Settimana da incubo - Giacomo

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Ero appena partito da casa sua e già mi mancava.

Accendo la radio e lascio che la musica mi allontani dai miei pensieri.

《Pa' quanto manca per arrivare a casa?》

L'unica cosa che voglio fare è chiudermi in camera con la musica e un bel libro.

《10 minuti.》

Sbuffo.

Non ho nessuna voglia di aspettare.

Mamma non è a casa. È quasi sempre via per lavoro. Mi manca, anche se non mi ha dato il permesso di farmi l'orecchio. E neanche papà l'ha convinta.

La voce di Ed Sheeran risuona nella stanza. Sto leggendo colpa delle stelle. Mio fratello dice che sembro una ragazzina mestruata quando comincio a urlare 'oh mio dio, oh mio dioo', ma non è vero. A me piace leggere e mica solo le ragazze possono sclerare per un libro.

Ok. Mamma è tornata ieri ed è preoccupata perché non sono più uscito dalla mia stanza. Ho il bagno in camera. E non mangio da due giorni. Non ho fame. Ho paura. E se Giada trova qualcuno migliore di me?

《Giacomo, se non esci butto giù la porta, sappilo.》

《SMETTILA, LASCIAMI IN PACE! VAI A PARLARE COL PAPÀ CHE È SOLO COLPA SUA SE SONO COSÌ GIÚ. 》

Sento i suoi passi che si allontanano.

Alleluja!

Cazzo. Mi manca. Ma devo farcela. Per lei. Per noi. Perché si, io la amo.

Domani la vedo. Domani viene qui. Oh mio dio. Oh merda. Cazzo. E se ha cambiato idea? Oh Dio. Pensare non mi fa bene.

Buona seraa gente :)

-Chiara

Innamorata di mio cuginoDove le storie prendono vita. Scoprilo ora