Capitolo 3

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Rimaniamo entrambi a bocca aperta

"Sisi siete belli però ora potete anche smetterla, avete tutta la sera per guardarvi..."

Dopo quella visione esco di corsa. Era rimasta scioccata. Comincio a piangere mentre guardo le stelle allungata sul muretto fuori dalla pizzeria.

LORENZO'S POV

"Ma che cazzo ha fatto quella? L'hai fatta s..."

"No Lore'" Dice, ancora sconvolto.

"Greta è la mia ex. Ci siamo lasciati 9 mesi fa. Poco prima di aprire il canale. Avevamo litigato di brutto, e a quel punto ci siamo giurati di non vederci mai più. Io la amo, ma la odio..."

Oh, cazzo. Non lo sapevo. Mi ricordavo una Greta con cui si era lasciato ma non la conoscevo. Vado da lei.
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"Gre' non lo sapevo. Mi dispiace."

"Tranquillo. Passerà."

''Adesso andiamo dentro, non pensare a lui, divertiti e stai con me." Volevo farle dimenticare Matteo, e sarebbe stata mia.

"Okay andiamo. Ricorda però che potrei scappare da un momento all'altro. Sono fatta così."

"Eh, no. I problemi non li devi mettere da parte. Li devi affrontare, devi risolverli. Vai e affronta Matteo."

MATT'S POV

Erano fuori da 5 minuti e sapevo già cosa fare. Avevo preparato tutto il discorso. Sapevo di aver sbagliato io e di averla fatta soffrire, quindi dovevo rimediare io. Eccoli lì. Stavano tornando. Greta sembrava agitata e Lorenzo cercava di calmarla.
Okay. Ora toccava a me.

"Greta. Senti, scusa per quello che ti ho fatto, perché..."

"Ne parliamo un'altra volta o più tardi, ora godiamoci la pizza."

Era chiaro che non voleva parlarne e aveva anche ragione, ma dovevamo chiarire ora o mai più.

"Dai solo 5 minuti e poi torniamo a mangiare, ma da amici."

"Se sai esere convincente si. Parla."

"Mi auguro di si. Allora. Per prima cosa mi voglio scusare con te per averti fatta soffrire. Ma io ho cercato di chiamarti perché non è stata colpa mia."

"Ah no? E di chi sentiamo."

"Di Silvia, la ragazza con cui sai io ho..."

"Si lo so. Vai al sodo."

"Sai lei mi ha minacciato. Se non mi fossi messo con lei, avrebbe ucciso te e la mia famiglia. E le uniche 2 cose che non volevo perdere ha nominato. Anche Lorenzo mi dispiacerebbe perdere."

Accennò un sorrisetto. Menomale.

"Ora finalmente lei è dovuta andare in Australia dai suoi genitori e i suoi parenti canguri. Possiamo tornare come prima e decidere di passare tutta la nostra vita insieme come una famiglia. Tu mi piaci ancora."

"Mi dispiace per quello che ti è successo. Avresti potuto dirmelo ti avrei aiutato eagari non ci sarebbe stato niente di tutto questo." Mi abbracciò. Eravamo tornati uniti.

"E per quanto riguarda noi due ora?"

"Ehi ehi ehi. Calma. Anche se ora voi due siete amici ci sono prima io a fare la fila." Disse Lorenzo.

"Saremo amici Lorenzo e anche noi Matteo. Anche tu sei rimasto nel mio cuore, ma mi hai fatto soffrire e non poco. Dovrò pensarci su, molto tempo."

"Tutto il tempo che vuoi piccola. Io sarò qui ad aspettarti."

GRETA'S POV
Ero contenta che avevamo chiarito. Infondo aveva ragione Lorenzo. Meglio così, dato che ora eravamo di nuovo amici. Ma a pensarci bene io volevo qualcosa di più, io infondo lo amavo, ma non potevo rischiare di soffrire ancora. Mangiata la pizza ognuno é tornato a casa propria e ci siamo dati appuntamento per il giorno dopo al murales alle 15.00. Dovevano registrare un video e volevano la mia partecipazione. Mi infilai il pigiama tutto blu con le stelline non prima di essermi struccata e poi a letto con il cellulare per controllare i social. Dopo 20 minuti mi era arrivato un messaggio.

Da Matt*-*
Buonanotte piccola. Sognami stanotte così capirai che sono la persona giusta per te.

A Matt*-*
Vedremo... Buonanotte.

Stavo per spegnere il cellulare, erano le 2.05, quando il mio display si è acceso.

Da Jarr
Non fare cazzate con Matteo. Pensaci bene. Buonanotte bella.

A Jarr
Lo farò tranquillo. Notte anche a te.
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Ci pensai abbastanza. Ma non fa riuscire a prendere una decisione. La mia sveglia stava suonando, erano le 10.00. Dovevo andare a comprare alcune cose prima del video. Quando.

Din don

Andai ad aprire ancora assonnata.
Era Lorenzo.

"Ma buongiorno. Che bella che sei. Vuoi fare una passeggiata? Non ho nulla da fare."

"Allora sarai contento di andare a fare shopping con me tutta la mattinata. Dammi 20 minuti e sono da te. Siediti."

"Certo."

SPAZIO AUTRICE
EHI EHI. VI PIACE IL CAPITOLO?
SEGUITE _silvialegnini_ E p.b.forever_friends  CHE STANNO SCRIVENDO QUESTA STORIA CON ME. CI SI VEDEEE.

#fuoric'èamore|| matteo tiberia e greta menchiDove le storie prendono vita. Scoprilo ora