*leggete nota a fine capitolo*
Non sono riuscita a chiudere occhio.
Ma come avrei mai potuto.
Ieri sembrava tutto così irreale, così bello. Ma può essere realmente così, Peppe? E cos'è questo scombussolamento che mi pervade? Forse mi sto innamorando? Ma che cazzo dico, non si ci può innamorare in 2 settimane, non può essere. E lui, non so realmente che pensare. Mi vorrà sicuramente bene, tutto quello che ci può essere, ma non mi può amare. Non sta ne in cielo ne in terra. Ok, gli concedo un mix fra l'amore ed il bene.
Sono le 9, non mi interessa non ci vado a scuola. Davvero, non mi va. Preferisco continuare a dormire. @Otto messaggi, tre chiamate. Facebook non ne parliamo. Ecco il risultato per aver dormito fino alle 16.
Scorro la lista dei messaggi, mi interessa solo del suo, voglio sapere se mi ha pensato."Devo parlarti <3" eccolo il messaggio che attendevo. Me l'ha mandato Peppe, ovviamente.
Ma nessuno è ripeto nessuno si merita di ricevere un messaggio del genere, neanche se alla fine di esso c'è un cuore. Davvero.
Mi prendo un po' di tempo per me, ho bisogno di fare una bella doccia e di farmi un esame di coscienza prima di poter rispondere al suo messaggio.Penso, e ripenso.
Sono certa, non ho fatto nulla di cui aver paura, ne niente da nascondere. Grazie a Dio sono stata sempre sincera, ed in occasioni come questa ringrazio me stessa per essere così!Mi asciugo i capelli e mi rimetto nel letto. Ora posso rispondergli finalmente. Mi sento pronta ad affrontarlo.
"Dimmi tutto" rispondo semplicemente.
"Io ti amo. Sono innamorato di te. Da quella volta che ti ho vista ad Agosto. Siamo l'1 ottobre e anche se sono passate poco meno di due settimane dovevo dirtelo per forza. Tu sei mia da quando ti ho vista. Stop."
Leggo e ri leggo il messaggio non so quante volte. Credo che almeno un ora passi, prima che mi riesca a riprende. Una rabbia inverosimile si impossessa di me. Ma come si permette a dirmi che mi ama? Così di punto in bianco? Ma a chi cazzo prende in giro? Ma lo sa che vuol dire la parola amore, la frase ti amo????
Sto diventando di mille colori in viso, lo capisco dalla vampata di calore che provo nonostante il fresco che inizia a fare essendo il primo di Ottobre ed essendoci brutte giornate, e lo capisco anche dallo sguardo di mio padre che era entrato per chiedermi qualcosa e ,dopo avermi guardata, alla fine non mi ha detto nulla chiudendosi la porta alle sue spalle.
Decido di chiamargli.
"Pronto?!"
"Ma come cazzo ti permetti a dirmi ti amo? Ma sai che vuol dire? Non si dice così come se niente fosse! Ci conosciamo da due settimane che cosa ami che neanche mi conosci! A chi ami! Ma ti rendi conto? Non puoi dirmi ti amo così! Mi vuoi bene, ok! Più che bene? Ok. Ma non puoi amarmi! Ma non sta ne in cielo ne in terra! Ma ti sembro cretina?!" Esplodono, urlando così forte che forse mi hanno sentita dalla strada."Carmen se mi vuoi credere bene, se no niente. Io ti amo. E non ho motivo di dire bugie. Sei assurda. Credo che solo tu ti puoi incazzare perché un ragazzo che ti dimostra in tutti i modi di essere pazzo per te, ti dice ti amo. Sei realmente assurda. Non so che dirti. E poi non lo so che vuol dire ti amo. Come non lo sai tu. Lo stiamo scoprendo insieme e tu lo sai! Sei sicura di non essere incazzata perché non ho più rispettato i tuoi tempi e ti ho detto prima che ti amo????? Ah???! Carmen!!!!!"
Urlava. Ma era un urlare dolce, non per volermi aggredire. Era un urlare per disperazione. Gli ho chiuso il telefono in faccia.
Credo di essermi fumata 3 sigarette in 10 minuti.
Ma come si permette,penso in continuazione. Ma oramai la mia voce interiore è diventata per nulla credibile anche a me stessa."Io ti aspetto comunque. Se non vuoi più sentirtelo dire ok, ma lo sai che è cosi"
Leggo.Mi viene da sorridere, davvero, col cuore. Cerca sempre di venirmi incontro, sempre. Forse mi conosce un po' più di quanto immagino. E forse ha ragione.
Ammetto a me stessa.
Non ero pronta a sentirmelo dire, ma sapevo che era così.
Lo sapevo da giorni.
E lo speravo da più tempo.
Comunque sia la cosa mi imbarazza abbastanza, preferisco non me lo dica più, non per ora almeno."Stasera per Halloween usciamo insieme? Ci sono gli altri?"
Gli chiedo come se nulla fosse avvenuto."Dimmi a che ora ti devo venire a prendere! Comunque c'è solo Bryan"
Risponde, facendo anche lui finta di niente."23 sotto casa mia"
"Facciamo alle 22, così alle 23 usciamo. Se no aspettando te usciamo a mezzanotte :D"
"Ok ok ahahah" Rispondo ridendo di cuore, perché so che infondo ha più che ragione.Sono le 22.
Non sono pronta.
Inizio a ridere come una povera cogliona, senza un reale motivo, pensando alle parole precedenti di Peppe.
Ho nuovamente tutto l'armadio sul letto, ma alla fine opto per un vestitino tutto leopardato, le scarpe in camoscio leopardate, ma non troppo alte. Ed il mio amato cappottino comprato da Tally, color cammello che mi tiene calda. Mi guardo allo specchio dopo l'ennesima doccia, e rimango un po' perplessa su come farmi i capelli.
Il tempo non mi sembra molto benevolo, e non andando a serate ma in centro non ho certo voglia di farmi la piastra per poi sembrare un carciofo.Finalmente sono pronta, ma non capisco come mai ancora Peppe non mi abbia cercato. Sono già le 23e30 e non ho sentito il telefono.
"Sono sotto"
"Ehi ci sei??"
"Ti sto aspettando!"Guardo incredula il cellulare. Mi ero dimenticata di mettere la suoneria, mi sta aspettando da un ora e mezza.
Mi precipito sotto sperando di trovarlo ancora lì, e cercando di non rischiare la vita per tutte e tre le rampe di scale.È qua. Sapevo che c'era, ma il dubbio mi ha scombussolata un po'. La cosa più bella è il suo solito sorriso che gli si stampa nel volto appena mi vede. So che è per me. E niente è uguagliabile a quello che mi crea dentro.
"Scusami" dico col mio miglior sorriso.
"Lo sapevo gia" mi risponde.
"Andiamo a prendere Bryan" dico, mentre accendo la radio ed inizio a cantare a squarciagola guardandolo, di tanto in tanto, mentre scuote la testa divertito.* Ragazze e ragazzi, ho già scritto 5 capitoli. Scusate se ho aggiornato pochissimo in questi giorni,ma sono stata senza internet e con il cellulare rotto! Recupererò il tempo perso! :) un bacio :) *
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Verso cose più grandi
RandomPassionale, decisiva, emozionante. La storia della mia conoscenza e di quella di mio marito. Una storia reale, che ci porterà sino al giorno d'oggi, col proseguirsi dei libri. Solo il mio nome e quello di mio marito sono reali. Tutti gli altri nomi...