CAPITOLO 2

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"Non può capitare tutto a me."
Questa è la voce della mia migliore amica in lacrime da più di mezz'ora per colpa di mio fratello Tom.
"Lodovica,sei una bellissima ragazza.Ne troverai di meglio.E poi ho visto come ti fissa Xabiani,e poi gira voce che dice che sei 'bellissima' "
Rise a quel che dissi sul fatto di Xabiani.

[...]
Ore 04:37,l'ora che intravedono dal telefono.Mi rigiro e rigiro nel letto,come mio solito non riesco a dormire nemmeno questa notte.
Il semplice motivo è sempre lo stesso.
È anche lo stesso motivo per il quale piango tutti i giorni,durante la notte.
All'età di 6 anni feci amicizia con un bambino di 9 anni,lui mi aiutò in moltissime cose.La mia adolescenza la trascorsi insieme a lui ed era tutto così bello,un migliore amico e una migliore amica che si volevano bene.
Tutto andava alla grande fino a quando all'età di 17 anni non ricevette una telefonata dai suoi genitori:doveva ritornare in Messico,suo paese d'origine.
Il mondo mi cadde addosso,e dal quel 23 aprile 2012 la mia vita cambiò.Per due mesi non uscivo più da casa,e raramente dalla stanza.
L'unica cosa che riuscivo a fare era piangere.Lui mi aveva promesso che mi chiamava e che un giorno sarebbe ritornato e non se ne sarebbe andato.Da quel giorno solo passati 3 anni,e lui non si è mai presentato.
Il 3 maggio mio fratello mi diede la notizia che mi distrusse: lui non c'era più.
Nella terra non c'era più nessuna sua traccia,solo più foto o oggetti.Lui NO.
Grazie a Lodovica sono riuscita a riprendermi ed ora esco di più anche se ho paura di diventar migliore amica con un ragazzo,io mi affeziono troppo.
Prendo il telefono e messaggio a Lodovica.
"Lodovica non riesco a dormire.."/ore 3:45/
"Che succede amo?" /ore 3:47/
"Sempre la stessa cosa:lui."/ore 3:47/
"Tesoro..mi dispiace ma io non so che dirti.Lui non c'è più ma nel tuo cuore resterà sempre."

La mattina mi svegliai verso le 9,dato che sono andata a dormire alle 6 di mattina.
Ormai sveglia apro la finestra,e mi dirigo in bagno.Sciacquo il viso e faccio una doccia fredda,le lacrime ancora scendono sul mio viso ma riescono a confondersi con l'acqua della doccia.
Dopo 15 minuti esco e mi asciugo,lisciandomi anche i capelli.
Metto l'intimo pulito e prendo un jeans strappato,una maglia maniche corte con su scritto "Fuck" e una felpa grigia di...lui,metto le mie converse e per ultimo mi trucco leggermente.
Scendo le scale e sono già tutti a far colazione,mi siedo accanto a Sofia.
"Buongiorno" dico a tutti sfoggiando un sorriso a 32 denti.
"Oggi porto Sofia all'asilo e poi vado con Lodovica, Mercedes e Candelaria a fare shopping" affermo posando la tazza dentro il lavandino.
Prendo il mio IPhone 5C e telefono a Lodovica.
"Pronto lodo?Si ciao..senti passi fra una decina di minuti da me?Si..devo portare Sofia all'asilo e poi andiamo..okay..si ciao tesoro."
Attacco e preparo lo zainetto di Sofia,quanto vorrei tornare alla sua età.solo per averlo accanto.

"Ciao Sofia,mi raccomando comportati bene.Ti viene poi a prendere Fran oggi.Divertiti tesoro.❤"
Dico dandogli un bacio sulla fronte per poi vederla allontanarsi ed entrare nella sua classe con la maestra.
"Andiamo?" dice la mia amica.

"Ragazze sono le 11:47,devo andare o mia madre si arrabbia perché devo pulire la mia stanza." dice Candelaria seccata.
Ci salutammo e rimaste in tre ritorniamo a fare compere.
"Oh ma guarda chi si vede.Stoessel pensavo fossi a casa a piangere per il tuo amichetto."
La sua risata la manderei a bruciare.Questa è Camarena,Stephie Camarena.
"Hai visto quanto sono bella oggi?" dice spostandosi una ciocca di capelli dietro le spalle.
"Come un fico" risponde Lodovica.
"Sei solo invidiosa,comello" dice stephie con una faccia schifata.
"Non darti tante arie che non sei un ventilatore,ciao Camarena" dico io per poi andare avanti.
Chiusa.Stoessel 1/0 Camarena.

[...]
"Eccomi" dico appoggiando la borsa su una sedia del salotto.
Mi sdraio sul divano e come dire..annuso e stringo a me la sua felpa.Me la diede prima di partire insieme ad altre due felpe e magliette.Praticamente lo obbligato.
Mi addormentai dopo nemmemo 15 minuti.

"Ehi tini..sveglia..piccola sveglia"
A quel "piccola" scatto in piedi.Pensavo fosse Lui.
Pensando a lui cominciai a piangere e corsi in camera mia sbattendo la porta.
"Scusami Martina,non pensavo ti facesse ricordare a lui." dice lui avvicinandosi.
"Tranquillo Fran.." asciugo la lacrime.
"Sofia?Sofia dov'é?" chiesi
"Non sei andata a prenderla te?" chiede lui.
"No.Oggi toccava a Tom.Ma.."
Senza pensare scesi di sotto e uscì di casa e corsi fino all'asilo.Ma di lei nessuna traccia.
"Sofiaa,Sofia,Rispondimi sofiaa" urlo io in preda al panico.
Lei non risponde,allora urlo di più.Ma niente.
Mi siedo su un gradino e metto la testa fra le mani e qualche lacrima scende.Tra tutti e tutte proprio Sofia doveva sparire,chissà con chi sarà.
Dopo poco sento toccarmi,alzo il viso e mi asciugo le lacrime e guardo chi è,perche a causa del sole che si trova dietro non vedo nulla.
"Sofia?" dico sorridendo.
Mi alzo e l'abbraccio forte dandogli un bacio sul capo.
"Sono stata insieme a Mati e a suo fratello" dice Sofia.
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ecco un nuovo capitoluzzo.
Spero che vi piaccia,e lavolta che cerco di scriverlo ma ogni volta sbaglio e cancello tutto.
Continuo a qualche visualizzazione.

ti ruberó il cuore,Stoessel.Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora