DIN DON.
"Emily vai ad aprire tu".
Svogliatamente mi alzai dal divano e raggiunsi la porta.
Appena aperta mi ritrovai davanti un ragazzo fighissimo.
Era alto e gli si vedevano i pettorali scolpiti grazie ad un'aderente maglietta bianca a maniche corte con scollo a V, aveva due occhi color indaco e i capelli biondi rasati ai lati e con un ciuffo un po' arruffato al centro.Era un miraggio, di sicuro.
Anzi no. Ora avevo capito. Ecco perché mia sorella aveva mandato me ad aprire la porta.
Lei si stava ancora preparando.
Lui era soltanto uno dei suoi tanti ragazzi.Mia sorella ha 18 anni quest'anno e a quanto ne so è molto popolare e piace a molti ragazzi.
Io non li ho mai capiti, sarà perché sono sua sorella ma io non ci ho mai trovato nulla di interessante in lei.
Le uniche cose belle di lei sono gli occhi, verde smeraldo e i capelli rosso rubino ma, ora che ci penso ha anche un bel fisico perché è alta 1,70 ed è molto magra...Ad interrompere le mie riflessioni fu la voce del ragazzo: "Tu sei Emily vero?"
Chiese con voce amichevole e un gran sorriso sulle labbra."Esatto, sono io" dissi fredda.
"Ciao io sono Jason, tua sorella è in casa?"
E fu qui che mi venne in mente di farle uno scherzetto...
"No lei non c'è". E gli chiusi la porta in faccia.
Ma che domanda idiota!
Dove poteva essere?!Mia sorella, sentendo la porta sbattere si sporse dalla sua stanza incuriosita.
Aveva in mano il pennellino dello smalto."Ha deciso di aspettarmi fuori?" Chiese perplessa.
"Beh...si...più o meno...".
Lei sorrise e si mise a canticchiare mentre si infilava nel bagno.
Cavolo! L'avevo combinata grossa sta volta.
Era la prima volta che la vedevo così contenta di andare ad un appuntamento, e ne capivo il perché.
Mi avrebbe uccisa appena lo avesse saputo. Rabbrividii all'idea.
Prima che potesse farmi qualcosa mi rifugiai in camera mia. Chiusi a chiave la porta con un doppio giro e mi fiondai sul letto facendo cigolare le molle e mi stravaccai mollemente sul materasso.
A quel punto presi il libro dalla scrivania vicino al letto.
Stavo leggendo il terzo libro di una bellissima saga romantica-fantasy di cinque volumi ed ero nel punto critico in cui il protagonista sta per morire e tu ti fai prendere dal panico anche se sai che se ci sono ancora altri due volumi, il protagonista non può morire.D'improvviso qualcuno cercò di aprire la porta, ma senza riuscirci e allora decise di prenderla a pugni, uno più forte dell'altro.
Senz'altro si trattava di mia sorella.
Aspettai che passasse un'ora dopo che avesse smesso di battere. A quel punto aprii la porta molto cautamente.
Non c'era nessuno in casa. In qualche modo i due ragazzi erano riusciti ad uscire insieme.
Bene, ero un po' più sollevata.Mi dirissi, allora, verso la cucina e all'improvviso sentii un rumore, anzi dei passi...
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Senza Ragione
RomanceEmily è una giovane adolescente che non vede affatto il mondo tutte rose e fiori, anzi a volte è proprio pessimista. Ma grazie ad un amico "speciale", riuscirà a cambiare le sue idee e questa amicizia si rivelerà essere molto di più...