Capitolo 13

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Elena

Siamo seduti su una panchina.
Solo io e lui.
Credo di star pian piano dimenticando Francesco, ho capito che Davide è il tipo giusto per me.
«Elena, devo dirti una cosa importante!» si fa serio improvviso e intreccia le dita alle mie, mentre mi guarda serio e preoccupato con quelle iridi azzurre che fanno impazzire ogni volta che le vedi.
«Dimmi tutto!» mi avvicino a lui e lo guardo, aspettando una sua risposta.
«Mi serve aiuto... Hai presente la tua migliore amica, la brunetta che si chiama Silvia?»
Che cazzo c'entra Silvia adesso?!
Faccio un'espressione confusa e mi passò una mano tra i capelli, prendendomi un attimo prima di rispondere:«Ehm... Sì. Ma cosa c'entra ora?»
«Bene. Oggi non riuscivo a smetterla di fissarla. Credo che mi sto per innamorare di lei! Dio quant'è bella! Poi ha quel sorriso... Wow...» guarda un punto indefinito e sorride come un ebete.
Io mi infurio a questa notizia, ma reprimo la rabbia.
"Non è colpa di Silvia, calma Elena." Cerco di convincermene ripetendo dentro di me questo concetto.
«Ehm... E io cosa dovrei fare?» chiedo scocciata, incrociando le braccia al petto.
«Farmela conoscere!»
«Ma... Nooo non sei il suo tipo!» cerco di fargli cambiare idea.
Lui è solo mio, Silvia ha già troppi ragazzi appresso, ha semplicemente rotto le scatole!
«Io sono il tipo di tutte.» si liscia i capelli biondi e lisci, mentre fa un sorriso smagliante da togliere il fiato, da fare invidia persino ai più bei modelli.
«Mh... Sì sì. Te la farò conoscere.» mi arrendo alla fine, sospirando.
«Grazie grazie grazie, Elena! Sei proprio una vera amica!» mi abbraccia e io sento le labbra tremare e il cuore spezzarsi.
È me che deve amare, non lei!

-G.😎

Amore o amicizia?-1.Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora