5°Capitolo
Nina strabuzzò gli occhi incredula."Perché vi interessano i vostri fascicoli? Chiese titubante.
"Che c'è hai paura?" La prese in giro Patricia
"Non ho paura." Rispose con fermezza Nina.
"E allora perché tutte queste domande?"Le domandò Jerome
"Voglio sapere il motivo, per cui faccio una cosa."Rispose Nina.
"Lo fai per restare qui."Le spiegò Joy.
"Ricevuto."Disse Nina.
"Allora vai piccola Nina." La prese in giro Patricia.
Nina corrucciò il viso, perché la devono trattare come una bambina di cinque anni.
L'americana però non si diede per vinta, si girò, guardò la porta, l'attraverso, sempre tenendo la testa alta.
Eddie fischio. "Fiduciosa la ragazza."
Non come te,Sweetie junior. Lo prese in giro Jerome.
Eddie sbuffò. "Quando la smetterete di chiamarmi Sweetie junior?"
"La smetteremo quando lo smetterai di esserlo." Dichiarò Patricia.
"Dov'è Mick?" Chiese con il broncio Amber.
"Aveva degli allenamenti."Le rispose Fabian.
"Allenamenti? A quest'ora? Se fossi in te mi preoccuperei principessa." Jerome ridacchiò
"Porca miseria Jerome! Non metterle ansia." Disse Alfie.
"Non sono in ansia, e nemmeno gelosa se è per questo." Affermò decisa Amber.
Eddie si mise la mano davanti alla bocca,per cercare di trattenere le risate, ma fu inutile, perché una piccola risata gli sfuggì."Certo come no."
"Sono tranquilla,mi fido di Mick." Dichiarò la bionda.
Ma Mick era realmente agli allenamenti?
Mara circondò il collo di Mick con le braccia, e unì le labbra alle sue. Il bacio fu all'inizio lento e dolce, ma presto si trasformò in un bacio sensuale.
I due dopo qualche paio di secondi si staccarono, Mara si passo la lingua sul labbro inferiore.
Mick le sorrise."Sono stanco di vederci di nascosto."
"Anche io lo sono, ma tu stai con Amber."Gli ricordò Mara. "Ancora." Aggiunse frustrata.
"Sai com'è fatta Amber, sto cercando un modo per rompere con lei, senza spezzarle il cuore."
Dichiarò l'atleta.
"Spezzeresti comunque il suo cuore, meglio rompere con lei senza aspettare troppo tempo".
Affermò la bruna.
Mick sospirò. "Hai ragione, ma non voglio lo stesso che soffra."
Intanto Nina camminava nei corridoi bui e vuoti della scuola.
"Calma Nina, è un corridoio sicuro, non c'è nessuno qui." Continuò a ripetersi Nina.
Passo dopo passo arrivo di fronte all'ufficio del preside, avvicinò la sua mano alla maniglia della porta e.. "E
se fosse una trappola?Se quando tocco la maniglia suonasse un allarme, facendo così arrivare la polizia?"
Pensò L'americana, poi scosse la testa. "Coraggio." Si disse.
Nel frattempo l'allegra combriccola si era scolata qualche bottiglia, ed ora stavo giocando a twister
"Mano destra su giallo."Ordinò Jerome, uno dei pochi ancora lucidi.
Joy, Alfie, Patricia e Eddie erano i giocatori.
Alfie si allungò per poter mettere la mano destra sulla casella gialla, ma purtroppo si sbilancio troppo facendo cadere tutti.
Patricia cadde su Eddie, Eddie su Alfie. Joy era l'unica che si salvò, piccola come era, era facile per lei
scivolare in fretta.
"Yacker porca miseria quanto pesi!" Urlò Eddie. In realtà gli faceva piacere avere Patricia sopra di lui, e no
non in quel senso, beh si anche in quel senso, ma anche così andava bene.
"Taci Weasel! Non peso così tanto." Ribatté Patricia. Perché quel idiota di un Weasel doveva essere così cafone, e arrogante e terribilmente sexy, con quei suoi occhi nocciola. Patricia scosse la testa cercando di non pensarci.
Purtroppo per lei, o forse no, Eddie se ne accorse. "Problemi Yacker?"La stuzzicò.
"Togli la mano sul mio sedere, e non ci saranno problemi per te!" Gli urlò Patricia una volta tornata in se.
Eddie spostò la sua mano."Beh pensavo ti piacesse Yacker." Le sorrise maliziosamente.
"Porco." Gli disse la rossa.
"Vi togliete di mezzo?"Chiese Alfie schiacciato dal peso dei due ragazzi.
"Possiamo giocare a qualcos'altro?" Chiese irritata Amber.
"Il twister non è di tuo gradimento principessina?" La prese i giro Jerome.
"Si, mi stropiccio tutti i vestiti con questo stupido gioco." Affermò Amber
"Amber, non fare la lagna!" Si lamentò Joy. "E' divertente!" Le disse.
"Non tanto quanto settanta kg e passa ti finiscono addosso!"Proferì Alfie.
"Non è mica colpa mia se fai schifo a twister." Ribatté Eddie.
Nina dopo un po' di insicurezze, era riuscita ad entrare nell'ufficio di Mr Sweet, ma un problema le si porse davanti: Dove diavolo erano quei fascicoli? Iniziò a cercare in un grande mobiletto posto al lato della stanza.
"Su dannati fascicoli!Dove siete?" Nina si fermò per un attimo, nemmeno ventiquattro ore insieme a quei
Ragazzi e già imprecava.
Dopo un paio di minuti li trovò, erano dentro ad un cassetto della scrivania. "Eccoli finalmente!"
Gridò entusiasta Nina.Fece per prenderli.."Non posso prenderli, è un furto questo!" Si disse.
Nina rifletté. Non poteva prendere quei fascicoli, ma se non l'avesse presi non avrebbe superato la prova, e i ragazzi di casa Anubis non l'avrebbero mai accettata. Cosa fare allora?
"Ci sono!" Esclamò Nina, quando trovò la soluzione al suo problema.
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House of good or evil?House of Anubis fanfiction
FanfictionNina arriva in casa Anubis, ma non sa che vivere in casa Anubis, non vuol dire farne parte. Nina dovrà lottare per essere accettata. Amicizia, amore, sesso, alcol e tanto altro. Attenzione uso di linguaggio volgare e scurrile.