un'amore inaspettato(sospesa)

Help me

POV'S Brandon

Esco dal bagno dopo che la Williams mi ha fatto un servizietto veloce, mentre vado a sbattere contro qualcosa, o meglio, qualcuno.
Abbasso lo sguardo e vedo Emi guardarmi. I nostri sguardi si fondono assieme, mentre che con le iridi offuscate dalle lacrime mi lanci un grido d'aiuto.
Perche sta piangendo? Cos'ha che non và? Sento l'impulso di stringerla tra le mie braccia come facevo una volta è cullarla dolcemente, accarezzandole i capelli, e dirle che io ci sono e che non me ne andrò non questa volta....ma non posso, mi avevo fatto una promessa un'anno fa di starle lontano per non distruggerla...e pure la vedo distrutta.

- attenta a dove metti i piedi,Young. Potresti farti male" è l'unica cosa che mi esce dalla bocca, mi prenderei a calci in culo da solo.

- oh, mi dispiace Signore Felton..sta parlando con me" ride così forte da mascherare il dolore.

Esco dal bagno seguito dalla walker mentre sento il rumore di una cartella gettata a terra senza curanza, seguito da dei violenti conati di vomito.
Mi immobilizzo in mezzo al corridoio, e lei? Sta così male da vomitare
Mi volto di scatto ma la bionda mi blocca.

-felton, non puoi, l'hai detto tu no che vuoi dimenticarla?"

- sta male, devo aiutarla"

- no non devi, cresci e fai l'uomo"
Mi prende bruscamente, mi costringo ad annuire e rivoltarmi nonostante il bisogno di andare da lei.

Saliamo le scale fino alla mia classe, poi lei si dirige alla sua.
Entro e mi butto su una sedia a caso, appoggiando i piedi sul banco.
Mi accendo uma sigaretta sotto lo sguardo strabiliato di mia sorella, Marc, Jack e Elizabeth.

Walker, con un sorriso divertito mi si avvicina.

- allora Felton, ci stai o no?"
Annuisco lentamente.

- quanto ti devo"
***
Arrivo al luogo indicato da Walker, guardandomi le spalle nervosamente.
Vedo un gruppo di ragazzi infondo, lontani dai ascensori e mi avvicino lentamente.
Devo assolutamente ignorare e maltrattare Emily, così smetterò di amarla..si lo devo fare perche so che lei non si ricorda niente di quello che gli ho detto, lei non si ricordera mai che l'amo, continuo a ripetermi mentendo anche a me stesso.
Walker mi sorride, come sorride un leone quando ha la gazzella in trappola.

- ce l'hai la roba?" Chiedo
porgendogli un mazzetto.
Annuisce

- si, ora possiamo iniziare"
***