*é destino stare con lui*

CAPITOLO 41

Capitolo 41 -
Mi venne in mente che Niall non era ancora andato sotto la doccia, così feci il più piano possibile per non farmi sentire mentre prendevo le cose per andarmi a lavare in una delle doccie delle altre stanze ma proprio mentre avevo abbassato la maniglia Niall mi afferró per un braccio e mi costrinse a guardarlo negli occhi
N: amore che fai?
V: niente niente...
N: e cosa ci fai con quelle cose in mano?
V: scusa ma io non me la sento tanto di farlo...
N: dai é solo una doccia...non ti guardo mica le cose ma ti guardo negli occhi - finì la frase e io mi misi a ridere
N: che c'é?!
V: quando hai detto 'le cose'
N: vieni andiamo,non avere paura
V: ok...
Lo vidi togliersi la maglietta e buttarla per terra e poi entrare in bagno. Mi chiamó ed entrai. Lui era già sotto la doccia e io decisi di spogliarmi. Quando entrai lui era già tutto bagnato e girato dall'altra parte
V: ehy puoi girarti
N: finalmente sei qui - mi disse con gli occhi chiusi per colpa dell'acqua. Mi abbracció e mi sembró una situazione molto imbarazzante ma divertente allo stesso tempo
N: amore baciami ti prego- mi supplicó e così feci.
I nostri corpi erano attaccati e la sensazione che provavo mentre si strusciava su di me era indescrivibile.
N: facciamolo adesso
V: adesso?!
N: perché no? É una cosa a cui non riesco resistere...ti voglio per favore...e voglio anche qualcos' altro da te... ti prego amore.
Finì la frase e aprii gli occhi, in modo tale che si potessero incrociare con in miei. Mi persi nell'azzurro intenso del suo sguardo e non riuscii a smettere di fissarli. Socchiusi gli occhi e annuii. Sul suo volto apparve un sorriso e si avvicinó ancora di più a me.
Lo sentii entrare e non trattenetti un urletto. Lui continuava a baciarmi e pensaii che dopo tutto, lo volevo anche io. Quando uscii ci rimasi un po'male ma lui continuó a guardarmi con quel sorriso che subito mi fece tirare su il morale
N: allora ti é piaciuto? A me tantissimo, non puoi sapere quanto...'
V: anche a me fidati
E prese le mie mani nelle sue. Mi consiglió di non dirlo a nessuno ma forse a qualcuno dovevo dirlo...
Uscimmo dalla doccia, io mi avvolsi in un asciugamano e anche lui. Avevo i capelli bagnatissimi e non sapevo se asciugarli prima di vestirmi o fare il contrario. Decisi di vestirmi solo con l' intimo ma indossai anche dei pantaloncini corti. Non vidi Niall finché mi stavo vestendo: era rimasto in bagno. Era seduto su uno sgabello in un angolo.
N: che bella che sei
V: mica tanto...sei più bello tu!
N: non dire bugie e comunque siamo perfetti insieme...ti amo tanto sappilo
Si alzó e venne verso di me. Mi strinse in uno dei suoi abbracci perfetti.
N: oh scusa ti ho bagnato...perdonami
V: ma figurati...se vuoi andare a cambiarti di là, vai io resto qui ad asciugarmi i capelli.
N: ok vado...torno subito!
Asciugai i capelli e li lasciai sciolti mettendo solo un filo di trucco. Uscii dal bagno e vidi Niall disteso sul letto a petto nudo.
V: a cosa pensi?
N: penso tra nove mesi cosa succederà
V: ah una cosa non molto bella...
N: come non molto bella! - si alzó dal letto con una faccia arrabiata
V: non molto bella ma bellissimissima.
N: Vero, non farmi questi scherzi ti prego mi fai restare male!
V: scusa
Mi prese per la vita e mi buttó sul letto. Io stavo fissando il soffitto bianco e lui era poggiato su un fianco a guardarmi e a giocare con i miei capelli.
Mi voltai verso di lui e lo baciai. Penso che in quel giorno ci siamo dati tantissimi baci come non mai.