Innamorata di mio cugino

Finalmente

Oh mio dio. Tra poco lo zio viene a prendermi. E  finalmente rivedo Giacomo. Ammetto che ho chiesto qualcosa a Tommy, ogni tanto, ma con lui non mi sono mai sentita.

《GIADA! VIENI LO ZIO È QUI!》

Oddio oddio oddio.

《Arrivo.》

Scendo veloce le scale e vedo lo zio appoggiato alla portiera della macchina.

OH MERDA.

Non penso di farcela.

《Vieni. Giacomo ti aspetta a casa.》

Annuisco piano. Non riesco a parlare.

Il viaggio in macchina è silenzioso.

《Vieni, aspetta pure qui.》

Rimango in silenzio.

Entra in casa e lo sento dire qualcosa che non capisco.

La porta si apre lentamente e, Dio, è lui.

Mi guarda e sul suo viso si dipinge un sorriso stupendo. Dio. Non ce la faccio.

《Giada...》 sussurra.

Sorrido. 

Corre verso di me e io non riesco a muovermi. Mi stringe tra le sue braccia. Oh mio dio.

Comincio a piangere piano perché sono di nuovo tra le sue braccia. E mi ero preoccupata per nulla. Nascondo il viso nel suo petto.

《Mi sei mancato così tanto!》dico contro la sua maglietta bagnata dalle mie lacrime.

《Anche tu. Non so se avrei resistito ancora senza di te.》

Alzo il viso e lo guardo negli occhi. Sono lucidi.

Oh mio dio.

Mi prende il viso tra le mani e mi bacia. Quanto mi sono mancate le sue labbra! Le mie mani scivolano nei suoi capelli e li accarezzano, mentre la sua mano destra si appoggia sul mio fianco. Non vorrei più lasciarlo andare. Non ora che l'ho appena ritrovato. Sarà dura allontanarmi da lui, soprattutto perché non riuscirei a resistere.

Si stacca di poco e appoggia la fronte sulla mia. Il suo sguardo è felice, illuminato da una luce intensa. Non so lui, ma io ricomincio ora a vivere.

Senza dire niente andiamo in camera sua.

Ci stendiamo sul letto e semplicemente ci coccoliamo. Ci scambiamo baci. A volte umidi, o solo a stampo. Altri passionali e altri bisognosi. E sul quel letto non abbiamo fatto nulla di che, ma per me è meglio di qualunque altra cosa.

《Ti amo.》

Lo bacio.

《Ti amo anche io.》