Just Friends...

Capitolo 30

Uscimmo dall'aeroporto e davanti a noi c'era il parcheggio che era gigante, erano le 8 di sera più o meno, mio fratello decise di chiamare un taxi, per portarci all'hotel, arrivammo e l'hotel era gigante e bellissimo -"Welcome, you had booked a room?"-  ~ Benvenuti avevate prenotato una stanza? ~, ci chiese la ragazza dietro al bancone -" Yeah, but we are in six, so if there are two rooms available is better"- ~si, ma siamo in sei, quindi se ci sono due stanze disponibili è meglio~ Rispose mio fratello,la signorina annuì e ci diede due chiavi, quindi erano due stanze, salimmo con l'ascensore al sesto piano che era anche l'ultimo

-" Stanza 426 e 427 "- Disse Yuri che aveva le chiavi in mano -" Come ci dividiamo le stanze? "- chiesi io -" Ehm...Te vieni in camera con me e...Jacopo! "- mi disse mio fratello, io annui, anche Jacopo era d'accordo, Yuri ci passò le chiavi e io aprì la camera -"Minchia se è figa "- dissi entrando, appena entravi c'era un enorme finestra che era su tutta la parete,si vedeva gran parte della città, poi c'era un letto matrimoniale sulla destra , che avremmo dovuto dividere tutti e tre, e un divano bianco di pelle, a sinistra della porta c'era un armadio molto grande, dentro all'armadio c'era la cassaforte, il Frigobar e una coperta, anche se dubito ne avremmo bisogno, -" Cosa c'è nel frigobar? "- mi chiese Jacopo, aprì il frigobar e vidi due banchetti di noccioline con delle lattine di Coca-Cola e delle bottigliette d'acqua -"Noccioline e da bere, vuoi qualcosa? "- gli risposi, Disse no con la  testa e si sedette sul letto, io andai a vedere come era il bagno, wow era davvero grande, c'era la vasca idromassaggio e una doccia, due lavandini il Water e il bidè, dietro la porta c'era anche una lavatrice, sopra la lavatrice c'erano dei detersivi, uscì dal bagno e andai a vedere l'altra camera, era uguale alla nostra, entrai nella nostra camera e mi buttati sul letto -" È così che si inaugurano le stanze "- dissi con la faccia schiacciata sul materasso, mio fratello si buttò anche lui sul letto e mi abbracciò, Jacopo si seddè sul divano con il telefono in mano -"Disfiamo le valige! "- dissi alzandomi e mettendo le mie due valigie sopra al letto,presi il mio zaino della Eastpak e lo posai perterra,presi il Macbook e lo misi sul comodino, presi le mie maglie e le portai dentro l'armadio le misi sulla sinistra poi misi i pantaloni sulla destra, mi girai verso il letto per prendere l'intimo e vidi Jacopo con delle mie mutande in mano che le guardava, diventai un pomodoro, lui mi guardò e mi chiese -"Metti sto tipo di mutande? "-, non erano le classiche mutande di pizzo che mettono la maggioparte delle ragazze, erano i boxer da donna -"Si"- dissi avvicinandomi e prendendo le mie mutande dalle sue mani e presi anche il resto della roba -" Seria?"- mi chiese, lo guardai male e dissi -" Lo so che te sei abituato a vedere le mutande di pizzo, ma io non sono quel genere di ragazza, quindi se non ti dispiace chiudiamo l'argomento? "- lui annuì ridendo,sospirai e mi appoggiai al muro -" Vai a farti una doccia che poi vado a farla io "- mi disse mio fratello, io annui e presi la roba per cambiarmi, andai in bagno e mi feci una doccia fredda, uscì dalla doccia e mi accorsi di aver preso solo l'intimo e non i vestiti da mettere sopra... -" Rick? "- lo Chiamai, non mi rispose, -" Rickkkk? "- lo Chiamai più forte -" Non c'è è andato nell altra camera! "- mi disse Jacopo, merda, e ora come faccio?! -"Cosa volevi?"- mi chiese -" Ho dimenticato i vestiti... "- dissi a bassa voce, sentì una fragorosa risata, -"Cosa ti devo dare?"- mi chiese ridendo -"Un paio di pantaloncini e una maglia..."- dissi, sentì le ante dell armadio aprirsi e spostare dei vestiti -" Come te li dò?"- mi chiese, -" Ehm...Se io apro la porta di 10 centimetri, te mi vedi? "- gli chiesi -"Spero di si... Ma se vuoi mi tappo gli occhi"- mi rispose ridendo, aprì la porta giusto per far passare la mano e presi i vestiti -"Grazie"- lo ringraziai -"Di nulla"-, mi vestì uscì dal bagno, Jacopo mi aveva dato un paio di pantaloncini di jeans e una maglia bianca con scaritto "Bad Bitch" in nero

Uscì e andai nell'altra stanza, entrai e vidi mio fratello sul letto sdraiato con il telefono in mano e gli altri tre che si tiravano il pacchetto delle noccioline -"Per colpa tua mi sono dovuta dare i vestiti da Jacopo! "- dissi a mio fratello, lui alzò lo sguardo verso di me e scoppiò a ridere -"Ma non li avevi presi i vestiti?"- mi chiese ridendo -" Si ma avevo preso solo l'intimo... "- dissi arrossendo -"Quindi ora posso andare a farmi la doccia io?"- chiese alzandosi, annuì e mi sedetti sul divano -"Quindi te usi i boxer da donna?"- mi chiese Francesco, alzai lo sguardo e lo guardai malissimo, ma è possibile che non si possono avere segreti? -" Si "- dissi semplicemente, lui rise e si sedette sul divano vicino a me Edoardo rimase impassibile, sembrava incazzato, presi il telefono dalla tasca dei Jeans e scrissi a Yuri chiedendoli perché Edoardo era incazzato, nonostante avessi Yuri a due metri, lui mi rispose che era incazzato perché non voleva che Jacopo stesse in camera con me, era geloso, sospirai e posai il telefono, guardai Edoardo che a sua vuolta mi stava guardando e gli sorrisi, lui cercò di fare un sorriso ma non ci riuscì molto bene -" Appena gli altri due hanno finito di fare la doccia andiamo a mangiare? "- chiese Francesco, io annui e guardai che ora era 8:43 alle nove finisce la cena nell hotel, andai nella mia camera a vedere se avevano finito,entrai  e lanciai un urlo vedendo Jacopo nudo, mi misi le mani davanti agli occhi e scappai nel altra camera, mi buttai dentro la camera e chiusi la porta, ero traumatizata, gli altri mi guardavano come se avessero visto un fantasma, mi sedetti perterra con le gambe al petto, e la testa appoggiata alle ginocchia, -" Hanno finito? "- mi chiese Francesco, io non risposi e sussurrai -"traumatizata a vita"- loro non capirono e mi chiesero -"Cosa?"-   -" Jacopo.... Era nudo... "- dissi ancora traumatizata, lo scoppiarono a ridere, si aprì la porta e vidi Jacopo e mio fratello ridere, io li guardai a occhi spalancati, loro riserò ancora di più. Andammo di sotto e cenammo. Quando risaliamo in camera, decisero che io dovevo stare in mezzo nel letto, io accettai, mio fratello predemi  per i fianchi e mi avvicinò a se, abbracciandomi, mi addormentai così...

TO BE CONTINUED

{Spero di avervi fatto ridere in questo capitolo, aggiornerò il prima possibile, e sorry for eventuali errori ❤}