Hunger Games: La rinascita

Capitolo 1

Mi ci sono voluti cinque anni per dirgli di si. Da quel "vero" la mia vita è totalmente cambiata, io e Peeta siamo diventati più uniti che mai e piano piano abbiamo curato le ferite di entrambi anche se gli incubi e i flashback ci sono ancora e mai se ne andranno.
Dopo cinque anni che siamo fidanzati veramente e non per restare vivi, finalmente io e Peeta ci sposiamo, fosse stato per lui ci saremmo sposati da tempo ma, ancora non me la sentivo, avevo ancora troppo dolore per quello che era accaduto durante la rivolta.
Ho provato tipo 50 abiti da sposa ma nessuno mi ha particolarmente attirato, troppo stile Capitol... mi mancano gli abiti di Cinna, mi manca soprattutto Cinna...

Quando mi sveglio, l'altro lato del mio letto è freddo, Peeta non c'è. Spalanco gli occhi notando l'assenza e vago in casa per cercarlo. Nulla. Esco fuori e lo trovo nel giardino di primule e denti di leone, sono gli unici fiori che abbiamo in giardino: primule per mia sorella Prim, denti di leone per Peeta perché lui è il mio dente di leone .
Appena lo trovo mi rilasso, ero preoccupata, avevo paura che avesse avuto qualche altro flashback del depistaggio e invece no.
-Questa mattina è arrivato un pacco per te, Katniss, da Capitol City -
-Sicuramente un'altro abito da sposa - sorrido dolcemente, sono felice ed emozionata.
-Non l'ho aperto, chissà forse è l'abito perfetto -
-Gli abiti di Capitol City non sono di mio gusto... -
-Vado alla panetteria, ho da fare consegne importanti -
-Va bene - mi avvicino e bacio Peeta sulle labbra tenendole a lungo premute sulle sue e poi mi stacco dolcemente, lui sorride e io anche, poi lui va al Forno ed io entro e noto per la prima volta il pacco vicino al divano, mi avvicino e lo apro, trovo una busta con un bigliettino con su scritto:

"Per quando ti accorgerai di volerlo sposare veramente, io scommeteró sempre su di te ragazza di fuoco
-Cinna "

Mi mordo forte il labbro e mi scende una lacrima che caccio via subito, prendo l'abito che è chiuso in una federa nera e salgo in camera per vederlo.
Apro lentamente la cernira e quel che vedo è un qualcosa di troppo strepitoso, Cinna è il miglior stilista dell'universo, corro tutta emozionata a mettermelo e mi guardo allo specchio e noto che ho un sorriso enorme: ha un corpetto a cuore tutto brillantinato con qualche piuma al lato che diventa sempre più grande via via che si raggiunge la gonna del vestito, la parte di sotto è semplice, leggermente gonfio e di velluto con qualche cosa simile all'abito da sposa indossato durante l'intervista dell'edizione della memoria. Semplice, elegante, da Ghiandaia Imitatrice, da Cinna.
So che è questo l'abito perfetto per il mio vero matrimonio e giro su me stessa vedendo la gonna gonfiarsi di più e girare, io rido, sono felice finalmente: ho Peeta, il nostro matrimonio alle porte e... l'abito di Cinna.

Verso sera Peeta torna a casa, sono felice e lui lo nota e dico che ho finalmente trovato l'abito e che non vedo l'ora che questo mese passi per essere la signora?Signorina?Mellark. Dopo cena e degli ottimi biscotti preparati da Peeta, andiamo in camera dove passiamo la notte come una cosa sola: uniti, abbracciati, fra baci e carezze. Niente incubi di gente morta o bambini perduti, finalmente.

La mattina restiamo a letto, Peeta non deve andare al forno e io per ora non ho da cacciare nulla perché abbiamo ancora la selvaggina cacciata da non troppo tempo.
Lo guardo negli occhi e lo amo, lo amo, lo amo.

Il mese passa così di fretta fra preparativi, una Effie emozionata, progetti, caccia, cura alle oche (si, alle oche di Haymitch ) e tanto altro!
Non ci crederete mai ma Effie non indossa più le parrucche, quattro anni fa non la riconobbi. Vidi questa giovame, si giovane, donna andare verso la vasa di Haymitch, lei bussó, aveva dei lunghi capelli boccolosi biondi, poco dopo Haymitch aprì la porta, non era ubriaco, spalancó la bocca di primo momento e poi fece un dolce sorriso e lessi il suo labiale "Mi piaci più così che con parrucche e sciarpe in testa Effie ". Rimasi molto colpita, quando si girò verso casa mia era molto ma molto semplice, mi nascosi subito dietro la tenda per non essere vista e quindi essere scoperta.

Oggi è il gran giorno, sono troppo ansiosa, emozionata, felice!
A casa mia viene il solito staff di preparatori che mi truccano, acconciano i capelli e mi fanno anchr le unghie dopo che ho indossato l'abito confezionato da Cinna. Sono sola nella mia camera a guardarmi allo specchio, ho un viso brillante, giovane e senza tropoo trucco, i capelli sono legati in una graziosa acconciatura con diverse trecce e boccoli che scendono avanti. Vado giù dove ci sono gli ospiti che vogliono vedermi prima della cerimonia, li vedo tutti a bocca aperta e emozionati, Effie viene verso di me saltellando sui suoi tacchi neri a spillo da dodici, mi afferra le mani e mi dice molto fiera
-sei la più bella sposa della storia fra tutte le spose - le sorrido, lei ricambia. Ha un abito blu e nero come il piumaggio della ghiandaia imitatrice e i capelli biondi lisci con qualche fermaglio fatto di piume e diamanti, è davvero incantevole.
Poco dopo entra Caesar in un abito azzurro in tinta con la parrucca seguito dalle telecamere, fa la sua solita risata
-Eccola qui! La ragazza di fuoco! Katniss sei... - ha una voce strana, emozionata, strano credo, -sei... una meraviglia mi hai tolto il respiro, il cuore si è fermato! -
Rido e parliamo un po', il tutto va in diretta a Capitol e nei distretti, sono passati prima da Peeta e Caesar mi riferisce che è molto felice e che ha la lingua più lunga del solito.
Andiamo in chiesa, filmeranno e trasmetteranno in Tv anche la cerimonia, appena vedo Peeta gli occhi diventano lucidi, sarà Haymitch ad accompagnarmi all'altare. Ora indosso il velo che è fermato da una specie di spazzola con piume e diamanti sulla testa, il bouquet è fantastico e ha delle primule, nessuna rosa quindi tutto va bene. Quando mi avvicino a Peeta Haymich sussurra
-Ottimo lavoro dolcezza - e dopo mi lascia a Peeta che mi solleva il velo restando senza parole.
-Sei...sei..stupenda - sorride molto dolcemente.
Alla fine della cerinonia quando il celebrante dice "può baciare la sposa" io gli sussurro
-Resta con me -
-Sempre- e poi mi bacia e partono gli applausi. Usciamo fuori dove veniamo innondati di coriandoli bianchi e la Tv continua a riprendere, non vedo nulla e cado dalle scale ma Peeta subito mi afferra e mette in piedi,.nessun imbarazzo, tutti ridiamo, tutto è perfetto, tutto è al suo posto e bacio Peeta passionalmente.
Per la prima volta nella sua vita, Haymitch non dormì con un coltello ma bensì con una primula fra le dita, una primula del mio bouquet .