Spengo la musica ormai diventata insopportabile, e faccio tre respiri profondi per richiamare la concentrazione. Ricomincio a leggere, ma vedo solo bla, bla, bla.. Forse ho bisogno di una pausa. Mi alzo, bevo e mangio una barretta energetica. La barretta funziona sempre. Controllo il cellulare. Cinque chiamate perse da mio padre! Lo richiamo.
"Finalmente!"
"Papà, ma dove sei?"
"Son i ba.."
"Non ho capito nulla, perché parli sottovoce?"
"Sono in bagno!"
"Sei in bagno?"
"Sì! Ed è finita la carta.."
"Ma perché non lo hai detto alla mamma?"
"Non posso c'è la Teresina! Non voglio che vada in giro a dirlo!"
"Ma tutti facciamo la ca.."
"Portami quella stra maledetta carta igienica che non sento più le chiappe!"
"Va bene.."
Prendo la "stra maledetta" carta igienica e la porto al mio vergognoso padre, poi mi risiedo alla mia scrivania per fare almeno una pagina. Non distrarti. Guardo il cellulare. Non distrarti! Giro il cellulare con lo schermo verso il tavolo. Sì ora va meglio, sto per sottolineare una nuova riga, quando mia madre spalanca la porta di camera mia.
"La Teresina se ne va, scendi a salutarla"
Urlo interiore: fanculo la Teresina!
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Pensieri di una squilibrata
HumorUna ragazza come tante e i suoi pensieri strambi in diversi contesti