Capitolo 19

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Silvia

Ero a fare i compiti con Francesco, mi stavo annoiando a morte però ero felice di passare il pomeriggio con lui. Era strano quanto la mia vita con lui sia cambiata... Da essere il mio migliore amico al mio fidanzato. Spero funzionerà, io lo amo tanto.
«Amore... Io mi sto scocciando.» gli dissi, mentre risolvevo l'ultima equazione.
«Tranquilla, io ho finito, ti faccio copiare!» mi fede lui, sventolandomi il quaderno davanti al naso.
«Va bene, grazie.» feci per prendere il quaderno ma lui mi fermò, con un sorrisetto malizioso sul volto.
«No aspetta! Prima dammi un bacio, poi...» non lo lasciai neanche finire che ci ritrovammo subito sul letto e le nostre bocche erano incollate. Il nostro bacio finì dopo cinque o dieci minuti. Aprii gli occhi e le bocche si scollarono. Francesco sorrideva, inebetito e io ricambiavo il sorriso, soddisfatta che mi aveva rubato questo bacio.
«Wow... Ti amo, Silvia.» mi attirò a sé, baciandomi la fronte.
«Idem.» risposi.
Copiai il resto dei compiti, poi...
«Andiamo a fare un giro?» proposi.
«Certo! Si va al parco?»
«Sì.»
Mi cambiai mettendo una felpa enorme e verde, un jeans e le All Star bianche.
«Amore, sono un disastro.» ammisi, mentre mi guardavo allo specchio.
«No, amore...» in un attimo mi ritrovai la sua figura affianco a me davanti allo specchio che mi stringeva la vita con le braccia «Sei bellissima anche con le felpe enormi tu, non ti servono gli abitini striminziti per apparire bella.» rivelò con la sua innata dolcezza infinita.
«Veramente?» gli presi il mento tra il pollice e l'indice, poi avvicinai il suo viso al mio.
«Sì, amore.» si avvicina ancora di più, fino a darmi un bacio a stampo, corto e impercettibile, ma pur sempre bello «Ora andiamo, però.»
Annuii, poi uscimmo di casa, come al solito mano nella mano.

Quando arrivammo al parco, incontrammo Elena e Davide, seduti su una panchina. Ah, era oggi che Elena sarebbe dovuta uscire con Davide. Il freddo continuava ad attraversarmi la pelle, ma Francesco mi cinse la vita e io mi sentii al caldo e al sicuro vicina a lui e il freddo mi passò immediatamente.
«Amore, andiamo lì? Ci sono Elena e Davide!» proposi poi, indicandoli.
«Va bene, come vuoi tu.» Francesco mi sorrise e avanzammo verso di loro.
«Ehilà, ragazzi!» li salutai.
Notai che stavano discutendo, quindi mi sentivo anche un po' a disagio. Elena pareva irritata e Davide pareva dispiaciuto è imbarazzato.
«Salve.» Francesco si mise al mio fianco, stringendomi la vita con un braccio.
«Ciao...» mi salutarono in coro loro.
«Non per immischiarmi nei fatti vostri, ma... Che succede?» chiesi poi, notando i loro stati d'animo.
«Niente niente. Ti racconto dopo.»
«Ok.»
«Che ne dite di andare a fare un giro tutti insieme?» propose subito Francesco, per smorzare la tensione che c'era tra Davide ed Elena.
«Sì sì, andiamo!» risposi subito io, capendo le sue intenzioni.
Passammo tutta la giornata insieme, poi Francesco accompagnò me ed Elena a casa. Dovevo sapere cosa era successo tra Elena e Davide.

*SPAZIO AUTRICE*

Ehilà!
Ecco un nuovo capitolo!
Scusate se nell'ultimo c'era un po' troppo di suspence!
Al prossimo capitolo!

-Gery

Amore o amicizia?-1.Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora