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POV DI PEPPE.
Odio questa luce così forte, quando non c'è il sole. Se non fosse per questa luce di merda possibilmente starei ancora dormendo.
Mi giro verso Carmen e non riesco a pensare nulla se non che è accanto a me. Non riesco a ricordare nulla di ieri sera, anche se non ho bevuto. È stato tutto offuscato da lei, solo da lei.
Lei e i suoi occhi pieni di lacrime per il temporale,lei ed il suo guardare dal finestrino tutto il tempo della strada come se fossimo a New York perché non conosceva la strada, lei ed il suo ridere così forte quando ha visto che mi sbagliavo riguardo la preoccupazione per il mio cane, lei e la sua faccia bianca alla vista di mia madre lei e il suo spogliarsi seduta, forse vergognata da me che la guardavo. Ma come potevo non farlo. Non volevo mancargli di rispetto ma, anche se al buio, non avevo mai visto curve così perfette. Forse perché la amo, ma è tremendamente perfetta per me, forse è troppo per me.
Lei, lei ed il suo avere gli occhi a palla, mentre mi chiedeva se fosse davvero possibile che internet si potesse vedere nella tv. Sembra così forte, così donna, ma anche così piccola. Come posso non amarla. E poi quei baci, quegli abbracci. Fare l'amore con lei.
Capisco di non aver mai fatto l'amore. Non mi ero mai emozionato facendolo, non avevo mai avuto paura di sbagliare qualcosa, non avevo mai avuto quella sensazione strana nel petto. Ed è così divertente vederla fumare con la mia canotta indosso, che le sta come vestitino. Anzi no, forse la canotta è anche più lunga dei suoi soliti vestitini.
Sono gelosissimo di lei, per me fosse dovrebbe rimanere in casa senza uscire mai, come si fa con l'oro. La dovrei tenere ben custodita, solo per i miei occhi ed il mio cuore. Ma non posso farlo. Lei è una donna libera, felice, allegra, ama stare fuori, giocare, e io la amo così. La farei solo soffrire. E poi mi fido di lei, nonostante i suoi amici sono praticamente tutti maschi. Ma nessuno ha mai parlato male di lei, e so che non sarebbe mai loro amica se li ritenesse coglioni. Mi fido, e loro c'erano prima di me a non lasciarla sola. Non potrei mai allontanarli da lei.
Anche ora, mentre dorme, è stupenda. Gli occhi chiusi, che si muovono sotto le palpebre. Possibilmente sta sognando, e spero stia sognando me.
La bocca semi aperta,i capelli sparsi per il letto e la sua mano nel mio braccio.
Devo andare in bagno, spero non si svegli.

"Ma chi è????" Mia madre e le sue domande
"Non ti interessa smettila ah" non voglio spiegarle nulla, mi sono appena svegliato e voglio tornare da lei.

"Gli ho chiamato alla zia e alla nonna e gliel'ho raccontato! È bella,i capelli ricci e voglio il suo cappotto!"

Non la reggo. Può anche vedere una formica che passa nel pavimento e subito si attacca al telefono con mia zia o mia nonna, non capisco che problema ha.

"Smettila e cerca di non fargli mille domande ah! Che già ieri l'hai fatta vergognare"

"Ma perché che ho f.."
Chiudo la porta alle mie spalle, non ho bisogno di sentire altro, non mi interessa.

Accendo la televisione e mi guardo un po' di cartoni su Sky.

"Amu"
Sì è svegliata, sta chiamando me. Ha chiamato me amu.
Le sorrido, non riesco a fare altro.

"Da quanto sei sveglio? Potevi svegliarmi! Ho sonno! Ci vediamo un film? Me lo fai il caffè?????"
Mi fa 100 domande prima ancora che riesca a risponderne a una.
"Vado a farti il caffè aspetta" so che ne è letteralmente dipendente, nel frattempo può riprendersi.

Non riesco ancora crederci.

"Me ne sto scendendo dalla nonna Peppe, vieni a pranzo???"

"Non lo so ciao"

La vedo seduta nel letto, con le gambe incrociate e la schiena poggiata nella spalliera.
"Amo non ti seccare, mi prendi il Tel così vedo che ore sono??"
"Certo!"
Gli porgo il caffè ed il telefono.

"Cazzo sono le 11e30 mio papà mi ha chiamato una volta!!! Vabbe niente poi gli sparo una minkiata ahahah vieni, facciamoci una foto! È la prima volta che siamo insieme, lo dobbiamo immortalare questo momento no??? Caso mai facciamo come se stiamo dormendo ahahah"

Combatto dentro di me tra il pensiero di quanto sia strana, dato che si fa le domande e lei stessa si risponde, e il pensiero che lei vuole ancora continuare a stare con me.

"La mettiamo su Face???? Alla fine siamo insieme e non abbiamo niente da nascondere e poi sono felice!!! Fai entrare Chanel nel frattempo!!"

Annuisco a tutto, amo vederla felice ed io sono anche più felice di lei. Faccio entrare Chanel e Carmen la coccola tutto il tempo.
Non me lo sarei mai aspettato.

Va in bagno a lavarsi e vestirsi.
Non voglio accompagnarla. Che me ne fotte del pranzo.

"Tesoro andiamo. Ah ma pomeriggio mi vieni a prendere vero????? E poi usciamo direttamente."
Sembra leggermi nel pensiero, non vorremmo staccarci gli uni dagli altri.

"Se fosse per me neanche ti accompagnerei" dico, sinceramente.
"Lo so, neanche io. Ma devo ritirarmi a casa è quasi l'una! Caso mai più tardi andiamo al centro commerciale, che ne dici????"
Non sono mai stato al centro commerciale con lei, e con quella Troia le due volte che ci sono andato è stato perché si doveva prendere qualcosa. Non potevo neanche guardare x me. Infatti la mandava sempre a fanculo e mi finiva ad andarci con gli amici miei. Ed era molto meglio, così non l'avevo fra i piedi!
"Sisi per me va bene! Avanti andiamo"

Sembriamo in un altro anno,in un altra vita. Ho lei accanto a me, e volevo questo da quella notte di Agosto che la vidi per la prima volta.
Non mi interessa di nulla, se non della luce dei miei occhi:Carmen.

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⏰ Ultimo aggiornamento: Aug 24, 2015 ⏰

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