un'amore inaspettato(sospesa)

tu sei il mio male "preferito"

POV'S Brandon

Mi sveglio e immediatamente mi sembra che milioni di aghi mi siano impegnatati nel cervello.

Mi guardo attorno: a terra ci sono bottiglie di vodka e tequila, mozziconi di sigarette e canne.
Sono stesso su un letto non mio, e una ragazza che dorme al mio fianco. La guardo, sembra braziliana. Mi alzo a fatica e mi rendo conto di essere completamente nudo.

Guardo l'ora sono le quattro del mattino. Cerco i miei vestiti e esco dalla casa.
Vado alla fermata del bus, sembra ci sia un giro. Un bus mi si ferma davanti, ci salgo e mi butto sul sedile.

Qualcosa tira la mia attenzione: qualcuno, in fondo nel sedile vicino alla finestrino, sta ascoltando la musica.
Scruto la ragazza è quasi mi viene un infarto. Emily non mi ha notato. È bellissima e concetrata sulla musica. Indossa dei leggins neri e una maglia di pizzo, con sopra...la mia felpa...aspetta!!cosa?? La mia felpa ancora c'è la?. Quasta ragazza mi vuole vedere morto.
Perche e su un bus alle quattro del mattino, con el cuffie??.
Magari sta tornando da casa di Leo, mi sussurra all'orecchio la mia coscienza.

Non mi interessa, mi dico. sono Brandon felton, non mi faccio scogliere da un bel visino di una ragazza. Ma non è solo il suo bel visino, e tutto di lei.
La amo come possono amare solo i disperati. Alza il viso, le sue iridi incastrano i miei. Arrosisce solo a quel contatto.

Dopo una quindicina di minuti, ci alziamo contemporaneamente per scendere. Il bus si ferma e il capolinea.

Scendiamo e si avvia verso casa sua, ma qualcosa mi fa urlare il suo nome.
Si volta a guardarmi

- dimmi, Felton"

- dove scappi?"

- a casa"

Incrocia le mani sotto il seno mentre mi avvicino.

- E te, invece dove vai?" Chiede dolcemente. Nonostante come l'ho trattata un paio di giorni fa, mi parla ancora con dolcezza.

- a casa"

- allora,ciao"

- io, no, emi...aspetta!"

- lo faccio già"

Si porta una mano sulla bocca imbarazzata, prima di voltarsi e correre via. Apro leggermente la bocca, come lo fa già?.

- Emi..no aspetta!"

La rincorro e la blocco da un polso, costringendola a girarsi.
Mi guarda nei occhi e fa un espressione di disgusto.
Portando una mano sul mio viso.

- perche, Brandon?

- cosa?"

- perche lo fai"

Per un secondo penso di fare il finto tonto, fingendo di non aver capito, ma poi mi rendo conto che non posso. Mi scoprirebbe subito, non so mentirle.

- Io..."

- tu..?"

- non lo so. Ne ho bisogno."

- no, tu non hai bisogno di quello. Te hai bisogno di qualcuno che ti voglia bene per ciò che sei, non per quello che gli altri vogliono che sia.
Qualcuno che ti ami."

- nessuno, può piu amarmi, sono un disastro."mi scappa un sorriso a quelle parole mentre la afferro dai fianchi.

- prendi le decisioni che ritieni giuste, non abbandonare che ti vuole bene davvero. Hai solo bisogno d'amore. sia di riceverlo che di darlo."

Respiro pesantemente a quelle parole. Gli vorrei dire che io ho bisogno solo di lei, ma sono solo un codardo che non lo dirà mai.

Si libera delicatamente dalla mia presa e va verso casa. Questa volta non la fermo.la lascio andare come faccio sempre.