Capitolo 21

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Entrammo dalla porta e li vidi, tutti vestiti eleganti,con loro io ho passato gli anni più belli della mia vita ed è con loro che voglio trascorerla. Vidi un grande tavolo con la tovaglia bianca , i tovaglioli neri le siede nere che facevano contrasto con il pavimento bianco.Andai con passo svelto addosso ai ragazzi e gli abbracciai tutti, uno a uno,stavo piangendo.Avevano fatto tutto questo per me, anche loro si commuovero ma. cercarono di non darlo troppo a vedere.

-"Posso morire felice ora che ho visto tutto sto ben di dio "- Disse sarcastico Francesco mentrei mi squadrava, io, Edoardo e mio fratello lo fulminammo con lo sguardo, lui alzò le mani in segno di rassegna e Jacopo commentò-" Be in effetti non ha tutti i torti eh "- lo guardai male e dissi -"Basta!"-. I miei genitori ci invitavarono a sederci al tavolo, sapevo che non sarebbe andata a finire bene ma non mi immaginavo quello che stava per succedere.

Arrivò il cameriere e ci chiese cosa volevamo io e i ragazzi, presendemmo una pizza ai würstel i miei genitori ci guardaroni male per la scelta, invece Greta, Rachele e mia madre presero la pasta a ragù invece mio padre prese una pasta allo olio e peperoncino. Arrivò tutto e mentre stavo mangiando, Jacopo mi tirò la crosta della pizza in faccia -" Ma non sei capace a mangiare come una persona normale!? "- gli urlai, prendo la mia crosta della pizza e tirandogliela sui capelli -" A poi sarei io l'anormale eh"- Disse posando la crosta della pizza nel piatto, Matteo aveva una cicca e decise di attaccarla sotto al piatto, così giusto per far trovare una sorpresa a quelli del ristorante.

I mie genitori parlavano con Greta che forse perché era la persona più matura tra noi ahaha,ci portarono via i piatti e ci portarono quelli con credo fossero delle specialità della casa c'erano gli Arancini che non sono arance, ma sono delle palle di riso, c'è noi non possiamo non fare casino quindi.... Abbiamo preso sti così di riso e abbiamo incominciato a tirarci tra di noi,io avevo il riso tra i capelli poi io ne ho tirato uno sulla porta della cucina e sulle finestre c'è il ristorante che è pieno di riso, poi ci hanno portato una bistecca con le salse e diciamo che noi... La abbiamo nascosta in giro per il ristorante, ne abbiamo messa una in bagno, una sul tagliere dove tagliano il pane e una la abbiamo nascosta sotto la tovaglia,invece con le salse, ci abbiamo fatto i disegni sulla tovaglia bianca.I miei genitori sono tipo scandalizzati da ciò che hanno visto, poi noi volevamo far cadere il cameriere così abbiamo preso l'acqua che era nella bottiglia e la abbiamo versata sulla pavimento davanti alla porta che c'è sulla cucina da cui deve uscire il cameriere, lui uscì e... -" Ahahahhahahahahahhahahahahahahhahahahahahha"- scoppiando tutti a ridere e il cameriere diventò rosso si rialzò e scappo in cucina.Poi per ultimo c'era il dolce ovviamente, c'era la panna cotta che è una cosa che... Be non so come descriverla, Lorenzo volle fare uno scherzo al cameriere, poveretto, dopo che il cameriere ci portò il dolce Lorenzo lo nascose fuori dalla porta del ristorante, poi il cameriere venne per portare via i piatti del dolce -" Ehm...Mi scusi ma dov'è il piatto del suo Dolce?"-gli chiese il cameriere -" Me lo ha portato via lei un po' di minuti fa, non si ricorda? "- gli rispose Lorenzo prendendolo per il culo -" Oh, mi scusi per la mia domanda impertinente! "- Disse il cameriere e se ne andò a testa bassa, noi uscimmo e lasciammo i miei genitori dentro a pagare. Jacopo e Lorenzo fumarono una sigaretta, -" Quasi mi dispiace per quel cameriere "- dissi io ridendo, mi vennero i brividi per una folata di vento freda -" Non ti preoccupare è ancora vivo almeno, poteva cadere battere la testa e rimanerci secco"-Disse Matteo ridendo -"Ho freddoooo"- dissi lamentandomi -" La prossima volta vedi di metti un vestito più lungo e non avrai freddo no?"- mi disse Francesco -" Sei tu che mi hai dato sto vestito, coglione "-dissi cercando di scaldarmi con le mani -"Tieni la mia felpa "- Disse Edoardo passando la felpa lo ringraziai e mi misi la sua felpa che era più lunga della gonna del vestito, -"Andiamo al Pam?"-domandò Matteo -" Okay "-risposero tutti -" Allora vado a mettermi i pantaloni in macchina "- dissi dirigendomi verso la macchina, mi cambiai e misi dei jeans lunghi e tolsi la gonna ma tenei la parte sopra del vestito che tanto era sotto la felpa...

TO BE CONTINUED

{Ehilà, commentate e datemi dei consigli per andare avanti, sto finendo l'immaginazione, magari con una cosa che vi piacerebbe accadesse}

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