CAPITOLO 23: "Roma"

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*Cristian's pow*
Ormai siamo a Roma da due settimane. In queste due settimane abbiamo visitato la città e devo dire che è molto bella. Soprattutto la parte storica mi affascina molto. Oggi però è l'ultimo giorno di "vacanza" diciamo perché domani con Vi andro a vedere la scuola. Siamo a casa quando le squilla il telefono.
V: "Pronto? Si sono io!"
    " Si avevamo chiamato!"
    " Ah, va bene!"
    " No, non credo ci siano problemi!"
    "Alle 5:30?"
    "Perfetto, ci sarà! Arrivederci!"
C: "Chi era amore?"
V: "La scuola dell'Opera. Hanno detto che domani non possono esaminarti e devono farlo oggi pomeriggio!"
C: "Oggi pomeriggio? Ma io non sono ancora pronto psicologicamente!"
V: "Amore cosa dici? Tu sei bravissimo e non devi farti queste paranoie. Ascolta facciamo così adesso ci cambiamo, andiamo a pranzo fuori e poi torniamo e proviamo un po' ok?"
Annuisco. Vado in camera e apro l'armadio e scelgo i vestiti. Indosso una maglietta celeste chiaro e un paio di jeans, mentre Virginia si è messa un vestitino con il corpetto di jeans e la gonna con fantasia a pois. Usciamo.
C: "Dove andiamo?"
V: "Non lo so, fast food?"
C: "Siii! Il mio preferito!". Mi sorride e entriamo nel primo fast food che vediamo. Entriamo e ordiniamo. Quando arriva il cameriere con il cibo, mi viene da ridere.
V: "Ma che ti ridi?"
C: "Noi veniamo al Mc e tu ordini un'insalata semplice?"
V: "Io ci tengo alla linea!"
C: "Ma che te linea e linea, dai ti do un pezzetto del mio cheeseburger!"
V: "Va bene!"
C: "Però in cambio voglio una cosa!"
V: "Cioè?"
C: "Bacio!"
V: "Con molto piacere!"
Si stava avvicinando per baciarmi quando veniamo interrotti da una terza voce.
.....: "Virginia!"
*Virginia's pow*
....: "Virginia!"
Sento chiamarmi da dietro. Mi giro. È Stash, non ci posso credere!
V: "Oddio no! Non ci credo!" *dico correndo da lui e saltandogli in braccio*
S: "Piccola! Come stai?"
V: "Benissimo te?"
P: "Stiamo benissimo!" *dice Paola entrando dalla porta*
V: "Poli! Amore!" *dico abbracciandola*
P: "Virgi!"
Tutto questo entusiasmo mi ero dimenticata di Cri. Mi giro e vedo che si è innervosito.
V: "Ehm...ragazzi venite vi presento una persona molto importante!" * dico avvicinandomi al tavolo*
S: "Il papa?"
Rido.
V: "No scemo! Questo è Cristian il mio fidanzato, amore questi sono Paola e Stash, dei miei amici!"
C: "Ciao!"
V: "Ragazzi ora vi dobbiamo salutare, abbiamo un impegno, ma se state qui a Roma possiamo sentirci per vederci!"
S: "Si tanto stamo qui per un annetto!"
V: "Allora ci sentiamo ciao!"
Ci salutiamo e ci incamminiamo verso casa. Nessuno ha detto una parola durante il viaggio. Credo sia arrabbiato con me. Mi fermo di botto.
C: "Che succede?"
V: "Sei arrabbiato con me?"

Scusate l'assenza ma avevo degli impegni con danza. Baci

Cristian & Virginia ❤C'era una volta...❤Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora