Capitolo 11

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Era lunedì e oggi avremmo dovuto ricominciare ad andare a scuola.
Il weekend era passato e il risveglio fu traumatico.
Erano passati un po' di giorni dal rappacificamento con Elena e con Francesco eravamo di nuovo come prima. Insomma, avevo recuperato tutti i miei migliori amici e Diego non l'avevo visto più fortunatamente.
«Buongiorno Silvia!» Elena era tutta pimpante di lunedì e in qualsiasi altro giorno, come cavolo faceva?
«Buondì... Che risveglio traumatico!» mi stropiccio gli occhi e sbadiglio mettendomi una mano davanti alla bocca.
Lei si mette a ridere:«Non hai dormito bene?»
«No, sono andata a letto tardi e poi... È lunedì!» batto le palpebre più volte, sforzandomi di non chiuderle definitivamente.
«Oh, su con la vita!» Elena cerca di alzare il mio umore «Oggi torna anche Diego! Non sei contenta?»
«Perché, dov'è stato fino ad adesso? Ho notato che non era venuto in questi giorni, ma sono stata più che bene.»
«Come sei crudele!» le scappa di nuovo una risatina «Comunque... Ehm... Ha... Ha avuto la febbre!»
«Ok...» All'improvviso sentii una presenza dietro di me, poi delle mani mi presero per i fianchi:«Chi cazzo sei?!» chiesi, dimenandomi.
«L'amore della tua vita!»
«Nah, il cioccolato non parla!»
Elena scoppiò a ridere:«Ti piace copiare le cose da facebook, eh?»
Mi misi a ridere anch'io e mi girai:«Uh, ciao Diego.»
«Ciao bellezza.» mi guardò con occhi sognanti «Mi sei mancata!» mi attirò di più a sé.
«Ehm...» mi staccai da lui con una mossa «Tu no. Ciao.» tirai Elena per un braccio, sentendo le mie guance andare a fuoco.
La campanella era suonata e noi entrammo in classe, per poi andarci a sedere ai nostri soliti posti.
«Buongiorno a tutti» la professoressa fece il suo ingresso, sopra quei tacchi vertiginosi «Oggi cambieremo un po' i posti»
L'ansia mi assaliva.
Dopo aver cambiato un po' di posti, fortunatamente a me e ad Elena non ci aveva ancora cambiate.
«Elena, vada vicino a Davide.» come non detto...Davide era il più figo della classe, biondo con gli occhi azzurri, molto alto, sempre gentile e disponibile... Ce l'avrei visto benissimo con Elena, ma i due non si parlavano mai.
«Silvia, vada vicino a Valentino.» mi alzai sbuffando e andai vicino a Valentino, un ragazzo dai capelli castano chiaro e gli occhi verdi, un tipo molto chiuso e asociale.
«Ciao» lo salutai amichevolmente «Come va?»
Lui non rispose e io mi sentii un po' offesa.
Non ci parlammo per tutte le lezioni, ma ogni tanto mi fissava in un modo strano.
Vedevo in prima fila che Elena e Davide ridevano e scherzavano... Beati a loro.
Mi annoiai per il resto delle lezioni.
Perché tutte a me le disgrazie?! Non che Vale sia un brutto ragazzo, anzi, è bellissimo, però è un po' inquietante!
La campanella suonò e noi uscimmo da scuola.
«Come è andata col tuo compagno di banco?» Chiesi ad Elena, uscendo da scuola mentre ci incamminavamo verso le nostre case.
«Oh bene, già mi sta simpatico!» arrossì e alzò gli occhi al cielo.
«Qualcuna qui si è innamorataaaaa!» urlai poi.
«Nah, smettila! Lo sai che mi piace Francesco!»
«Sì sì, io scherzavo.»
«Davide è solo molto simpatico e carino con me!»
«Okk...»
«A te com'è andata invece?» mi chiese Elena poi.
Io focalizzai la mia attenzione su una BMW nera che passava di fianco a me, poi le risposi:«Non mi parla, è un tipo strano...» confessai, esasperata.
Lei scoppiò a ridere:«Vabbè dai, ti parlerà in futuro... È solo timido. Poi ho notato che ti fissava in un modo strano» le sue labbra si allungarono in un sorriso malizioso.
«Eh sì. Anche io l'ho notato.»
«Per me gli piaci.»
«Nah...»
Continuammo a chiacchierare e arrivai a casa mia.
Salutai Elena e andai subito a mangiare, per poi fare i compiti.

Finalmente avevo finito, così sarei potuta andare a fare un giro!

*SPAZIO AUTRICE*

Buongiorno, ecco un nuovo capitolo!❤️
Quello nella foto è Valentino, cosa ne pensate?😏
Comunque, votate e commentate, che vi regalo tanta bella... Cioccolata (?)🍫
Al prossimo capitolo!👋🏻

-G.✨

Amore o amicizia?-1.Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora