Sono già passati anni, da quel giorno. Sono anni, che ci amiamo. Sono passati anni, e niente ci ha impedito di amarci. Sono passati anni, e mamma m'ha detto tante cose. Ha decido di dirmelo, quando s'è accorta che ero cresciuta, e non ero più una bambina, che ero già pronta per sentirmelo dire. E' venuto fuori, dopo anni di bugie e sorrisi, che mamma non è davvero mia mamma, e papà non era davvero mio papà. M'hanno adottato quando ero ancora piccola piccola, di appena 14 mesi, e ha detto che però mi hanno sempre considerato figlia loro. Io le ho detto che li ho sempre considerati i miei genitori, e che avrei continuato a farlo. Le ho detto che andava bene così, che le volevo bene allo stesso modo, che era mia mamma allo stesso modo di sempre. E sono passati anni, e mia sorella si è sposata, e ora ha una bambina di quasi un'anno. Sono passati anni, e il mio rapporto con lei è migliorato tanto che spesso sto a casa sua, ad aiutarla e farmi aiutare. Sono passati anni, e Giacomo è ancora qui a tenermi la mano, anche quando non è con me. Sono passati anni, e oggi è un grande giorno. E' il giorno in cui prometto davanti a tutti di amarlo sempre, per sempre. Non è, però, il primo giorno che lo prometto a lui. E' una cosa che gli ho sempre detto, e che continuerò a dirgli. E va bene così, che lo amo e voglio che lui continui a saperlo. E' il grande giorno, e io mi sento le ginocchia sciogliersi, solo pensando che alla fine di questa giornata saremo legati per sempre, più di quando non fossimo già. Mamma sta sistemando le ultime cose, e sta controllando che tutto sia a posto, mente io sto ancora davanti lo specchio, mia sorella da una parte, Paolo e Tommaso dall'altra. Sono anni, che passiamo il tempo insieme. Siamo nella stessa compagnia, e ci troviamo bene insieme. Il vestito che ho addosso mi fa sentire speciale, ma mai tanto quando mi fa sentire speciale lui. E Paolo mi mette una mano sulla spalla, sorridendomi attraverso lo specchio, e mia sorella mi abbraccia forte, e io sono così felice. Tommaso mi mette una mano sulla schiena, e fa un sorriso prima di scusarsi e uscire, per andare dal suo ragazzo, che l'aspetta da un'infinità di minuti fuori dalla porta. E' che io avevo bisogno anche di lui, per sentirmi sicura. Ma non posso più aspettare, che è arrivato il mio momento. Vedo Giulia asciugarsi una piccola lacrima, e la guardo e le sorrido, sentendomi subito meglio appena incontro il suo sguardo. E' bello, avere finalmente una sorella su cui contare.
Sono passati anni, e sembra incredibile. Sono anni che stiamo insieme, anni che ci amiamo. Sono passati anni, ed ora siamo semplicemente a casa, le mani intrecciate e le fedi che solo guardarle mi rende felice. Solo guardarlo mi rende felice. E come ora, come sempre, non riesco a immaginare una vita senza di lui, una vita senza quest'amore. Una vita senza noi. E allora lo amo, in silenzio, o a squarciagola, come preferisce. E allora lo amo, sempre. E allora facciamo l'amore, noi che ci amiamo, in silenzio o a squarciagola. Come preferiamo. Con i sorrisi vicini, uniti, intrecciati. Le mie labbra lo stampo delle sue. E allora facciamo l'amore, noi che ci amiamo sorridendo, con le mani unite, sempre.
E okay, ho concluso questa storia. Penso di preferire questo finale, che altri capitoli in cui non avrei saputo cosa scrivere. Semplicemente, penso di potergli regalare un lieto fine. Domani parto per Dublino, quindi poi non avrò da aggiornare le altre storie per tipo due settimane, ma vabbè.
Se passate dal mio altro profilo mi fate un favore kellin_kellic_
E niente, grazie di aver seguito questa storia, un po' stupida, forse, ma grazie davvero.
-Chiara
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Innamorata di mio cugino
RomanceGiada è una ragazza timida, insicura. Suoi cugini, tutti e tre della sua età, preferiscono stare con sua sorella. Un giorno, però, le cambiano, e Giada si innamora di Giacomo, suo cugino.