Dolore e Amicizia

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Cammino per le strade con la musica alle orecchie non curandomi dell'ora tarda e delle strade desolate. Cammino con il freddo, senza una protezione che mi ripari dal gelo che mi oltrepassa i vestiti pesanti. 

Ho le lacrime che mi ricadono sul viso e che non accennano a smettere. Ho freddo, ma non un freddo qualunque. E' un freddo che mi arriva da dentro, da quel piccolo organo situato al centro del polmone sinistro.

 E' tutta colpa sua. Se non l'avessi mai incontrato adesso non starei così male, non mi sentirei ancora più solo di prima. Se lui fosse ancora al mio fianco, non sarei a girare per le strade con il freddo pungente, le lacrime a rigarmi il volto e la consapevolezza che il giorno dopo mi sveglierò da solo, nel mio freddo letto che è diventato troppo grande per dormirci. 

Cammino senza una meta ben precisa, so solo che questa strada, anche se al buio, l'ho fatta tantissime volte. Cammino guardando i miei piedi pensando a tutti i bei momenti che abbiamo passato insieme in questi due anni. 

Inconsciamente arrivo davanti alla via della casa della mia migliore amica. La guardo per un po' pensando che appena verrà a sapere tutto quanto diventerà una belva che non si riesce a contenere e, conoscendola, cercherà di uccidere lui. Lui , l'unica persona che sono stato in grado di amare veramente. Lui che è stato in grado di spezzare il nostro legame di due anni con un semplice Ti lascio. Lui che è riuscito ad annientarmi come se fossi un semplice giocattolo. Ed anche se mi ha fatto tutte queste cattiverie non posso non continuare ad amarlo, con quel suo sguardo freddo e cinico che riservava alle persone che mi si avvicinavano, con i suoi sguardi dolci e maliziosi che lasciava vedere solo a me. Con i suoi gesti dolci, con le sue parole delicate, con tutte le sue attenzioni che in questi due anni erano rivolti solo a me, adesso sono rivolti a Lei

Riporto lo sguardo alla strada e vado avanti a camminare pensando e ripensando a tutte quelle volte che mi diceva "Ti amo"e che erano solo delle bugie.

Cammino per una buona ventina di minuti. Mi fermo ed osservo il cielo. Ha iniziato a nevicare. Che ironia. Sembra fatto a posta. Anche la prima volta che ci siamo confessati il nostro amore e ci siamo messi insieme nevicava. Ora che ci penso... Oggi è il 23 dicembre e lui mi ha lasciato... Mi hai voluto annientare ancora di più eh? Non l'avevo pensato che anche il 23 dicembre di due anni fa nevicava e ci siamo messi insieme e, casualmente, il 23 dicembre mi hai lasciato. Che cattiveria. 

Sorrido amaro e le lacrime che sembravano essersi scemate freddandosi sul mio viso ricadono sciogliendo quelle già presenti. 

Allungo una mano ed un fiocco di neve si scioglie su essa creando una piccola pozza d'acqua come il mio cuore adesso. Abbasso la mano e continuo a camminare perso nei miei pensieri. Perso nelle lacrime che ad ogni mio passo cadono sul terreno andandosi a scontrare con la neve che pesto lasciando una scia. A volte mi chiedo... Perché è voluto stare con me per due anni? Sono solo stato un gioco? Questa sera non mi ha dato il tempo nemmeno di chiedere spiegazioni. Mi ha mollato e subito dopo mi ha lasciato davanti la porta della sua casa con la consapevolezza che lui non sarà più mio. 

Involontariamente mi ritrovo a correre per quelle strade piene di ricordi di noi. Piene di quelle frasi che non ci siamo mai detti, piene di quelle consapevolezze, piene di quelle certezze sul nostro futuro sempre insieme. Piene di bugie da parte sua. Piene di quei Ti Amo che ci siamo detti. 

Corro e non mi fermo. Corro e piango. Corro e la sensazione di freddo non accenna a sparire. Corro. E' quello che in questo momento mi aiuta a non pensare a lui. Corro senza voltarmi mai indietro perché so che se lo faccio mi perdo nei ricordi che sono pieni di lui. 

Rallento la mia corsa per la mancanza di fiato. Quando mi rimetto in posizione eretta mi accorgo che sono arrivato alle porte del mio villaggio. Le oltrepasso con passo incerto ma poi mi dico che è meglio andarmene, almeno per questa sera.  

Sangue e InchiostroDove le storie prendono vita. Scoprilo ora