My Fairytale (Larry Traduzione)

Capitolo 2

Link storia originale: http://archiveofourown.org/works/1140886/chapters/2308213

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Louis stava finendo di cenare con i suoi genitori e le sue quattro sorelle al Royal Lodge, a Berkshire, quando decise di dire a loro dei suoi piani.

"Perchè andare in America se sei già in una buona università?" Suo padre era di buonumore. Quello calmò i nervi di Louis, ma ancora li doveva convincere.

"Non è che non mi piaccia il St. Andrew. È solo che sento il bisogno di cambiare, per un po' di tempo. Vedere nuovi posti, incontrare altre persone.

"Ma sei già stato in America" Interruppe suo padre.

"si, è vero. Ma non l'ho mai sperimentata dal punto di vista di uno studente. Pensa a tutte le cose che posso imparare. Non nelle classi, ma nella vita di tutti i giorni" Louis era molto calmo. Era veramente fiducioso, ma chiedere il permesso per qualsiasi cosa era sempre un po' spaventoso.

"Capisco il tuo, Lou" Louis sorrise al commento di sua madre "ma non sei già abbastanza lontano? Mi manchi. Vivi in Scozia, per l'amor del cielo!"

"Mamma" Louis prese la sua mano "è da anni che non vivo più con voi. Non sei abituata a non vedermi tutti i giorni?"

"Aww, tesoro, anche quando sarai grande, sposato e con molti titoli, mi mancherai sempre"

"Sono grande, mamma

"Ma sarai sempre il mio bambino"

"E quanto vuoi bene al tuo bambino?" chiese con un grande sorriso sul suo viso

"Molto. Ma ho paura che devo parlare a tuo padre di questa cosa. Questo è un grosso affare, Louis, lo sai che hai molte responsabilità rispetto a qualsiasi altro ragazzo della tua età"

Louis sospirò "lo so"

"Bene. Discuteremo di questo e avrai una risposta prima che te ne andrai" suo padre disse "Puoi andare"

"Papà, posso andare anche io?"

"Anche io? Ho finito" le gemelle dissero.

"Certo, ragazze".

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Camminando per i corridoi di The Lodge incominciò a ricordare alcuni momenti che lui e Liam trascorsero lì. Solitamente stavano per una parte dell'estate lì, e quelli erano i miglior giorni dell'infanzia di Louis. Anche in estate avevano dei tutor privati a Londra che davano a loro dei corsi estivi per due o tre ore al giorno. Ma non quando erano a Berkshire.

Avevano tre settimane di libertà a Berkshire. L'unica cosa che continuavano a studiare era musica perchè quello era qualcosa che tutti e due amavano e non si fermavano mai di farlo. Louis suonava il piano e insieme cantavano, erano molto bravi che anche le persone che passavano vicino alla stanza della musica smettevano di fare quello che stavano facendo per ascoltarli. A parte per quello, erano tre settimane di birichinate, niente compiti, dormite e entrare di nascosto nella cucina.

Poi le cose diventarono noiose. Compirono tredici anni e non vennero più considerati dei bambini. Dovevano prendere le cose molto più seriamente, dovevano attendere molti più eventi sociali di quanto facevano prima, conoscere i nomi delle persone importanti. Anche la stampa cominciò a mostrare più interesse nei principi teenager. Ma l'amicizia rimase forte, aiutandosi l'un l'altro durante i tempi più duri.

Liam gli scrisse quella notte.

Da Liam: "Hai già parlato con loro? Come è andata?"

Da Louis: "Non sono sicuro. Me lo dicono domani. Penso che ho convinto mia mamma ma, dita incrociate"