Hey There Delilah.

Capitolo 11.

POV DELILAH.

Come tutte le altre mattine suonò la sveglia, mi alzai, mi preparai ed andai al mio solito bar a fumare con le mie amiche prima di andare a scuola. Vidi Sarah da lontano e le corsi contro per abbracciarla, ma lei si scansò e camminò dritta, pensai di lasciar perdere, forse non voleva che gli altri la vedessero con me. O forse le avevo fatto qualcosa di male, ma non capivo cosa. Decisi di non andare a scuola, e feci filone insieme alle mie amiche per distrarmi. Andammo al centro commerciale, poi al cinema, e qualche giro per la città.

All'ora del termine della giornata scolastica mi affrettai a tornare a casa per non far preoccupare mio fratello. Mentre tornavo a casa, vidi Sarah che entrava in casa di Michelle, sapevo che erano solo amiche ma ero comunque fottutamente gelosa, ma feci finta di niente e tornai a casa.

Passai il pomeriggio con le mie due migliori amiche, a giocare con la ps3. Chiamò ad una di loro due lo stesso ragazzo che mi baciò l'altra volta, e le chiese di andare in spiaggia tutti insieme, e per distrarmi da Sarah accettai.
Ci preparammo, e ci venne a prendere dopo un'ora circa.

Arrivate in spiaggia vidi Sarah e Michelle sedute in spiaggia. Mi avvicinai lentamente per abbracciarla e parlarle, in modo cge che non scappasse ancora evitandomi. All'improvviso le labbra di Sarah si unirono a quelle di Michelle. Non potevo e non volevo crederci. Come ha potuto farlo, e in più davanti a me. In quel momento fu come se il mondo mi fosse crollato addosso. Le lacrime iniziarono a scendere, non avevo mai pianto per nessuno davvero.

-Portatemi a casa cazzo!- Urlai alle mie amiche.

Salimmo in macchina, ci fermammo prima ad un bar per bere un po. Non so quanto bevvi quella notte, eravamo tutti completamente ubriachi. Salimmo comunque in macchina, lui era al volante, io accanto a lui, e le mie amiche dietro. Andavamo molto veloce, in lontananza vidi un camion, cercai di avvertirlo ma era troppo tardi. Sentii un rumore fortissimo, vedevo vetri rotti, sangue, non capivo nulla, sentii un'ambulanza in lontananza, che c'era stato un morto e che una ragazza stava per morire. Mi misero su una barrella, e mi caricarono in ambulanza, poi tutto buio.

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Scusate se non ho pubblicato per due giorni, ho avuto la febbre, si la febbre in estate non è il massimo direi... AHAHAHA
Comunque mi faccio perdonare pubblicando due capitoli oggi, più tardi metterò il prossimo.
Mi serve un consiglio però, posso continuare in 3 modi.
1. La faccio salvare.
2. La faccio morire, ma poi c'è una cosa comunque carina e la storia non finisce assolutamente qua, anzi inizia un'altra storia con un'altra ragazza.
3. La faccio salvare, ma poi si trasferisce in un'altra città, e succede un casino.

Sceglietene una, ma tanto alla fine scelgo io AHAHAHA ❤️