo la testa fra le mie mani. Premo le mie labbra contro le sue. Geme e io la adoro ancora di più. Adoro averla qui. Mi afferra la maglietta e mi tira verso la sua macchina facendomi entrare.
H: che vuoi fare?
Nk: eh sapessi!
H: ci sto!" Dico e lo spero.
Nk: no non quello che credi caro.
Rimango scandalizzato a quell'idea.
Nk: scherzo ma dovresti aver visto la tua faccia
Pov's Zayn
Stavo cercando di dimenticare quello che avevo appena fatto: me ne ero andato da Linda. Ma perché succede sempre? Non voglio avere una ragazza eppure si innamorano di me, mi chiedono di stare insieme e poi io non rifiuto. Devo essere più forte. Ok allora non so cosa fare adesso. Tornare indietro. No. Non posso. Decido di andare al bar e sfogarmi un po' con il barista che é il mio amico più caro credo.
Gli racconto quello che ho dentro e lui sembra non ascoltare.
Z: ehy Cody ascoltami!
B(barista): io sono Luke.
Z: ah in effetti non posso avere un amico a cui interesso! - dico quasi urlando e butto le braccia al cielo. Mi sono arrabiato e voglio solo dormire e non pensare più. Torno a casa, mi distendo sul letto e prendo sonno. Spengo il cellulare e lo butto sul pavimento dove si scheggia leggermente lo schermo. Non me ne puó fregare di meno.
Pov's Liam
L'altra notte ho dormito nella mia vecchia stanza, quella che dividevo con Linda. Penso e ripenso a tutte quelle cose che abbiamo passato insieme. Ma sono convinto che Zayn la attragga di più. Lui é più bello di me, più loquace, più muscoloso insomma più tutto! Ci credo che si innamorino tutte di lui! Voglio chiamare Sophia, sentire la sua voce che mi da le spiegazioni del perché l'altro giorno non c'era nella villa. Compongo il suo numero e decido di farle spiegare. É la segreteria! Ma basta con sta cazzo di segreteria non ne posso più. Fottuta segreteria. Le lascio un messaggio e spero che lo ascolti. Le mando anche due o tre messaggi per poi vedere che neanche li legge.
Penso che sia meglio parlarne con qualcuno. Esco dalla mia stanza e vado verso la cucina. Trovo Sara che sta leggendo qualcosa sul giornale con le mani tra i capelli appoggiata al bancone. La saluto e le chiedo dov'é Niall
S: é andato da quella parte -dice indicando il portoncino che porta al giardino.
Esco anche se sono a piedi nudi.
Lm: ehy Nia...- non riesco a finire la frase perché lo vedo baciarsi con una ragazza.
N: ehi ciao Liam. - dice girandosi. Non avrei mai detto che quella ragazza fosse stata Veronica. Sembrava diversa.
Lm: possiamo parlare?
Vedo Veronica alzarsi e andarsene.
Speravo tanto che lo facesse perché mi viene più facile sfogarmi con Niall.
N: dimmi tutto. - disse guardando la sua ragazza andare via e mandandole un bacio. Gli raccontai tutto. Rimase a bocca aperta ma non mi disse nient'altro che 'wow'.
Lm: secondo te che devo fare?
N: smetterla di cercare, forse é questo quello che vuole...
Lm: oh..
N: tranquillo, ci saranno tante ragazze magari anche migliori di lei.
In quel momento mi squilla il telefono. Era Sophia.
Lm: Niall é Sophia...
N: rispondi. - e si alza e torna dentro.
Lm: pronto?!
S(Sophia): ehy amore come va?
Lm: eh male
S: perché?
Lm: come perché? Perché tu non ci sei MAI e quando dovevamo incontrarci tu non c'eri e io cosa devo fare scusa? Ammetto che non sono perfetto, ma visto che sono il tuo ragazzo.
Finisco per piangere e terminare la chiamata. Entro sbattendo i piedi e Sara si avvicina a me, porgendomi un fazzoletto. La ringrazio, prendo il fazzoletto e le do un piccolo abbraccio. Ogni volta che abbraccio o Veronica o Sara, ci sono sempre Niall o Louis. E infatti proprio Lou era in cerca di Sara e nota la scena. Alza il sopracciglio e fa un'espressione strana, viene verso di me e mi chiede che cos'ho. Gli rispondo dicendogli che non era importante. Mi dirigo in camera mia e decido di fare una doccia.
Pov's Veronica
Pensavo che Liam volesse parlare con me come faceva sempre quando andavamo a scuola. Ogni problema che aveva, lo confidava sempre a me e mi chiedeva un consiglio. Ora vedo che é Niall il suo punto d' appoggio. Entro in casa e vedo Sara che sta leggendo il giornale. Aspetta il giornale? Da quando legge il giornale? Vado verso di lei e la saluto.
V: ehi come stai?
S: si dai, puó andare anche meglio. Non ho visto Louis da ieri notte. Non so dove sia andato. Ho provato a chiamarlo, a mandargli messaggi ma niente.
V: certo che siete tutti strani! Prima Harry con Nicole, poi Liam e Sophia e ora tu e Louis. Coincidenze? Non credo.
S: oddio! Come va la pancia?
V: bene a parte qualche notte ho un forte mal di pancia. Tu invece?
S: si si benissimo. Anche io come te ma ho sentito che é normale.
V: ti farai dire se é maschio o femmina?
S: io voglio saperlo ma Louis no! Lui é strano ma io devo saperlo.
V: mi pare ovvio. Io spero sia un maschio, un piccolo Niall
S: io non so quale scegliere! Pensa che tra meno di otto mesi sarà nato o nata.
V: già. Hai scelto dei nomi? Sai io si ma non so cosa ne pensa Niall. - e proprio in quel momento entró Niall.
N: di che cosa stavate parlando? Liam sta parlando con Sophia.
V: della cosetta tra otto mesi. Lo ha chiamato lei?
N: si e lui sembrava non voler rispondere. Ha una bella faccia tosta Sophia
V: si si.
S: vi lascio vado a leggere un libro.
Vidi Sara salire le scale a tre gradini per volta.
Prendo la mia borsa e mi dirigo verso l'uscita ma Niall mi chiama dicendomi:
N: dove vai?
V: al supermercato! C'é il frigo vuoto!
N: posso venire? Ti prego!
V: va bene. Basta che non prendi ogni cosa che vedi.
N: ok. Uffa peró ti amo.
V: anche io.
Entraii in macchina e guidai verso il supermercato. Niall tenne la sua mano sulla mia gamba ma non disse una parola.
Pov's Louis
Mi ero alzato presto sta mattina. Non ho svegliato Sara perché dormiva e non volevo venisse con me. Voglio farle una sorpresa. Ho scelto dei bigné al cioccolato, i miei preferiti e li ho fatti decorare con le nostre iniziali. Sono andato a comprarle anche delle medicine che il medico ha detto che dovrebbe prenderle. Quando esco dalla farmacia mi accorgo che é tardi e quindi prendo la macchina e torno a casa. Apro la porta, entro nella cucina e metto i bigné nel frigo in una scatola. Poi vado verso il salotto e vedo lei con Liam ' basta Louis sono solo amici smettila lei ha un figlio con te' penso e mi rallegro.
Ls: Sara vieni- dico a voce bassissima in modo che nessuno mi senta e guardo Liam. Gli chiedo cos'ha e lui mi spiega. Bello schifo. Mi prendo Sara e la porto in cucina.
S: io dovrei leggere il libro
Ls: ma io ho qualcosa per te
S: ok va bene.
Prendo i dolcetti e glieli metto davanti.
Vedo la sua espressione che ha gli occhi spalancati e la bocca a forma perfetta di una "o" . Mi salta addosso e non fa altro che ripetermi grazie e baciarmi. Li mangiamo ma io per sbaglio prendo quello con la 'S' e lei ha dovuto mangiare il mio.

*é destino stare con lui*Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora