Verso cose più grandi

...

POV DI PEPPE
Finalemnte un po' di aria fresca, forse perché sto vicino alla montagna, forse perché è già pomeriggio tardo.
Un suono sordo interrompe il mio allenarmi con i pesi.
"Ehi ciao, sono carmen"
Mi ha cercato. Non posso crederci, mi avrà dovuto cercare fra tutti gli amici di Facebook di Bryan.

"Ehi ciao bella"
Ciao bella. L'unica cosa che riesco a scriverle,ma è bella davvero. Mi ha fatto non dormire una notte di un mese fa, solo per uno sguardo che ci siamo scambiati senza volerlo...

"Stasera devo andare al centro con un ragazzo che mi chiede di uscire da più di un anno. Non posso più dirgli no, anche se non capisco tutta questa insistenza. Solo che non lo conosco bene, potresti venire al centro anche tu?! Ti va? O sei già organizzato? "
E chi è questo? Ovvio che non la lascio sola, si capisce che è imbarazzata dal cercarmi, ma posso mai credere che neanche il tempo di conoscerla già dovrei lottare contro altri maschi, che ci provano già da più di un anno? Anche se non do loro torto, comunque...

"Ad una bella ragazza come te ci credo che ti insistono per più di un anno... comunque dovevo già scendere per accompagnare due amici miei in un locale dove si canta,appena sei in centro mandami un messaggio. 34265.... questo è il mio numero di cellulare, se vuoi cercami tu. Oppure mi chiami con l'anonimo, non voglio costringerti a darmi il tuo numero"
Credo che così vada bene. Non posso costringerla a darmi il suo numero, sembrerei il solito ragazzo e non sono così. Per niente.

"Ma che dici?! Bella io?!"
" comunque ok, ti faccio uno squillo ora. Sento di potermi fidare.... ci vediamo stasera!"
Sorrido. Vorrei dirgli che si, la bella è lei, che non lo dico per modo di dire, ma perché lo penso, ma forse sarei troppo sdolcinato. Meglio lasciarla in pace.

"Ok, a dp". Così dovrebbe ri-andare.

Cosa cazzo dovrei mettere stasera? Va be, mi vesto al solito. Questo sono io.

È gia tardi, devo lasciare i ragazzi al locale e ancora non si è fatta sentire.
Sono già arrivato al centro da un ora e ancora aspetto il suo messaggio, spero che non le stia succedendo niente.

"Sto uscendo ora di casa, ci vediamo al locale" Eccola finalmente. Ma qual'è il locale? Forse quello di fronte al quale ci siamo visti con Bryan? Penso di si, anche lui lo chiama il locale, meglio chiedere però.

"Ok, ma quale locale?!"

"Bodeguita" ok, perfetto. Come immaginavo.
"Siamo seduti, vieni" ricevo un altro messaggio da Carmen. Non so come interpretarlo, forse si sente a disagio, forse vuole solo vedermi.
Mi sbrigo accelerando il passo, non mi va che stia sola con questo. Non lo conosco, ma è un altro uomo e mi basta sapere questo non farmi andare bene il fatto che siano da soli.

Appena arrivo mi sorride,con un sorriso enorme, quanto è bella.
Anche da seduta riesco ad intravedere le sue forme, e ne sono un po' geloso.
Guardo questo ragazzo seduto di fronte a lei,nulla di che. Il solito bravo ragazzo che spera in un qualcosa di più.
Decido di presentarmi, ma non voglio avere nulla a che fare con lui. Mi siedo accanto a lei, e dopo un po' che ascolto stronzate decido di andare al Drum And Bass, il locale dei ragazzi.
Sembra davvero contenta della mia proposta, ne sono felice.

Siamo appena arrivati e la guardo.
Sembra così forte e sicura di sé, ma c'è un qualcosa nel suo modo di guardarsi attorno che mi fa pensare ci sia dell'altro.
Sembra una bimba quando vede le caramelle.
Si guarda intorno, indicando i colori delle pareti, i divani, le note musicali stampate nel muro.
Come se non avesse mai visto tutto ciò in vita sua.
Vorrei tanto vedere dai suoi occhi.
Lo voglio da quella sera in cui la incontrai un mese fa, e della quale possibilmente neanche si ricorda..... Ma ero fidanzato con quel cesso,quindi sicuramente non mi avrà degnato di uno sguardo........

"Ehi Peppe,finalmente sei arrivato!!" La voce di Rosy mi distoglie dai miei pensieri.
"Oi Rosy, si. Sono con Carmen e con un suo amico, ve li volevo fare conoscere :)" dico facendo spallucce, perché in realtà poco mi importa fargliela conoscere.

Si avvicina poi anche il marito di Rosy, Avatar. (Soprannominato così perché uscito pazzo a suo tempo, per non so quale film omonimo).

Parlano per un po', Carmen sembra totalmente a proprio agio.
Di Ronnie non mi interessa sta seduto ad osservare, e fa bene.

"Secondo me, questa è una ragazza che si scoperebbe da sola, tanto ha la puzza sotto il naso e si sente chissà chi" ricevo questo messaggio su Facebook da Rosy, la guardo senza farmene accorgere con gli occhi storti. Preferisco lasciarla stare, che ne sanno lei e suo marito di com'è.
Non che io la conosca bene, ma meglio di loro sicuramente.

Ci sediamo e parliamo del più e del meno, fino a quando quel coglione non gli chiede del suo ex. Cosa gliene frega a lui del passato di Carmen?!
Però da un lato la domanda non mi dispiace, posso sapere di più su di lei.
Risponde disinvolta, con delle movenze semplici ma che a me fanno impazzire.

Ecco che Mr. Perfettino inizia a fare la Vittima abbattuta con Carmen quando lei le chiede di parlare della sua ex.
E credo per educazione oltretutto.
È abbastanza annoiata, lo capisco dalla serie di cocktail che ordina uno dietro l'altro.
Deve essere abituata per reggere tutto quest'alcool.
E pensare che io sono quasi astemio...

"E tu Peppe?" Vengono interrotti i miei pensieri dalla domanda di Ronnie.
Penso che sia realmente stupida,come domanda,che dovrei focalizzare la mia attenzione su di lei.
Ma non posso non rispondere, potrebbe pensare che mi interessi ancora qualcosa di quella cogliona della mia ex.
Non sa che già mentre stavo con quella, dopo averla incontrata per sbaglio al centro, mi ero perso per lei.
Non sa che parlo di quella,solo per farle pena e cercare in qualche modo di essere coccolato, da lei e solo da lei.

" Io sono stata con una ragazza, ma per lo più costretto da mia madre. Mi ha tradito più volte, ma giuro che non mi importava. Le volevo bene, ma una cosa è certa, non l'amavo. È una troia che di tanto in tanto facevo uscire con la macchina, solo per far star zitta lei e mia madre" rispondo tranquillo.

Vedo lo sguardo di Carmen fiero della mia risposta, ma curioso anche. Forse si chiede perché parlo della mia ex, se poi la denigro così.
Dovrò spiegarglielo presto il perché.
Non voglio certo rovinare qualcosa che deve ancora nascere,da parte sua, per quella.

"Ronnie, cantami una canzone dai" sento Carmen dirgli. Capisco che lo fa perché stufa, credo ci divertiremo.

Come immaginavo ridiamo come pazzi, e Cristo è ancora più bella!
Sembra che gli occhi brillino di luce propria e non per le lacrime.

"Ci facciamo una foto?" Chiede quel coglione di Ronnie. E capisco che anche lei, la pensa come me.
"Va bene" la sento rispondere.

Mi auguro che non la tocchi neanche con un dito. Potrei uscire pazzo.
E non posso darlo a vedere di certo. Come dovrei spiegare questo mio comportamento, dopo solo due giorni che la vedo?!
Grazie al cielo Carmen sposta solo la sedia senza alzarsi, si vede che non le va per nulla di farsi la foto.
Devo approfittarne, senza correre, ma devo farlo. Decido di prenderla per il polso e tirarla a me. Nelle mie ginocchia.
Non pesa nulla e trattengo una risata dal suo sguardo spaesato e dal suo mal riuscito tentativo di farsi più leggera.

"Anche io voglio una foto" riesco solo a dire.
Si sistema più comoda nelle mie gambe, la vedo un po turbata, forse ho esagerato a fare questa mossa.
Si sistema i capelli,quei bellissimi capelli ricci, tutti in un lato.
Sorride come con lui non aveva fatto, mostrando delle labbra carnose e rosee, che erano nascoste sotto il rossetto, oramai andato quasi del tutto via.
Forse, non ho esagerato.

La guardo estasiato. Vedo il flash.
La sento vagamente chiedere di poter vedere la foto, ma io non riesco a staccare i miei occhi da lei.

Mi guarda. La guardo.
Non credo, fino ad ora, la serata sia andata meglio di così.

È stupenda.