Io sono troppo timida. Tutte le volte che mio cugino Paolo viene a trovarci, passa più tempo con mia sorella. Paolo ha solo un anno più di me. E tre meno di mia sorella.
Giacomo e Tommaso, cugini di 3 grado, non li vediamo quasi mai. E comunque, preferiscono Giulia, mia sorella.
Perché io non parlo nemmeno con i miei cugini, per quanto sono timida. E questa cosa mi sta uccidendo.
Oggi verranno a trovarci. Io ho già pronto un libro da leggere, in caso mi annoiassi. Cosa che, so già, succederà.
***
Cavolo. Non me li ricordavo così, Giacomo e Tommaso. E sono dei gran fighi. Giacomo soprattutto, che ha un anno più di me. Oggi c'ero solo io, mamma e papà. Giulia è al lago con i suoi amici, dorme la tre giorni.
《GIADA! VIENI SUBITO! TUO PAPÀ STA MALE!》urla mamma. Capita spesso che papà stia male, è stato ricoverato fino a due settimane fa. Ma questa volta è diverso. Ha gli occhi aperti, sbarrati. Muove senza sosta una gamba. E io, ancora, non posso piangere. Io sono forte. E, anche se mio papà sembra sul punto di morire, io non posso piangere. Io devo aiutare. Miei cugini si sono seduti in cucina, per non essere d'intralcio. Mamma ha chiamato l'ambulanza. Lo zio cerca di tranquillizzare mio papà, che ha un fortissimo mal di pancia. Io vado a prendere asciugamani, perché papà sta sudando tanto.
La mamma e lo zio vanno via con il papà.
Giacomo e Tommaso sono ancora sconvolti. E io non posso piangere.
Per non pensare, metto la musica e comincio a riordinare dove i medici hanno fatto delle veloci analisi.
《Mi dispiace per... tuo papà》dice Giacomo.
《Guardiamo un film?》chiedo, perché non ho voglia di parlare di niente.
Annuiscono.
Il film finisce.
Mamma mi scrive un messaggio.
Giada, staremo qui molto. Chiedi ai cugini se vogliono
dormire li. Tra poco viene anche Paolo con mio fratello.
Può dormire li anche lui. Non dire niente allo zio. Gli
racconto io.
《Mamma dice che torneranno tardi. Dice che potete dormire qui.》
《D'accordo.》
《Tra poco arriva anche Paolo. Non dobbiamo dire nulla allo zio che ci pensa mia mamma.》
《Ok》 rispondono insieme.
Chiamo mamma velocemente.
-Ehi, che c'è tesoro?
-Niente, volevo sapere come va.
-Bene. Lo zio ha detto che va bene che i cugini dormano da te.
-Ok. Ciao Ma.
Vado verso la camera. Improvviso un letto per tutti e quattro. Non ho voglia di dormire da sola.
Butto tre materassi a terra. Li copro con le coperte di un letto matrimoniale.
Preparo una pasta veloce per cena.
Paolo arriva.
Mando lo zio a casa.
Guardiamo un film.
《Vado a mettermi il pigiama》e mi chiudo in bagno.
Mi aspettano tutti e tre in camera. In boxer.
《Direi di chiacchierare un po, ok?》propongo.
Ci sediamo sul "letto", Tommaso prende il comando e giochiamo a obbligo o verità.
《Giacomo, obbligo o verità? 》chiede Tommy.
Siamo già al terzo giro.
《Obbligo.》
《Devi dare un bacio a stampo a Giada.》
Oh. Cazzo.
Mi guarda e mi da un bacio veloce.
Il gioco va avanti. E, alla fine, li ho baciati tutti.
《Giada. Ultima domanda. Obbligo o verità? 》
《Obbligo.》
《Dai un bacio a Giacomo, e vi baciate a stampo per dieci secondi.》
Almeno aveva scelto il più figo.
E, anche se il bacio non è niente di che, ho tutto lo stomaco infestato dalle farfalle.
《 Dormiamo?》
《Dormiamo.》 rispondono.
E, come mio solito, non riesco a dormire. Guardo il telefono, segna le 1 di notte. Mamma scrive che torneranno domani. Allora papà sta bene.
《Anche tu sveglia, eh?》chiede Giacomo, disteso accanto a me.
《Già.》
《Mi dispiace per tuo papà.》
《Sta meglio. Domani tornano a casa.》
Aspetta un attimo, come se avesse paura di dire la cosa sbagliata.
《Dici che è normale , se ti abbraccio?》
《Beh, i cugini si abbracciano. 》
《No, intendo se ti abbraccio e ti tengo stretta tra le mie braccia?》
《Credo di sì.》
E mi stringe forte. Ha un buon profumo. E tra le sue braccia mi sento al sicuro.
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Innamorata di mio cugino
RomanceGiada è una ragazza timida, insicura. Suoi cugini, tutti e tre della sua età, preferiscono stare con sua sorella. Un giorno, però, le cambiano, e Giada si innamora di Giacomo, suo cugino.