Aspetto che mamma Lynch e Ross salutino la famiglia. Guardo Lui abbracciare i fratelloni sorridendo, con le lacrime agli occhi.
"Non sono teneri?", mi dice Abby, guardando i fratelli con il mio stesso sguardo.
"Troppo!", rispondo io senza smettere di guardarli e sorridere.
Stormie si avvicina per salutare anche noi, io le do un bacio sulla guancia, come al solito, lei mi sorprende con un abbraccio affettuoso che ricambio al volo, stringendola e dicendole "bentornata"
"Oh, grazie mille! Delly mi ha detto che l'avete aiutata, siete state dolcissime! Ma tu -scioglie l'abbraccio e mi guarda- ti fai più bella ogni giorno o è impressione mia?"
"No, hai ragione, è sempre più bella!".Giro la testa verso destra e mi ritrovo Ross che guarda la madre tutto sorridente mentre posa le mani sulle mie spalle, per poi portarle avanti e stringermi. Seguo sorridendo i suoi movimenti con lo sguardo, poi porto le mani sulle sue e intrecciamo le nostre dita. Torno a guardarlo, gli sorrido e dico sottovoce "ciao"
"Vi lascio soli voi due", dice Stormie sorridendo.
"Mi piacerebbe stare con Mr. Puerto Rico qui, ma prima, ci sono dei buonissimi cupcakes per voi, per festeggiare"
"Siiiii", dice Ell esultando con le braccia.
"Ehi, chi ha toccato il mio cupcake?!", dice Rocky girando il dolce tra le dita.Mi giro verso sinistra e guardo Riker seccata. Ross guarda me e segue il mio sguardo con il suo.
"Riker.", dico io.
Lui si gira, toglie lo sguardo dal suo cupcake e mi guarda.
"Che c'è?!", dice a bocca piena.
"Fratello, sei disgustoso", dice Ryland. Rocky si avvicina a Rik e senza farsi vedere e, con un dito, prende un po' di panna. Riker se ne accorge, lo guarda male, poi la sua fronte si rilassa come l'espressione.
"Eh...è giusto", dice, e lascia fare il fratello.Ryland ride e io, finito di guardare la scena, mi giro e abbraccio forte Ross. Appoggio la testa sulla sua spalla, sorrido, gli cingo il collo con le braccia, lui mi cinge i fianchi e comincia a dondolare lentamente, cullandomi. Io chiudo gli occhi e mi godo l'abbraccio, poi lo guardo e mi stampa un bacio veloce per poi trascinarmi in cucina per prendere i cupcakes.
"Shor! Ti rendi conto che hai rovinato un momento romantico?"
"Sì. Hai ragione, scusa", mi stampa un altro bacio e si fionda sul cupcake, sporcandosi il naso di panna gialla.
"E poi saresti tu il romantico in famiglia", lo guardo seccata ma divertita.
"Ma ho fame! E poi è buonissimo!"
"Grazie, lo so"
"Modesta lei. Sono buonissimi, G", mi sorride Savannah
"Grazie Sav"Si avvicina Ell con l'aria di chi sta per fare l'idiota. Il labbro inferiore è più sporgente, le labbra sono curvate verso il basso, e lo sguardo è quello di un bimbo innocente.
"Ma ma ma...regalino per me c'è?", sorride a Ross in attesa di una risposta, mentre lui lo guarda un attimo in silenzio e scoppia a ridere.
Rettifico ciò che ho detto prima: è un idiota.
"Ma fammi mangiare!"
"Mamma mia e quant'è che non mangi?!", dice lui, sempre facendo l'idiota.
"In realtà, da dieci minuti. In macchina si è spazzolato un pacchetto di cracker", dice Stormie.Ell colpisce la spalla di Ross con la mano.
"Porco!"
Io, Sav e Stormie scoppiamo a ridere. Stesso fa Ross, cercando di non strozzarsi con l'ultimo boccone.
"Sembri un tricheco!", dico ridendo.
Ross ingoia, mi prende la mano e fa per andarsene. Ell lo guarda perplesso e Ross risponde: "Mr. tricheco deve stare con la sua trichechina, un attimo". Ell mi guarda male, io gli faccio la linguaccia e seguo Ross.
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Things Are Looking Up
Hayran KurguRoss e Giulia. Lui popstar, lei studentessa, entrambi di Los Angeles, sono i protagonisti di una storia d'amore tanto complicata quanto emozionante. SEQUEL DI "I THINK ABOUT YOU"