Ciao a tutti mi chiamo Alaska ho 19 anni e abito a Milano. Sono alta e magra, ho i capelli mossi castani e un pò biondi e i miei occhi sono color nutella. Le mie passioni sono la musica, la Nutella e cantare. Sono una ragazza solare, socevole sempre con un sorriso stampato in faccia,ma mi porto anche un po di tristezza per la perdita di mio padre quando avevo 13 anni. Oggi io e mia madre dobbiamo andare dal suo fidanzato, Francesco, a Torino.
"Alaska! Sbrigati è ora di partire! "
" Sì, mamma arrivo! "
Do un'ultima occhiata per essere sicura di aver preso tutto e scendo. Carico le valige in macchina e partiamo. Vedere la casa dove hai passato tutta la tua infanzia allontanarsi è davvero brutto, mi scende una lacrima che asciugo subito. Mi addormento in macchina con le cuffiette nelle orecchie. Ad una frenata improvvisa cado dal sedile come una deficente, alzandomi realizzo che siamo arrivati. Di fronte c'è una villetta graziosa a 2 piani tutta gialla e non molto grande.All'ingresso c'è Francesco. Mamma lo bacia e io mi limito ad abbracciarlo.
"Francesco dov'è la mia camera?"
"Al piano di sopra piccola "
Entro in casa e vado al piano di sopra. Essendo una deficente ho dimenticato di chiedere quale porta devo aprire. Apro una porta a caso e trovo una stanza con scritto "Lorenzo" e un ragazzo che dice
"Chi cazzo sei tu?! E perché sei entrata nella mia stanza?!"
"Sono la tua sorellastra, stupido"
Il ragazzo sentendo "stupido " si alza di scatto dalla sedia e mi sbatte contro al muro
"Come cazzo mi hai chiamato?!" non volevo dimostrare di essere debole così dissi
"Oltre stupido anche sordo"
"Mi stai facendo perdere la pazienza!"
"Perché perdere l'incazzatura è difficile"
"Hai delle belle labbra sai?"
"G..grazie" che cazzo sto dicendo.
"E se ora le assaggio?"
Io nn riuscivo a muovermi e mi diede un bacio. Lo ammetto e stato bello.
"Vaffanculo " gli dico
Mi fa un sorrisetto malizioso e mi lascia andare. "Che stronzo" penso
Apro la porta di fronte e trovo la mia stanza "Finalmente!" Esultai
Era fantastica era di colore verde acqua con un letto matrimoniale e i mobili in legno.
Andai nel soggiorno e accesi la TV e trovai un film fantastico. Nella parte più bella viene quel coglione di Lorenzo, prende il telecomando e mette la partita. Mi guarda in modo divertito e io lo fulmino con lo sguardo. Francesco disse
"Lory porta Alaska in giro per Torino"
"No pà devo proprio?"
"Sì "
Lorenzo sbuffò e io lo guardai divertita. Andai in camera per vestirmi. Mi misi un pantaloncino di jeans che fa vedere le pacche una maglietta grigia con scritto " FUCK YOU " alta fino all'ombelico e le converse bianche. Lorenzo mi aspettava giù. Come uscì di casa lui rimase a bocca aperta mentre mi guardava dalla testa ai piedi e dissi..SPAZIO AUTRICE
Ciao a tutti ragazzi questo è la mia prima fanfiction. Domani metto il capitolo 2
Notte❤
