Photograph

capitolo 13

P.O.V. Handiny

Apro gli occhi e una luce accecante mi trafigge gli occhi facendomi lacrimare.

-Buongiorno tesoro-

Una voce femminile mi arriva da non so dove e la luce viene abbassata. Provo a riaprire gli occhi stropicciandoli e in pochi secondi riesco a vedere. Mi ritrovo in una stanza d'ospedale e accanto a me c'è la dottoressa Dewey.

-Che è successo?-

-Ho due notizie, una brutta e una cattiva-

-Prima quella buona, almeno me la godo per qualche secondo-

-Hai dormito a casa del tuo amico-

Subito mi ritornano in mente i ricordi della sera prima, del tradimento, delle confessioni, del bacio. Ieri sera ho capito di provare qualcosa per Louis. Penso di essermi affezionata a lui così velocemente perché è praticamente l'unica persona che ho, l'unico che si è preso cura di me.

-La mattina dopo ti sei sentita male, stavi avendo un arresto cardiaco. Quel ragazzo ti ha portato in ospedale il prima possibile-

-Un arresto cardiaco? Questa sarebbe una buona notizia?-

-La buona notizia è che se fossi stata in ospedale non ci sarebbe stato nessuno a soccorrerti. Quel ragazzo ti ha salvato la vita-

Non ci credo, ho rischiato di morire. Louis mi ha salvato la vita. Gli occhi iniziano a pizzicare e si inumidiscono ma li sbatto velocemente trattenendo le lacrime.

-Dov'è lui ora?-

-È nella tua stanza, ti sta aspettando da quattro ore-

-Devo andare da lui-

Mi alzo e mi muovo faticosamente verso la porta.

-Handiny aspetta-

-Che succede?- mi giro verso la mia dottoressa.

-Prima di andare, penso tu debba sapere della brutta notizia-

***
Mi asciugo le lacrime e respiro a pieni polmoni prima di entrare nella mia camera. Louis è addormentato sul mio letto. Lo scuoto debolmente e lui sospira profondamente prima di aprire gli occhi.

-Ehi-

Esclama con voce roca. Si mette a sedere e io mi metto accanto a lui.

-Sei rimasto qui tutto il tempo?-

-Ero preoccupato per te. Come stai ora?-

-Non era niente di che, un semplice attacco d'asma, molto probabilmente a causa dello stress-

-Sicura?-

-Si-

Un silenzio imbarazzante cala fra di noi, non so se si ricorda della sera prima, non so se dovremmo parlarne.

-Come stai? Intendo per la faccenda di Jason-

-Beh, lo sospettavo ma vederlo con i miei occhi mi ha fatto soffrire. Però non importa, in questo periodo non ci frequentavamo spesso, litigavamo molto e non sono sicura che provassi più qualcosa. Mi sono resa conto da tempo del gran cazzone che è-

Louis ride e entrambi i nostri sguardi sono rivolti verso il basso. Fa per alzarsi e andare verso la porta ma lo fermo afferrandogli un braccio, prendo il suo viso fra le mani e lo bacio.

-Mi piaci davvero Lou-

-Anche tu-

***
1 Gennaio

-Harry, staccati da quel telefono e porta dei vassoi, la carne è quasi pronta-

Mi porge i vassoi che posiziono sul tavolo accanto al barbecue, tolgo la carne dal fuoco e ne metto nuova sulla griglia. Prendo la birra e mi giro con Harry a guardare le ragazze a bordo piscina. Si alzano avvolgendosi nei teli e ci vengono incontro.

-Noi andiamo a cambiarci prima che arrivino anche gli altri-

-Va bene, a dopo-

Sporgo le labbra ma non ricevo nessun bacio.

-Ehi, dove pensi di andare? Voglio un bacio-

-Bacia la griglia-

Harry ride all'affermazione di Handiny prendendomi in giro.

***

-5, 4, 3, 2, 1, BUON ANNO-

Gridiamo tutti in coro allo scoccare della mezzanotte, prendo Handiny per i fianchi e la avvicino a me unendo le nostre labbra col sottofondo dei fuochi di artificio.

-Sei bellissima-
***
Chiudo la porta di camera afferrando i fianchi di Handiny. Poggia le mani sulle mie spalle mentre le lascio morbidi baci sul collo spingendola verso il letto. Si siede e le sollevo le gambe sfilandole le scarpe nere. Gattono sul letto ritrovandomi sopra di lei.

-Sei sicura?-

-Aspettare non cambierà le cose, quindi si-

Connetto le nostre labbra mentre le abbasso la cerniera del vestito attillato per poi sfilarlo. Mi prendo qualche secondo per ammirare il suo splendido corpo. Prende i lembi della maglietta togliendomela e buttandola all'indietro. Passa le mani sul mio torace per poi arrivare alla cintura.
***
Handiny traccia dei segni sul mio petto nudo svegliandomi.

-Buongiorno piccola-

-Grazie Lou-

-Di cosa?-

-Di tutto. Prima di incontrarti la mia vita faceva schifo, ero sola, poi sei arrivato te e ora ho degli amici all'infuori di Rose, sei...-

-Cosa sono?- sorrido

-Sei un angelo venuto a salvarmi-