Storia originale: http://archiveofourown.org/works/1140886/chapters/4288545
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Harry si svegliò con Louis rannicchiato al suo fianco, labbra leggermente aperte e piccoli sbuffi d'aria che uscivano dalla sua bocca. Sistemò meglio le sue braccia attorno a Louis e le labbra di Harry si curvarono in un sorriso quando Louis si avvicinò di più, senza dare segno di svegliarsi.
Un paio di minuti passarono, Harry occupandosi di accarezzare il braccio di Louis con le punta delle dita, quando sentì Louis muoversi un pò e il suo respiro cambiare. Guardò verso l'uomo nelle sue braccia e lo trovò con gli occhi chiusi.
"Sento che mi stai guardando," Louis disse con gli occhi ancora chiusi. La sua voce mattutina suonava gracchiante, poco più che un sussurro.
"Sei bello," Harry rispose con un sorriso sul suo viso e anche lui con una voce rauca.
Louis sospirò. Troppo addormentato per dare un tipo di risposta. Dopo un paio di secondi, Louis si mosse ancora un pò e avvolse un braccio attorno al petto di Harry. Aprì i suoi occhi, addattandosi lentamente alla luce e guardando su, cercando lo sguardo di Harry. Lo trovò che stava sorridendo e lo stava guardando con affetto.
"Ciao," Harry sussurrò.
Louis sorrise in risposta e allungò il suo collo, raggiungendo le labbra di Harry.
Harry si inclinò e chiuse la distanza, premendo le loro labbra insieme in un piccolo ma persistente bacio.
E Louis desiderò con tutto se stesso che lui poteva svegliarsi nelle braccia di Harry e con un bacio del buongiorno per il resto della sua vita.
"Come hai dormito?" Louis chiese, un pò più sveglio adesso.
"Mai stato meglio," Harry replicò togliendo dei capelli di Louis che stavano cadendo sulla sua fronte.
Louis canticchiò felicemente in risposta, "Hai fame?"
"Un pò,"
Louis unì le loro dita insieme, "Avanti. Andiamo a fare colazione," disse alzandosi, Harry seguendolo.
Harry non poteva dire di non essere curioso dello stile di vita di Louis. La notte scorsa, quando Louis disse che era come se fosse una cena normale, Harry si chiese se Louis sapeva cos'era una 'normale cena', perchè Harry non indossava mai cravatte a ogni pasto con la sua famiglia, neanche a Natale. Comunque, trovò carino che Louis aveva cercato di calmare il suo nervosismo dicendo quello. Stava cercando di non chiedere un sacco di domande sulla sua quotidianità. Ma sapeva che la sua curiosità avrebbe vinto alla fine.
Immaginò, e sperò, che eventualmente avrebbe scoperto cos'era 'normale' per Louis. Per adesso, non pensava che la colazione sarebbe stata stravagante, perchè Louis gli aveva detto di indossare quello che voleva, e Louis stava indossando dei pantaloni della tuta.
"Buongiorno, Pete," Louis salutò quando entrarono in cucina, ottenendo un saluto dall' uomo anziano che stava indossando un cappello da chef.
La cucina non era grande come Harry se l'aspettava, poichè erano in un palazzo, ma era ovvio che era, tipo, quattro volte più grande rispetto alla cucina di casa sua, e anche sua madre amava la sua cucina perchè non era piccola.
"Allora, cosa vuoi per colazione?" Louis chiese a Harry, sedendosi a un tavolo che era in fondo alla cucina.
"Che cosa mangi di solito?" Harry chiese di rimando.
Louis rise, "Cereali. Ma possiamo mangiare qualcosa di più sostanzioso di quello,"
"Beh, in hotel prendevo del caffè e uno scone, quindi tutto sarebbe meglio," Harry rise con lui.
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My Fairytale (Larry Traduzione)
FanfictionIl principe Louis William di York è stanco. È stanco della formalità. È stanco di attendere eventi, mostrare un sorriso gentile e pretendere di conoscere persone di cui non ha sentito parlare. Beh, probabilmente ne ha sentito parlare, ma a lui non i...