Save me ~ Dramione

Capitolo 5

Doveva dirglielo ma non sapeva come. Draco stava cercando disperatamente un modo per far capire alla Gran... Hermione, che era innamorato di lei. Per lui era tutto nuovo, non si era mai innamorato veramente di qualcuna. Ad un tratto gli venne un'idea e scrisse un biglietto.

Cara Hermione,
ti devo parlare. Possiamo vederci alle 14:00 nella Stanza delle Necessità?
Tuo
Draco Lucius Malfoy.

Quella mattina Hermione ricevette un gufo nero. Capì subito che era di Draco. Lesse il biglietto legato alla zampa del volatile e sul suo volto comparve un leggero sorriso soprattutto per il fatto che Draco aveva scritto tuo.

Caro Draco,
ci saró sicuramente.
Tua
Hermione Jean Granger.

Appena inviata la lettera bussò alla porta del bagno dove si trovava Ginny. Lei si stava truccando ma aprì lo stesso la porta. L'amica le saltò letteralmente addosso e le disse della lettera appena ricevuta dal Serpeverde. Finito di parlare la piccola Weasley era più elettrizzata di Hermione.
"Ooooooooh Hermione! Sono molto felice per te! Dopo pranzo dobbiamo pensare ai capelli, il trucco, i vestiti e..."
"Ginny respira! Io voglio restare così, semplice... come sempre. Poi forse non vuole nemmeno dirmi una cosa del genere forse vuole solo parlare della punizione della McGrannit o qualcos'altro. Non credo che ricambi. Sono solo una Mezzosangue per lui."
"Eh no Herm tu ti devi mettere bene 'in tiro' lo farai svenire!"

Intanto nel dormitorio verde argento Draco contemplava da ormai trenta minuti la calligrafia della Grifondoro. Era incantato. Non era nemmeno andato a colazione e ora aveva la lezione di pozioni con Lumacorno. Si avviò verso la classe ancora pensando alla lettera. C'era scritto tua! Aveva davvero scritto tua!

Per tutta la mattina entrambi non fecero che pensare all'altro. Draco pensava a come dirle che era innamorato di lei mentre Hermione pensava a cosa gli avrebbe detto.
Passarono le ore e finalmente era arrivata l'ora di pranzo. Hermione si sedette accanto a Harry e di fronte a Ron. Come al solito i due stavano parlando di Quiddich e quasi non si accorsero che le due ragazze erano arrivate. Hermione aveva ancora la testa fra le nuvole e finalmente Ron se ne accorse. "Herm dove hai la testa?"
"Oh Ronald non sono affari tuoi e non osare chiamarmi Herm! Per tua informazione sono ancora molto arrabbiata con te. Non hai nessun diritto di parlarmi." e così dicendo si alzò e si avviò verso il suo dormitorio per prepararsi all'appuntamento con Draco.

Scusatemi tanto! So che è cortissimo ma sono veramente molto stanca oggi e non avevo ispirazione. Grazie mille a tutti per le visualizziazzioni