Sael-" Cavoletti sto morendo..."-
Destra-" A chi lo dici..."-
Torch-" Fa troooppo caldo!"-
Cammy-" Già..."-
Poi le venne in mente un'idea:
Cammy-" Siete mai stati al mare?"-
Gaiel-" Da piccola..."-
Torch-" No, non ricordo..."-
Sael-" Beh, io... io ho un piccolissimo problema con il mare..."-
Gazelle-" Cioè?"-
Sael-" Ehm..."-
Gaiel-" Allora?"-
Sael-" Io... io... IO HO IL TERRORE DELL'ACQUA!"-
Tutti tacquero:
Cammy-" Non sei obbligato ad entrare in acqua, se non vuoi farlo puoi rimanere sulla spiaggia."-
Destra-" Già!"-
Torch-" Perché ce l'hai chiesto, Cammy?"-
Cammy-" Beh... È una sorpresa!"-
Gaiel-" Non tenerci troppo sulle spine!"-
Cammy-" Tranquilla. Però adesso avrei bisogno di uscire per metterla in atto."-
Tutti si guardarono poco convinti:
Destra-" Mmh... non saprei..."-
Sael-" Che direbbe il capo?"-
Cammy-" Basta che resti un segreto. E voi dovrete farmi da copertura..."-
Gaiel-" Sì, ok!"-
Si alzò in piedi, le mise un braccio attorno al collo e fece l'occhiolino:
Gaiel-" Conta pure su di me!"-
Sael-" Ok, ci sto."-
Destra-" Idem."-
Gazelle+Torch-" Ok!"-
Cammy-" Bene, allora io esco..."-
Torch-" Vado a controllare che Caleb non ci sia e poi ti avverto."-
Salì la scaletta, aprì il tombino, percorse il piccolo passaggio, uscì dalla botola e si ritrovò nel rifugio: non c'era nessuno, neanche fuori. Tornò giù:
Torch-" Via libera!"-
Cammy salì:
Cammy-" Non ci metterò molto."-
E si avviò:
Gazelle-" Hei Torch, hai visto Caleb?"-
Torch-" No..."-
Gaiel-" Ultimamente sparisce sempre..."-
Sael-" Spero non ci nasconda qualcosa..."-
Destra-" Già..."-
Intanto la ragazza stava passeggiando per le vie dell'enorme città: era pomeriggio e c'era un gran viavai di gente. Arrivò al primo negozio in cui si era stabilita di andare, comprò e uscì. Una volta fatto il giro di tutti i negozi tornò alla base e lì vicino, in un altro vicolo, le parve di vedere un ragazzo che parlava con un altro ragazzo con una specie di cresta castana cadente sugli occhi... Che fosse Caleb? La ragazza non si fermò e tornò al covo:
Cammy-" Sono tornataa!!"-
Gaiel-" Hai fatto presto!"-
Destra-" Che dovevi comprare di importante?"-
Tirò fuori dalle borse dei costumi da bagno (due da ragazza e quattro da ragazzo), un gommone gonfiabile e della crema solare:
Cammy-" Vogliamo andare al mare?"-
I ragazzi erano stupiti dalla sorpresa:
Gaiel-" Sììììì!! Andiamoci!"-
Torch-" Bella idea! Ma... quando?"-
Cammy-" Potremmo fare sabato prossimo!"-
Gazelle-" Sì! E stare tutto il giorno al mare!"-
Sael-" Oppure dormire in spiaggia!"-
Gaiel-" Io avrei un'idea migliore..."-
Destra-" Spara."-
Gaiel-" Beh, potremmo stare in spiaggia dal mattino al tardo pomeriggio, e poi farci un giro in città, che ne dite?"-
Gazelle-" Ma... i poliziotti ci riconosceranno!"-
Gaiel-" Ma se agiamo sempre incappucciati!"-
Gazelle-" Giusto... Ok, a me va bene!"-
Torch-" Anche a me! Ora dobbiamo solo avvertire il capo..."-
Destra-" E sarà un problema."-
Gaiel-" Già..."-
???-" Ho già sentito tutto."-
Gaiel sobbalzò e si nascose dietro a Sael:
Cammy-" Che succede?"-
Gaiel-" Chi-Chi va là?"-
???-" Sono io, stupidotti."-
Un ragazzo saltò giù dall'entrata del rifugio (il tombino):
Caleb-" Cucù..."-
Cammy-" Sarai tu lo stupidotto! Lo sai che Gaiel si spaventa facilmente!"-
Caleb-" Beh, che si faccia coraggio!"-
Cammy-" Umpf, scontroso..."-
Sael-" Allora, vieni con noi, sabato?"-
Caleb-" Scordatevelo."-
Torch-" Ma..."-
Caleb-" Non cercate di convincermi!"-
Gaiel-" E dai, capo!"-
Cammy-" No, lasciatelo stare."-
Si avvicinò a lui:
Cammy-" Se non vuole divertirsi e vivere per sempre nella noia..."-
Caleb-" Non ci voglio venire, punto."-
Se ne stette in un angolino a incidere disegnini sul muro con un coltello:
Cammy-" Oh, Caleb, prima o poi ti aprirai a noi..."-
Sussurrò la ragazza. Lui si girò di scatto verso di lei e la fulminò con lo sguardo. Lei capì che tra di loro c'era un legame solido, come un filo sottile, ma impossibile da spezzare, che li univa. Cammy si distolse dai propri pensieri e continuò a parlare della giornata al mare di sabato fino a sera: erano tutti entusiasti all'idea, e poi mancava solo un giorno! Solo un banalissimo giorno! La notte dormirono tutti nelle stesse posizioni: Gazelle e Torch vicini, Destra un po' appartato, ma comunque vicino a Sael che teneva tra le braccia Gaiel, Cammy sola soletta e Caleb nel suo angolino, quella sera non molto distante dalla ragazza. Successe una cosa molto strana: Cammy era sdraiata a pancia in su a dormire tranquilla, Caleb, invece, era appoggiato al muro di fronte a lei. Non si seppe bene cosa successe, ma Caleb deve aver sporto la testa troppo in avanti, perdendo l'equilibrio e cadendo proprio sopra a Cammy, la quale spalancò gli occhi per lo spavento. Ma quando vide che era lui...
Cammy-" T-Tu? C-Che ci f-fai sopra di m-me?"-
Caleb-" Ehm... sono inciampato..."-
Lei corrucciò la fronte:
Cammy-" Inciampi nel sonno?"-
Caleb-" Che hai, problemi?"-
Cammy-" Non cercare di darmela a bere. Come sei finito qui?"-
Caleb-" Non lo so, stavo dormendo, poi mi sembra di essere caduto e mi sono ritrovato sopra di te, punto. Devo aver sporto troppo la testa."-
La ragazza cambiò espressione:
Cammy-" O è quella crestona che hai in testa che te la appesantisce? Ah no, la tua zucca è già pesante di suo..."-
Caleb-" MA COME TI PERMETTI?!?!?!?"-
Cammy-" Sssshhhh!!!!! Così sveglierai..."-
Si girò verso il resto del gruppetto ed ognuno di loro li guardava maliziosamente:
Cammy-" ... gli altri..."-
Torch-" Ahem... Scusate, sarò scortese, ma che ci fate messi così?"-
La ragazza spinse via Caleb da sopra di lei e si sedette:
Cammy-" Mentre dormiva dice di essermi caduto addosso."-
Gazelle-" E ha detto la verità, eh?"-
Caleb-" Umpf, certo, cosa credi?"-
I due si guardarono ancor più maliziosamente, quasi con un ghigno in faccia:
Torch-" Non è che, percaso, ci stessi provando?"-
Caleb ebbe un attacco di rabbia, gli saltò addosso buttandolo per terra e alzò un pugno per tirarglielo dritto in faccia, ma una mano gli afferrò il polso:
Cammy-" Lascialo stare!"-
Caleb si alzò e se ne andò con uno sbuffo:
Gaiel-" Che bello, domani andiamo al mare!!!!"-
Cammy-" Non vedo l'ora!!!"-
Destra-" Non ci sono mai stato, ma sembra bello."-
Cammy-" Fidati, è bellissimo."-
Torch-" E quello?"-
Fece indicando il gommone sgonfio tutto appallottolato:
Cammy-" Quello lo gonfierete tu e Gazelle e lo spingerete in acqua tu e Gazelle."-
Gazelle+Torch-" Cosa?!?!?!?"-
Gaiel-" Scusa la domanda, ma... come funziona?"-
Cammy-" Semplice! Si gonfia, si mette sull'acqua e ci si sale sopra!"-
Gazelle-" E allora a che serviamo io e Torch?"-
Cammy-" Devono esserci due persone a fare da 'sostegno'. Dovrete tenere dei manici per evitare che ci ribaltiamo in mare."-
Torch-" Uff, e va bene, però faremo a turni, ok?"-
Cammy-" Ok!"-
Sael-" M-Ma io ho pa-paura dell'acqua!!!"-
Gaiel-" Starò sul gommone vicino a te e se avrai bisogno ti darò una mano."-
Gli fece l'occhiolino e lui rispose con un sorriso. Intanto Caleb se ne stava da parte. Cammy si avvicinò a lui:
Cammy-" Hei..."-
Caleb-" Che vuoi?"-
Cammy-" So che in realtà vorresti venire anche tu con noi..."-
Caleb-" Ti sbagli. Non mi interessa minimamente."-
Cammy-" Come no..."-
Caleb-" Non è indispensabile andare al mare, ok?"-
Cammy-" Approfitta dell'occasione, genio!"-
Caleb le diede le spalle:
Cammy-" Dai Caleb, cosa ti costa?"-
Silenzio:
Cammy-" Gli altri ci tengono che tu venga..."-
Silenzio:
Cammy-" Caleb..."-
Caleb-" Non insistere perché se è no è no, punto!"-
Lei cedette:
Cammy-" E va bene, hai vinto tu."-
Si alzò in piedi:
Cammy-" Almeno non uscire quando noi saremo fuori."-
Caleb-" Io faccio quello che mi pare, ok? E non mi faccio comandare da una ragazza come te."-
Cammy-" Va bene, va bene, come vuoi."-
La guardò con la coda dell'occhio e capì che ci teneva davvero tanto, ma non disse niente e tornò a incidere frasi e disegni sul muro. Il pomeriggio passò presto e la sera tutti andarono a letto presto per prepararsi alla nuova esperienza del giorno successivo.
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La ragazza che leggeva gli occhi
FanficCaleb è un ragazzo di strada, sregolato, nomade. I genitori l'hanno abbandonato perché non riuscivano a mantenerlo, ma lui crede che l'abbiano fatto per odio. È a capo di una gang che vive di bottino e che non ha pietà per niente e nessuno. Caleb od...