Capitolo 46

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VOGLIAMO PARLARE DI QUANTO È CUTE STA FOTO?!

3 MONTHS LATER...

Siamo al ottavo mese di gravidanza, e incomicio a stare male, qualche volta mi gira la testa, le visite dal genecologo sono diventate ormai settimanali,ho anche smesso di andare a scuola, mancavano due mesi e mezzo.La genecologa ha detto che tra due settimane dovrò partorie...La cosa mi spaventava molto,ho paura che farà troppo male,sono a casa con mia mamma e tra un quarto d'ora dovrebbero arrivare mio fratello e gli altri -"Tesoro, come stai? "- mi chiese mia madre, ormai me lo chiede tutte le ore, per ogni cosa... È un po' stressante, -"Bene mamma,bene"- sbuffai, mi misi meglio sul divano, lei si mise vicno a me -"Se c'è qualcosa me lo puoi dire tranquillamente"-annunciò, sbuffai di nuovo e cercai di alzarmi dal divano, non ce la feci, e così mia madre mi aiutò, la ringraziai e andai in camera per cambiarmi,in camera c'era il cane sdraiato beatamente sul letto,presi dall'armadio una maglia grigia e dei pantaloni neri sempre leggins, mi sdraiai sul letto e presi il telefono.Ad un tratto la porta si aprì e sbucò un sorridente Edoardo, gli sorrisi e con la mano gli feci segno di sdraiarsi vicino a me,si abbassò verso la mia pancia e la baciò, io sorrisi a quella scena,mi aiutò ad alzarmi e andammo di sotto dagli altri, -"Quindi tra quanto devi partorire?"- mi chiese Yuri -"Due settimane, più o meno"- gli rispose Edoardo al posto mio, Yuri annuì -"Sarete Zii"- dissi ridendo, procurando una risata da tutti -"Pensare che meno di un anno fa eri ancora una bambina..."- Disse mia madre unendosi alla conversazione -"Il tempo vola"- Disse Jacopo stiracchiandosi sulla sedia,continuammo a parlare del più e del meno fino a dopo cena, loro andarono via,e io me ne andai a letto a dormire..

1 WEEK LATER....

I giorni stanno passando velocemente,sto sempre a casa, la sera arrivano i ragazzi e mangiano con me, e poi se ne vanno, tranne Edoardo che molte volte si ferma a dormire, non è poi così bello essere incinte...

2 DAYS LATER

Sono dalla genecologa e mi sta controllando la pancia,con me c'è solo mia mamma -"Potresti sentirti un po' male, ma tra quattro o cinque giorni partoriarai,infondo, via il dente, via il dolore no?"-Disse ridendo, ridemmo anche io e mia madre per l'ultima frase, lei mi passò un pezzo di stoffa bagnato per togliere il gel dalla pancia, mentre lei metteva apposto l'apparecchio -"Spero andrà tutto bene "- dissi, lei mi sorrise -"Fidati che andrà bene"- mi rassicurò

3 DAYS LATER

Sono a casa, nel letto perché sono terribilmente stanca, mia mamma è sotto che cucina, visto che è mezzo'giorno.Tra un attimo dovrebbe arrivare anche mio fratello con Edoardo.Sento mia mamma salire le scale e bussare alla mia porta -"Entra"- le dissi, lei aprì la porta e mi sorrise -"Quando vuoi mangiare vieni pure che è pronto"- Disse dolcemente, annuì e mi girai nel letto, sentivo delle fitte alla pancia,decido di alzarmi e andare in bagno, entro in bagno e mi faccio la doccia anche se faccio fatica a piegarmi per insaponarmi.Mi rivesto e scendo di sotto, mi sedetti a tavola aspettanfo che arrivasse mio fratello con Edoardo, presi il telefono e cominciai a guardare Instagram.

Dopo una decina di minuti arrivarono anche loro, mangiammo la pasta e rimanemmo a tavola a parlare -"Abby, stai bene?"- mi chiese mio fratello guardandomi strano -"Si, perché?"- gli chiesi -"Sei un po' pallida"- Disse, non feci troppo caso alle sue parole, ricominciamo a parlare e dopo un po' decido di amdare in camera per mettere a caricare il telefono -"Vado a mettere a caricare il telefono"- dissi e mi alzai -"Vuoi che ti accompagno?"- mi chiese Edoardo, io scossi la testa e mi avvicinai alle scale e feci un paio di scalini per poi appoggiarmi al muro,Edoardo dal tavolo mi stava guardando, continuai a salire le scale e andai in camera, tornai giù e mentre stavo facendo le scale sentì le mie gambe bagnarsi e capì che mi si erano appena rotte le acque -"Mamma!"- urlai piangendo spaventava, e anche per il dolore che stavo provando, mia mamma, Edoardo e Riccardo corsero verso di me -"Chiama l'ambulanza"- Disse Edoardo a Riccardo, mi si avvicinò e mi sorresse, mi aiutò a scendere le scale -"Arrivano"- Disse mio fratello, mia madre era impanicata, Siamo appena arrivati all'ospedale e con la barella mi stanno portando via,entriamo in una stanza e mi accorgo che attorno a me ci sono molti dottori, vicino a me c'è Edoardo,i dottori mi dicono di spingere, ogni volta che spingo stringo la mano di Edoardo -"Andrà tutto bene, te continua a spingere"- ...

LALALALALALALALALALALALA

(consigliatemi dei nomi per il bambino/a)  e votateeeee

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