LA GITA....

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Sabato 28
9:00
Mamma mia oggi è già sabato e domani Leanà partirà,infatti oggi mi sono svegliata presto,mentre solitamente nei fine settimana mi sveglio sempre verso le 10.30/11.00.
Oggi i miei genitori hanno pensato di portare Leanà a visitare un luogo di Torino molto bello.
Dato che la mia corrispondente e quella di Gre sono amiche, oggi staremo assieme. Ne sono felicissima. E poi io sono sempre mega-super felice di stare con la mia migliore amica.

La giornata passò in fretta tra una risata e l'altra.

Sono già le 19.00 ed io alle 20.00 devo essere ad un tipo di ristorante per mangiare una pizza tra tutti i francesi e italiani.
E meglio che ci iniziamo a preparare. Già ci metto molto a prepararmi quando sono solo,figurarsi se siamo in due.

20.15
Prontissima col mio vestito nero ricoperto da pizzo e le scarpe col tacco nere con le borchie.
Leanà indossa anche lei un vestito nero ma poi classico, con delle ballerine nere.

La serata passò molto bene e velocemente. Mi sono divertita. I ragazzi però sono sempre i soliti. Non ballavano. Eravamo solo noi ragazze e tre ragazzi che erano più furbi.
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Oddiooooooo!!!!!! È già domenica. Uffa :( sono così triste,mi dispiace che i francesi partano anche se so che li rivedrò molto presto.

Non pensavo di piangere e invece.......lacrime su lacrime..... Non c'è la potevo fate. Avevo fatto amicizia con tutti. Mi mancheranno.
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Lunedì 30
Oggi parti per Roma,è una gita scolastica. Mi sono dovuta svegliare molto presto. Purtroppo non sarò con la mia migliore amica sul pullman,ma va beh.

Ci abbiamo messo otto ore ma alla fine siamo arrivati.
Non ci fecero andare in giro perché ormai era troppo tardi,ma domani si inizierà a girare. Sono in camera con Gre,un' altra mia smica che di chiama Irene e un'altra ragazza di nome Federica.

Siamo stati tre giorni in gita. Abbiamo visitato i fori imperiali,lo stadio, le fosse ardeatine, ecc.....
Dato che io non vado molto daccordo con la mia classe e dato che ho legato con tutta la 3B,una professoressa di quella classe che mi conosce e che ha capito tutto ha fatto in modo che le nostre classi fossero sempre assieme e per una volta che lo erano mi ha detto di andate con lei. Io la ringraziavo sempre.

Una sera quando eravamo in stanza dei nostri amici (maschi) entrano in camera tutti a petto nudo. Ahahahahah.
Ad un certo punto entra la prof per vedere se c'era qualcuno e trova i ragazzi, li guardò e poi disse -È meglio che ora voi andiate in camera- così ci salutammo e tutti nelle proprie stanze.

Così bello ma complicatoDove le storie prendono vita. Scoprilo ora