Capitolo 33

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PRIMA DI LEGGERE QUESTA PARTE DEL CAPITOLO SI DOVREBBE VEDERE IN BASSO A DESTRA UN COSO DEL VOLUME, SCHIACCIATELO... SPERO VI PIACCIA

Iniziai a camminare non sapevo dove stavo andando... Camminavo sempre dritta, così se volevo tornare indietro mi bastava girarmi, il tempo non era troppo bello, le piccole goccioline che si accumulavano su i miei occhi erano diventate nere per via del trucco, scendevano velocemente sulle mie guance lasciando i segni neri, un po' i miei occhi si stavano colorando di rosso per via del pianto,erano quasi le cinque del mattino.La mia testa era immersa di pensieri e domande,la domanda che ha più importanza è: perché mi sento così? Alla fine Jacopo è solo il mio migliore amico e nient'altro,allora perché mi ha ferito ciò che ha detto?

Sbuffai e mi fermai, mi guardai intorno non c'era nessuno...
Mi sedetti perterra con la schiena attaccata al muro e le gambe allungate davanti a me.Non doveva succedere tutto questo...Presi la testa e la strinsi tra le mani, tirando leggermente i capelli, sentì dei passi ed alzai la testa, vidi una ragazza, con i capelli biondi, era davanti a me, mi fece un mezzo sorriso e notai le sue fossette, cercai di sorriderle ma non ci riuscì, lei non disse niente e si sedette vicino a me -" Ehy, what's wrong?"- ~Ehy, che cos'hai?~ mi chiese, io alzai lo sguardo verso di lei che mi stava sorridendo, e sospirai, mi vibrò il telefono che era nella tasca della felpa, lo presi e mi era arrivato un messaggio.

Da Jacopo a Abby
-Hai intenzione di tornare?

Senza pensarci troppo gli risposi

Da Abby a Jacopo
-Torno prima che si svegli Rick.

Gli risposi e posai il telefono, senza aspettare una risposta -"Sei italiana?"- mi chiese sorpresa,lo deve aver capito visto che ha guardato il mio telefono e ha letto il messaggio -"Sei già la seconda persona Italiana che incontro in solo due giorni "- le risposi, lei rise -"Che cos'hai?"- mi chiese dolcemente -"È successo un casino... "- le risposi alzando la testa verso il cielo -"Vuoi parlarne? "- mi chiese -"Il mio migliore amico m ha baciato... Solo che in vacanza qua c'è anche il mio ex ragazzo... Ma il problema non è questo... Credo di provare qualcosa per il mio migliore amico,lui mi ha detto che mi ha baciato solo perché voleva provare, e io mi ero forse illusa di potergli piacere...Ora sto male e ho una forte rabbia dentro di me che in qualche modo voglio tirar fuori.Sono stata una stupida a pensare che gli potessi piacere... "- dissi facendo cadere qualche lacrima e in qualche punto dell'discorso la mia voce di spezzò, mi sentivo una stupida... -"Non basta sfogarsi,piangere, aspettare o provare a sostituire, perché se una persona c'è l'hai nel cuore, non c'è modo per toglierla...Fai la tua scelta, giusta o sbagliata che sia prendi una decisione, indipendentemente da ciò che pensano gli altri... "- Mi disse cercando di consolarmi, le sorrisi -" Grazie"- le dissi, lei mi mise un braccio intorno alle spalle e mi cinse in un abbraccio,che ricambiai,guardai l'ora dal telefono e notai che erano le sette meno un quarto

-"Ti va di andare a fare un giro? "- mi chiese -"Certo,io però alle otto devo essere in Hotel "- le dissi, lei annuì e iniziò a camminare, io la seguì -" Non ti ho ancora chiesto come ti chiami"- mi disse -"Abby,te?"- le risposi -"Giulia,faccio 18 anni tra due settimane "- Disse girandosi verso di me -" Io ne ho fatti 18 poco tempo fa "- le dissi sorridendo,continuammo a camminare per cinque minuti, finché non arrivammo davanti al Mcdonald's, era già aperto perché faceva 24h, entrammo e io presi una ciambella, un piattino con i profitterol e un cappuccino, lei prese una ciambella e un caffè -"In che parte stavi dell'Italia? "- Mi chiese -"So de Roma"- dissi mettendo in risalto il mio accento, lei rise -"Anche io sono di Roma, però io e la mia famiglia ci siamo dovuti trasferire qua... "- Disse -" In che parte di Roma stavi? "- le chiesi curiosa -"So solo che i miei abitavano a Morena... "- Disse, rimasi stupita, -"Anche io!!!"- le dissi ridendo, lei rise -"Sai dire qualcosa in Romano?"- le chiesi -" Nope "- mi disse, sbuffai. Continuammo a mangiare e scherzare, per un momento non ho pensato a ciò che è successo con Jacopo, fui sollevata.

Alle otto meno dieci uscimmo dal Mcdonald's e lei mi riaccopagno al Hotel -"Vuoi che ti faccio conoscere gli altri?"- le chiesi, la vidi tutibante così la trascinai dentro l'hotel, salimmo fino alla mia camera, vidi uscire dalla porta accanto alle nostre camere la tipa dell'altro giorno, lei mi squadrò e alzò il sopracciglio -"Al posto di alzare il sopracciglio e guardarmi male, alza i tacchi e vattene"- le dissi sorpassandola,aprì la porta della mia camera e feci entrare anche Giulia. Appena entrammo in camera Giulia scoppiò a ridere per ciò che avevo detto alla tipa fuori -" Cosa c'è di tanto divertente? "- Sentì Jacopo sulla soglia della porta del bagno,Giulia smise di ridere e mi guardò -"Sono inciampata prima di entrare in camera"- Mentì, lui non disse niente -" Lei è Giulia l'ho incontrata fuori... "- dissi presentandoli Giulia, lui la salutò con un cenno,mio fratello stava ancora dormendo, mi sedetti perterra insieme a Giulia, con il Macbook e guardammo dei video dei film che stavano per uscire al cinema...Alle otto e un quarto bussare alla porta, mi alzai per andare ad aprire, c'erano Edoardo, Francesco e Yuri, mi spostai dalla porta per farli entrare.Dopo una decina di minuti Giulia aveva fatto amicizia con tutti e si era svegliato pure mio fratello,siamo nella piscina dell'hotel...

TO BE CONTINUED

{Lalalalalalalalalalalala}

JE T'AIME

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