Hey There Delilah.

Capitolo 1.

POV SARAH.

Mi ero trasferita a New York da una settimana, non conoscevo nessuno qui, e grazie al mio carattere timido sono rimasta rintanata in casa per tutta la settimana. Oggi era il primo giorno di scuola. Mi svegliai prestissimo, avendo paura di far tardi già il primo giorno, o di dimenticare qualcosa. Appena suonò la sveglia mi alzai di scatto dal letto, mi tolsi il pigiama e aprii l'armadio cercando qualcosa di decente da mettere. Dopo aver provato decine di maglie e di pantaloni, presi un jeans scuro strappato sulle ginocchia, e una maglietta nera degli arctic monkeys, il mio gruppo preferito. Li indossai, e per completare il tutto, mi misi delle vans nere. Scesi di sotto, e andai in cucina, aprii il frigo e come al solito non c'era niente, mamma aveva dimenticato di fare la spesa.. Quindi decisi che sarei uscita un po prima di casa e mi sarei fermata a qualche bar di passaggio a prendere un cornetto. Andai in bagno e mi lavai la faccia e i denti, pettinai i miei lunghi capelli biondi, e mi truccai leggermente mettendo solo un po di mascara per risaltare i miei occhi azzurri, e un filo di rossetto per le mie labbra sottili. Presi lo zaino che avevo già preparato la sera precedente, e uscii di casa. Mi incamminai sulla strada per andare a scuola, era abbastanza lontana. Mi fermai al primo bar che trovai, e presi un cornetto. Vidi una bellissima ragazza con dei capelli rossi tinti, degli occhi verdi con delle sfumature grigie, delle labbra carnose, era altissima, le arrivavo alle spalle, rimasi a fissarla per qualche secondo mentre fumava con delle sue amiche. Guardai l'orologio e uscii subito dal bar avendo paura di far tardi non sapendo quanto ancora fosse distante la scuola. Dopo dieci minuti circa arrivai. Erano appena le 8:00 e la scuola apriva alle 8:30, e io che pensavo di far tardi ed invece arrivai prima di tutti. Mi sedetti sulle scale all'ingresso ad aspettare, quando in lontananza vidi arrivare un bel ragazzo alto, con dei capelli neri ricci, e due bellissimi occhi verdi, ma era da un po che non mi interessavo più ai ragazzi. Si avvicinò, sedendosi sulle scale accanto a me.

-Hei, sei una nuova alunna? Non ti ho mai vista gli altri anni.- mi chiese guardandomi.

-Hei.. Si mi s-sono trasferita da appena una settimana, quindi n-non conosco n-nessuno.- gli dissi, alcune parole mi uscirono balbettando per la vergogna.

-Beh, come ti chiami e a che classe sei?- mi feci coraggio e glielo chiesi, non conoscevo nessuno e dovevo pur sempre farmi dei nuovi amici, non potevo far di nuovo vincere la mia timidezza e rimanere di sola, di nuovo.

-Mi chiamo Jason, e sono all'ultimo anno di questa scuola, anche se avrei dovuto finirla già l'anno scorso, ma ho perso un anno. E tu invece?- aveva tre anni più di me dedussi da ciò che aveva detto.

-Io sono Sarah. Devo iniziare il terz..-
Fummo interrotti dalla campanella, a parlare non avevo nemmeno notato il cortile pieno di alunni, iniziò a salirmi l'ansia.

-Ora vado Sarah, ci si vede in giro!- affermò lui, e corse subito dentro.

Mi alzai entrando, mi fermai all'ingresso per vedere in che classe fossi capitata sul cartellone con l'elenco dei nomi.. Ero in 3G, che stava al secondo piano prima classe a destra. Mi affrettai a salire le scale, facendomi spazio tra le altre ragazze. Fui la seconda ad entrare, c'era una ragazza seduta al secondo banco, che leggeva un libro in tutta tranquillità. Mi sedetti all'ultimo banco dietro di lei, senza dire nulla, per paura di disturbare. Fissai la ragazza per un po, per qualche strano motivo mi ricordava Michelle, una mia amica di infanzia.