Un gol para el amor 2

Capitolo 12: La Tempesta Imminente

Barcellona sembrava sempre più lontana dai sogni di Katherine. Nonostante il mare, il cielo azzurro e le strade affollate, una sensazione di vuoto continuava a seguirla. Paulo, il suo amore passato, era ormai un ricordo che aleggiava nelle ombre. Aveva deciso di lasciarsi alle spalle una storia che sembrava irrimediabilmente danneggiata, ma ora, con la notizia della sua visita a Barcellona, il suo cuore si trovava a un bivio.

Paulo era arrivato in città. Neymar glielo aveva detto, e Katherine non riusciva a dimenticarlo. Le emozioni erano un vortice di speranza e paura. Non sapeva cosa fosse meglio: affrontarlo e vedere se c'era ancora una possibilità, o lasciare che il passato rimanesse tale. Tuttavia, il messaggio di Neymar non l'aveva lasciata indifferente.

Quando si erano incontrati quel giorno, Neymar le aveva fatto capire che doveva prendere una decisione. Le aveva detto che Paulo non avrebbe mai smesso di amarla, ma Katherine non era più sicura di niente. Aveva visto in lui una sincerità che non riusciva a ignorare, ma qualcosa dentro le diceva che ci fosse altro. Neymar sembrava quasi... troppo interessato a farli riunire.

Nel frattempo, Paulo si trovava in uno degli angoli più tranquilli di Barcellona, cercando di trovare il coraggio di affrontare Katherine. Ma sentiva che il tempo e la distanza avevano cambiato troppo tra di loro. Eppure, il desiderio di vederla era più forte di ogni altra cosa.

Era arrivato nel cuore di Barcellona con la speranza che lei fosse disposta a dargli una seconda chance. Ma l'incertezza lo mangiava dentro. Avrebbe voluto abbracciarla, dirle che non l'aveva mai smessa di amare, ma sapeva che Katherine era cambiata, e forse non c'era più spazio per lui.

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Il pomeriggio si fece tardi e Katherine si trovò di nuovo a prendere il telefono in mano. Il numero di Paulo comparve sullo schermo, e il cuore le saltò nel petto. Poteva ignorarlo, ma qualcosa dentro di lei le diceva di rispondere. Era troppo difficile resistere.

"Katherine," la voce di Paulo era carica di emozioni, "so che sei confusa, ma non voglio più perderti. Voglio parlare con te. Possiamo vederci? Voglio che tu sappia quanto ti amo."

Katherine chiuse gli occhi, sentendo il peso di quelle parole. Ma prima che potesse rispondere, il suo telefono vibrò di nuovo. Un altro messaggio. Questa volta era da Neymar.

"Ehi, Katherine, so che ti stai confrontando con Paulo, ma non dimenticare che sono qui per te. Quello che hai con lui è complicato. Non è mai facile."

Katherine si fermò. Cosa stava succedendo? Neymar sembrava davvero volerle stare vicino, forse anche più di quanto fosse giusto. Un'inquietante sensazione cominciò a crescere dentro di lei. Neymar era sempre stato un amico, ma ora sembrava avere un interesse più profondo nel suo rapporto con Paulo. C’era qualcosa che non quadrava.

In quel momento, il volto di Chiara le passò per la mente. Chiara, l'ex di Paulo, che aveva cercato in tutti i modi di separare loro due. Non poteva fare a meno di pensare che forse c'era qualcosa di più dietro a tutta questa situazione. Non solo Paulo, ma anche Neymar sembrava coinvolto in qualcosa che non riusciva a comprendere del tutto.

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Intanto, Neymar, come sempre, non era solo un amico. Si trovava in una caffetteria a pochi passi dal mare, con Chiara al suo fianco. La donna che aveva rovinato la relazione di Paulo e Katherine era ora al suo fianco, ma non per caso. Si scambiavano sguardi complici, mentre una conversazione che avrebbe cambiato tutto stava per iniziare.

"Se Paulo dovesse tornare con Katherine, perderemmo tutto ciò che abbiamo costruito," disse Neymar, sorseggiando il suo caffè. "E non voglio che questo accada. Lei è una distrazione per lui. Deve rimanere lontano da lei."

Chiara lo guardò con uno sguardo pieno di ambiguità. "Non ti preoccupare, Neymar. Ho già il mio piano. Se Katherine dovesse tornare insieme a Paulo, io sarò pronta. E lo faremo sembrare come se lui fosse di nuovo nostro, insieme. L'unico modo per dividerli è fare in modo che lui senta che ha una responsabilità verso di me. E tu... tu devi aiutarmi a farlo."

Neymar annuì, ma c'era una certa freddezza nel suo sguardo. Se c’era una cosa che lo preoccupava era il fatto che Paulo fosse ancora innamorato di Katherine. L’idea di mettersi contro di lei non gli piaceva, ma la promessa di avere il suo posto nel cuore di Katherine, lontano da Paulo, lo spingeva a fare qualsiasi cosa.

"Paulo non può avere tutto," continuò Neymar, "e se Chiara è la chiave per farlo sentire responsabile, allora faremo in modo che la verità venga a galla. Katherine non deve scoprire che la gravidanza era una farsa. Ma dobbiamo farlo con delicatezza."

Chiara sorrise in modo malizioso, prendendo un sorso del suo drink. "Deve credere che è tutto reale. E quando Paulo non sarà più sicuro di cosa fare, Katherine sarà la nostra. E Paulo dovrà scegliere: o me, o la sua vecchia storia."

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Quando Katherine incontrò Paulo quella sera, il cielo sopra Barcellona sembrava riflettere i suoi pensieri confusi. Era come se tutto stesse succedendo troppo velocemente, eppure non riusciva a fermarsi. Paulo, il suo cuore, e ora Neymar e Chiara... c’era troppa manipolazione in gioco, e lei lo percepiva.

Si trovò davanti a lui, con il cuore in tumulto. "Paulo, perché sei venuto qui? Non possiamo semplicemente dimenticare tutto ciò che è successo tra di noi? Non posso più vivermi nella confusione."

Paulo la guardò, con gli occhi pieni di rimpianto. "Katherine, io ti amo. Non posso vivere senza di te. Ma capisco se hai bisogno di tempo."

Nel frattempo, Neymar e Chiara osservavano da lontano. Non c’era mai stato un piano migliore: ora era solo questione di tempo.

"Paulo è tutto mio," pensò Chiara, mentre il suo sorriso si faceva più largo.

E la tempesta stava per scatenarsi, più forte che mai.

FINE DEL CAPITOLO 12