Feelings [N.H]

11

Il tempo sembrò essersi stoppato. Io e Matilde ci fissammo. Iniziai subito a pensare a tutte le possibili cose che avrebbe potuto pensare leggendo il messaggio che Matilde aveva inviato, rovinando il mio rapporto con Niall in tempo zero. "Bè, cosa aspetti? Tuo marito ti ha scritto!! Vai a rispondergli!!" Disse lei dandomi una piccola spinta prendendosi gioco di me. La mia curiosità era troppo elevata allora non indugiai a lanciarmi sul letto per recuperare il cellulare. Matilde mi raggiunse incitandomi con un 'dai,dai!' ad aprire il messaggio. E così feci, dopo aver tirato un respiro in modo molto teatrale facendola ridere.

*hahaha già, purtroppo!*

Appena lessi il messaggio non diedi neanche il tempo a Matilde per leggerlo che iniziai a esultare. "oddio, oddio, purtroppo!! Ti rendi conto??" Strillavo io scuotendola. "Calmati e fammi vedere cosa ti scritto!! Dai che sono curiosa!" Mi diceva lei in tono divertito. Le passai il telefono con un lancio e,se non fosse per i riflessi pronti della mia amica, il telefono sarebbe caduto distruggendosi, ma la cosa non mi preoccupò. Appena lesse il messaggio mi mostrò un grande sorriso ripassandomi il telefono. "Su, rispondigli". "E cosa gli scrivo? Che penso di amarlo e che è il ragazzo più bello, simpatico, gentile che abbia mai incontrato? Non penso sia il caso...". Matilde scoppio in una risata contagiosa e mi tirò una cucinata in faccia per farmi tornare alla realtà. "Ma no scema! Haha cambia discorso.. Se lui vuole ancora parlare di questa 'facendo' te lo farà capire.."disse lei in tono saggio. Io distorsi i lineamenti facciali in una cosa che potremmo chiamare sorriso e lei annuì con un gesto della testa. Presi il telefono in mano e aprii il contatto rileggendo nervosamente gli ultimi messaggi. Matilde mi stava vicina e io tenevo il telefono in modo tale che anche lei potesse vedere tutto lo schermo. Ci stavamo consultando su cosa scrivergli quando il mio telefono emise un suono. Ci girammo contemporaneamente verso la chat di Niall e facemmo scorrere al unisono i nostri occhi su quelle cinque povere parole che però ci strapparono un sospiro a entrambe.

*ti andrebbe di uscire domani?*

Le mie dita digitarono da sole le due paroline magiche e inviai il messaggio con tutta fretta.

*con piacere*

Il mio cuore perse un battito quando mi arrivarono altri due suoi messaggi, uno dopo l'altro, come due pugnalate al petto. Il primo messaggio erano tre semplici faccine che sorridevano e il secondo invece non era un messaggio semplice come prima...

*mi manca la tua voce... Posso chiamarti?"

Mi girai lentamente verso Matilde.
"secondo te dovrei fare la preziosa e dirgli che non posso?"
"Non so. Sono sorpresa come te di questo messaggio ma sono allo stesso tempo molto emozionata per te!"
"Ma a me manca la sua voce... Mi sa che per questa volta posso non fare la preziosa"
"Hahaha ok! Allora su, rispondigli che sarà in camera sua ad aspettare la tua risposta!" Concluse Matilde.

"Certo, chiamami pure :)"

Inviai cercando di sembrare più calma possibile anche se al momento potevo essere tutto tranne calma. Niall non ci mise molto a visualizzare il mio messaggio e subito il mio telefono si ri illuminò mostrando il nome di Niall.
"Pronto?" Chiesi io con la voce che tirava.
"Ciao bella...". Mi affrettai a mettere il viva voce sperando che la mia migliore amica avesse sentito il suo 'ciao bella'. Capì che l aveva sentito quando mi sgomito facendomi l'occhiolino.
"Ciao Niall!" Non mi venivano in mente nomignoli al momento è la cosa mi innervosiva.
"Come stai?" Chiese lui con la voce pacata, dolce, tranquilla, come sempre.
"Molto bene e tu, come stai?"
"Sto sempre bene quando so che anche ti vedo o ti sento.." Disse, e lo sentii soffiare contro il telefono. Non ci misi molto a capire che stava sorridendo in quel modo speciale che riuscirebbe a far felice anche la più triste tra le persone.
Matilde sembrava emozionata quanto me e continuava a cambiare postazione : prima mi era seduta affianco, poi si era messa sdraiata e ora era in piedi davanti al letto che muoveva le mani davanti al viso come per farsi aria mentre muoveva i piedi silenziosamente su e giù sul parquet. Io appoggiai il telefono al letto e mi sdraiai prendendomi il viso tra le mani, continuando a parlare con Niall.
La conversazione diventò poi una specie di interrogazione. Mi chiese tutte le cose più inutili ma che comunque potevano essere importanti, per esempio : il mio animale preferito? Gusto di gelato preferito? Paese preferito? Ecc
Non so il motivo per cui mi stesse facendo quelle domande ma la cosa mi divertiva allora continuai a rispondergli. Ormai si era già accordo anche della presenza di Matilde ed era diventata una conversazione a tre quando le domande le iniziai a fare io a lui, scoprendo tantissime informazione su di lui.
Rimanemmo per più di un ora al telefono con lui fino a quando l orologio segnava l'1 e mezza passata. Decisi subito che dovevo andare a dormire perché, dato che dovevo vederlo il giorno dopo, non potevo avere occhiaie. Da quando l ho conosciuto ho iniziato a farmi polemiche sul orario a cui devo andare a dormire, la cosa non so se mi piace o no...

*scusami ma ora devo proprio andare a dormire.." Dissi io a malincuore.
*va bene, buonanotte, non vedo l'ora di vederti, domani*
*anche io. Buonanotte*
Chiusi la chiamata e andai da Matilde abbracciandola forte mostrando la mia felicità.
"Ora dobbiamo andare a dormire se no domani sono uno zombie"
"Va bene, hai ragione, andiamo a dormire. Io domani dovrò studiare tantissimo per recuperare il voto di matematica perché lunedì ho una verifica!"
"Oddio, buona fortuna! Allora si, è meglio che andiamo a dormire" dissi io infilandomi sotto alle coperte.

"Buonanotte ciccina" mi disse lei allungandosi verso di me per baciarmi la fronte. "Buonanotte scema". Ridemmo tutte e due e ci addormentammo.