Suona il campanello.
"Apro io!", urlo alla mamma trottando giù dalle scale. Trovo davanti a me Michela, cugina da parte di papà, con un sorrisone a 32 denti.
"Ehi!", dice lei abbracciandomi "mi sei mancata cuginetta".
"Anche tu Kiki"
Michela ha 3 anni più di me, è un po' la mia sorella maggiore, anche se io sono più alta (muahahah). Da bimba, non riuscendo a pronunciare il suo nome, la chiamavo "Kiki", e così è rimasto.
Saluto zia Chloe, la copia di Kiki: snella, occhi grandi e scuri, molto espressivi, capelli di un color cioccolato che si trasforma in un biondo miele alle punte, e labbra carnose.
"Allora, che si dice? Tutto bene con la superstar?", chiede sorridente zia.
"Benissimo, vi saluta, a proposito" dico guardando sia la zia che la mamma "con te, beh...voi vi vedete dopo", mi rivolgo ora a Michela, che mi guarda sorpresa e felice.
"Aww mi era mancato il mio famoso cuginetto!", risponde lei, e la mamma la guarda male per scherzo. Spero.
Io e Kiki ci fiondiamo in camera mia e parliamo di Ross, della scuola, e di vestiti, ovviamente. Nel frattempo, zia prende il caffè con la mamma. Vedo la porta aprirsi, la zia è pronta per partire, di già. Che noia.
"Salutami Erik quando torna, ok? Deve sempre lavorare quando la sua sorellona viene a trovarlo!"
"Lo farò, zia. Saluta zio e Maddie! Buon viaggio, ti voglio bene!"
"Anch'io piccola!".
Abbraccio la zia, poi aspetto che saluti Kiki e mamma, e mi tuffo sul letto accanto a Kiki.
"Allora...che si fa?", chiede Kiki elettrizzata.
"Mmmh...possiamo guardare un film, rimpinzarci, fare un giro, fare shopping o vedere che fanno quei 6 smidollati"
"Quelle dello shopping e del rimpinzarci sono offerte allettanti, ma ancora non mi hai fatto conoscere il resto della ciurma!"
"Ciurma?! Riker, esci di lì"
"Stai bene cuginetta?", dice Kiki aprendo ancora di più gli occhi per un'espressione sconvolta e divertita.
"Sì, solo che parli come Riker, il 'Big Brother' della famiglia Lynch. Va pazzo per i pirati e cose del genere"
"Devi farmi conoscere il resto della ciurma."
"Parli del diavolo...Prooooonto!", rispondo a Delly che chiama subito dopo la frase di Kiki.
"Ehi, Morris, che combini?"
"Mah nulla, in cerca di qualcosa da fare con Michela"
"Ti ho chiamata proprio per questo! Vi va di fare un giro? Prendiamo l'autobus di Riker", dice lei ironica.
"Perché no? Kiki mi stava giusto chiedendo di presentarvi"
"Anche i ragazzi, e Ross dice che non la vede da secoli!"
"Confermo. Allora veniamo o passate con la nave?". Kiki ride alla mia battuta.
"Non so, voi siete pronte? I ragazzi si stanno preparando, io devo solo cambiarmi"
"Noi sì siamo pronte, arriviamo. A dopo, baci" Stacco la chiamata e guardo Kiki, seria "Andiamo?"La porta si apre e ci ritroviamo davanti -anzi, mi ritrovo davanti, perché Kiki sta rispondendo a Selena, sua migliore amica, su whatsapp- Ry, tutto sorridente.
"S'up Morris?"
"Oooh, Lynch junior, come va?"
Gli stampo un bacio sulla guancia sinistra ed entro.
"Benissimo. E tu devi essere Michela! Piacere, Ryland", Ry sorride e porge la mano a Kiki.
"Esatto. Piacere...'Lynch junior'", risponde lei.
Mentre loro si salutano, io percorro correndo il corridoio e sorprendo Ross da dietro, stringendolo e cingendogli i fianchi, in modo da ritrovarmi con le dita incrociate sulla sua pancia, e il petto a contatto con la sua schiena. Lui si blocca con i gomiti piegati, le braccia alzate ma rivolte verso il basso, come un robot, e smette di parlare non appena le mie mani scivolano dalla sua schiena in avanti, per trovarsi come detto prima.
"Ciao Giulia", mi saluta Rocky, che un attimo prima stava parlando con Ross, e sorride alzando le sopracciglia: ora ridacchia. Sciolgo la presa delle dita, alzo una mano tenendo il polso ancorato alla pancia di Ross, e sorrido come lui. Le dita delle mie mani tornano ad intrecciarsi. Ross mette le sue mani sulle mie, stacca le mie dita, esce dal recinto delle mie braccia, si gira verso di me e mi bacia. Chiudo gli occhi, mi metto sulle punte e lo raggiungo, per poterlo baciare meglio. Intanto, la sua mano dal mio fianco destro gira e scende di poco, ora è sul mio fondoschiena, e provoca non pochi brividi lungo la mia spina dorsale.
"Oh, guarda chi si vede!", dice Ross all'improvviso. Probabilmente avrà aperto gli occhi e si sarà accorto di Michela. Apro gli occhi anch'io, vedo Ross sorriderle; poi mi giro, e la vedo avvicinarsi. Mi metto di lato, il suo braccio segue i miei movimenti, la sua mano ferma sul mio fondoschiena.
"Ehilà, Shor! Come stai?". Si salutano con un bacio sulla guancia. Loro parlando, io nel frattempo mi guardo intorno, non vedo Delly e Riker. Guardo Rocky, sussurro: "Riky e Delly dove sono?". Rocky alza le spalle e le sopracciglia. Perfetto, sono spariti.
"Finiscila, ti sta bene. Sbrigati". E' Delly, sta uscendo da camera di Riky e Rocky.
"Ehi, ciao!", mi sorride non appena mi vede e si avvicina per abbracciarmi. La stringo forte, le dò un bacio sulla guancia, ci stacchiamo, e noto che Kiki sta aspettando me.
"Ok, allora loro sono Ry-vabbè vi siete presentati, Rocky, Ross lo conosci, e lei è Rydel."
"Piacere, Michela", sorride lei e dà la mano a entrambi.
"Riker Anthony Lynch, entro questo secolo!", lo chiama Rocky.
"Salve figliuoli, sono Riker". Arriva Ell dalla camera di Riky, fa la sua faccia da figo convinto, e si avvicina.
"Ti piacerebbe!" dico io, ed Ell mi fa una smorfia "Lui è Ellington Ratliff: l'intruso della family band, in pratica" dico a Michela e ridacchio.
"...Anche se ormai fa parte della famiglia. Basta che non lo chiami Lynch, però", dice Ross sorridendo.
Michela porge la mano anche a Rat e si presenta.
"Beh direi che manca solo Rik per completare 'la ciurma', come dice lei", dico io guardando prima i ragazzi, con uno sguardo colpevole -e che loro hanno afferrato, perché si sono guardati tra di loro con lo stesso- , e poi Michela, sorridente, che capisce qualcosa mentre i ragazzi fanno ciò che faccio io.
"Perché mi guardate così?", Kiki guarda prima me e poi gli altri, perplessa.
"Eccomi! Allora, dov'è la vittima?". Riker arriva aggiustando il colletto della camicia nera a maniche corte. Chi aveva intenzione di uccidere oggi?
"Alleluja Rik! Una vita! Ok, Kiki, ultimo ma non meno importante: Riker. Rik, lei è Michela." Dico divertita dall'espressione di entrambi, e anche gli altri se ne sono accorti. Come pensavamo. Mi avvicino lentamente a Riker e gli sussurro "Va matta per i pirati" dandogli una leggera pacca sulla spalla, mentre lui si avvicina con la mano tesa per stringere la sua. Si gira verso di me con la faccia di chi sta per prendere a parole qualcuno e, dopo aver scambiato due parole con Kiki, vedendo che Rydel non vedeva l'ora di fare la sua amicizia, si avvicina a me e risponde, sussurrando, a ciò che ho detto io, senza staccare gli occhi da mia cugina.
"Sei impazzita?!"
"Ciccio, guarda che abbiamo capito tutti che ti sarebbe piaciuta prima che tu la vedessi. E il tuo guardo ha confermato tutto..", finisco la frase canticchiando.
"Finiscila.", mi dice freddo lui, con il sorriso sotto i baffi.
STAI LEGGENDO
Things Are Looking Up
FanfikceRoss e Giulia. Lui popstar, lei studentessa, entrambi di Los Angeles, sono i protagonisti di una storia d'amore tanto complicata quanto emozionante. SEQUEL DI "I THINK ABOUT YOU"