*Inizio Flashback*
"C-ciao H-harry" dissi con un filo di voce.
"Ehi, come sei carina" disse guardando la mia maglietta con molta attenzione.
"Grazie" dissi io.
"Vieni ti faccio vedere un posto" disse lui prendendomi per mano. La staccai velocemente.
"Riesco a camminare da sola" dissi fredda abbassando lo sguardo.
Entrammo da una porta accanto a un bar pieno di gente.
Harry mi prese dal braccio e mi scaraventò a terra con una forza immensa.
"Ora devi stare zitta hai capito?!" disse lui chiudendo la porta a chiave.
"Harry che vuoi fare?" dissi spaventata ancora a terra.
"Ora mi diverto finalmente" disse con la sua faccia da psicopatico.
La stanza era buia, faceva freddo e sentivo Harry troppo vicino a me.
"Vieni!" disse alzandomi per un braccio ma io ricaddi al suo.
"Lasciami andare!" dissi correndo verso la porta cercando di aprirla.
"Stai ferma zoccola!" disse prendendomi per i capelli e trascinandomi per la stanza.
Alla fine mi prese dal braccio e mi buttò su un letto. Mi prese i polsi con forza. Sono troppo debole per reagire. Mi lega i polsi con una corda che si era messo nei pantaloni. Sono bloccata su quel sudicio letto.
"Prometti di fare la brava?" disse togliendosi la maglietta.
La sua pelle era completamente sporca di inchiostro nero, decine e decine di tatuaggi, gli coprivano il petto. Se la stava sfilando con calma, facendosela passare e ripassare sul suo petto. Pensa di farmi eccitare? Beh si sbaglia di grosso, mi fa solo che schifo. Tolta la maglietta, si fiondò su di me.
"Cosa vuoi fare?!" dissi spaventata.
"Ci divertiremo io e te vedrai" disse spostandomi i capelli dal viso e aprendomi le gambe mettendosi e cavalcioni su di me. Cominciò a baciarmi sul collo, lasciando qualche piccolo di livido qua e là. Le lacrime cominciavano già a rigarmi il viso. Dopo aver ispezionato tutto il corpo di sposto sul mio petto prosperoso e cominciò a stuzzicarlo, palpandolo con violenza. Mi strappò la maglietta e la buttò a terra.
*Fine Flashback*
"No ti prego non farlo" dissi ormai immersa in un pianto isterico.
Lui non mi diede retta e toccava con molta delicatezza il mio reggiseno fino ad arrivare all' allacciatura e lo staccò, facendomi restare con il seno scoperto. Mi sentivo così in imbarazzo.
"Oh baby, mi stai facendo eccitare" disse lui cominciando a smaneggiare il suo amico ormai sveglio.
Non avevo il coraggio di guardare, mi faceva troppo schifo. Decise subito dopo di togliersi i pantaloni restando così solo con i boxer. Si risistemò sopra di me e cominciò a torturarmi il seno, lasciando morsi ovunque.
"Smettila, ti prego" dissi tra le lacrime.
Scese dal letto, forse mi aveva dato retta... non era così.
Decise poi di sfilarmi i leggins e le mutandine subito dopo, fece lo stesso con i suoi boxer.
Aveva un pacco decisamente enorme ma tolsi subito lo sguardo. Tornò al suo posto ma un pò più spostato. Si vedeva che ormai non voleva altro che farmi perdere la verginità.
"Sei pronta?" disse lui con uno sguardo malizioso mettendosi in piedi e mettendo il suo amico sul mio viso. Girai la faccia.
"Forza, non fare la bambina, apri la boccuccia" disse girandomi il viso e mettendomi in bocca il suo coso viscido. Io restai ferma, non sapevo che fare, non l'avevo mai fatto prima d' ora. Dopo un pò che ero lì ferma, Harry mi prese la testa e la fece andare avanti e indietro facendo diventare in suo amichetto sempre più duro.
"Oh si piccola, continua... Oh" urlava ormai al culmine dell'eccitazione. Io ingoia tutto. Le lacrime non finivano più.
Si staccò finalmente e subito dopo, prese al cassetto un preservativo, lo aprì e se lo mise addosso. Senza neanche chiedermi il permesso entrò in me con una violenza esorbitante facendomi gemere e urlare dal dolore. Spingeva e spingeva, ogni spinta era come una forte pugnalata. Erano ormai ore che mi stava stuprando. Decise di smettere e si sdraiò accanto a me.
"Sei eccezionale piccola" disse prendendomi poi il viso e baciandomi passionalmente. La sua lingua che spingeva in cerca della mia. Non volevo mi facesse altro così decisi di dargli l'accesso. Le nostre lingue giocarono, lui si sdraiò di nuovo su di me. I nostri corpi continuavano a premere, sempre più forte. Io ormai ero esausta, non ce la facevo più.
Dopo 1 ora e mezza finalmente si addormentò accanto a me, con una mano sopra il mio seno destro.
Mi addormentai subito dopo.
Intanto da Rob...
Pov's Rob
"Provo a chiamare Alexa, vediamo se mi risponde..." pensai tra me e me.
Uno due tre quattro cinque squilli e ancora niente. Continuai così per venti volte.
"Gli è successo di sicuro qualcosa, devo avvisare suo cugino" dissi tutto preoccupato, presi il giubbotto e in meno di 10 minuti mi trovai a suonare a casa Tomlinson.
"Pattinson?! Che ci fai qui?!" domandò Louis stupito nel vedermi.
"Se vuoi vedere Alexa, non è possibile, è fuori con Pauline e Alaska" disse quasi chiudendo la porta.
Misi un piede tra la porta e il muro per non farla chiudere.
"Non è con loro, è uscita con Harry, non te l' ha detto per non farti preoccupare, ma sono venuto ad avvisarti perchè sono venti volte che la chiamo ma non risponde" disse abbassando la testa.
"Con Harry? Ma come... Ha cercato di..." disse spaventato non finendo la frase. Si bloccò di colpo.
"Ha cercato di?" dissi arrabbiato.
" Di stuprarla... Dobbiamo cercarla e al più presto, prima che..." disse lui prendendo la giacca e uscendo di casa.
Ehi ragazzi/e :)
Spero la mia storia vi piaccia, questa parte è un pò HOT ed è stata difficile da scrivere ma spero vi piaccia comunque :)
Votate, commentate e leggete, ve ne prego e mi renderete super felice :)
Se vi va di seguirmi io ricambio molto volentieri :)
Vi Voglio Bene <3
Nikiii :)
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I Suoi Occhi
Fiksi PenggemarStoria d'amore tra una ragazza e un ragazzo.. per saper di più leggete :)