Capitolo 16

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«COOOOOSA?! Tu e Francesco?! Insieme?!» Elena spalanca gli occhi e si porta una mano alla bocca «Ecco perché oggi non sei salita a scuola, eri impegnata con lui...»
Io ed Elena eravamo in camera mia. Le avevo chiesto io di venire, volevo parlarle di questa nuova storia d'amore tra me e Francesco.
«Sì. Non ho idea di cosa ho fatto, ma spero funzionerà questa storia e che non sia una cosa troppo assurda.» mi butto sul letto sognante, ripensando a quel bacio incantevole, che vorrei rivivere subito, rabbrividire sempre come se fosse la prima volta.
«Sei innamorata zia.» Elena socchiude gli occhi, sorride maliziosamente e viene a sedersi accanto a me «E certo che funzionerà.»
«Lo spero tanto. Finalmente ho capito che ho bisogno di lui non solo come amico.»
«Già, vi ho sempre visti come una bella coppia e mi scuso per averlo amato quando il destino lo stava portando da te, ho solo ostacolato tutto.» abbassa lo sguardo, colpevole.
Io mi alzo e mi siedo accanto a lei, abbracciandola:«Fa niente, l'importante è che ora siamo felici, una coppia felice e perfetta.» Ritorna a sorridere e mi abbraccia. «Ma tu cosa farai con Davide? Quando uscirete insieme?» chiedo dopo, cambiando discorso.
«Mi ha chiamata e mi ha detto che usciremo domani.» mi guarda con aria sognante, sorridendo come un'ebete.
«Zia, anche tu sei innamorata!» le do una pacca affettuosa sulla spalle e ci mettiamo entrambe a ridere poi.
«Eh già.» mette una mano sotto il mento e fissa il soffitto, attentamente «Comunque...» riprende a guardarmi «Oggi Valentino chiedeva continuamente di te, come se fosse in pensiero» scoppia a ridere, per poi fissarmi maliziosamente «Per me ti vuole, solo che è troppo timido»
«Già, me ne sono accorta... Vedessi come mi fissava durante le lezioni! Non voglio spezzargli il cuore, ma noi due potremmo essere solo amici!»
Passiamo la giornata a chiacchierare e a spettegolare su tutto e tutti, quello che facciamo di solito.

Il giorno dopo, a scuola, io e Francesco camminiamo per mano e alcuni ci guardano male, altri indicano e ridono e altri ci guardano confusi o irritati.
«Possibile che facciamo questi strani effetti?» sussurro al mio fidanzato, mentre saliamo nella scuola per mano.
Lui emette una risatina:«Fa niente, ci faremo l'abitudine.» alza le spalle, poi mi guarda sorridendo «Siamo troppo perfetti!»
«Già.» lo bacio, poi entriamo in classe.
Durante le lezioni, cambio posto e ci sediamo vicini. Gli tengo la mano per tutto il giorno senza neanche accorgermene.

-G.✨

Amore o amicizia?-1.Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora