We are UNBREAKABLE 2

To look for your eyes in the eyes of others

'We make love with eyes'

'Noi facciamo l'amore con gli occhi'

-----

JUSTIN POW

-e alla vostra destra,la tour eiffel!-

- ah!- a Chris sfuggi un gridolino di entusiasmo, sorrise e le accarezzai la nuca
- non ero mai stata a Parigi! È bellissima...uh..speriamo di avere il tempo per vedere tutto -

- ce la faremo - sorrisi compiaciuto

-----

- è stato stupendo...la tour Eiffel, notre dame, il Louvre, l'arc du triomphe, le luci!- disse velocemente mentre saltellava sul letto

- non sai quanto sono felice che ti sia piaciuto amore...- le afferrai una mano e la feci sedere su letto accanto a me - ma ora preparati.. Dobbiamo andare a vedere la città delle luci di notte -

- la città dell'amore vorresti dire- sorrise saltandomi in braccio

- certo. Vai a vestirti adesso!- la lasciai e lei rise

- l'amour...Paris est l'amour !- cantò mentre si chiudeva in bagno.

Mi preparai indossando un paio di pantaloni neri a cavallo basso, una camicia nera e il mio nuovo paio di Supra, anch'esse nere.
Bussarono alla porta, era per me.

- devo consegnare un mazzo di rose rosse,signore- disse il ragazzo in piedi difronte a me

- si grazie, sono mie- sorrisi e gli porsi il denaro prima di richiudere la porta alle mie spalle

- Chris....sei in bagno da tre ore- ne seguii un borbottio infastidito e il rumore della serratura.
Davanti a me apparve magicamente l'essere più bello e attraente sulla faccia della terra

- w-wow- ridacchiò abbassando un po' la testa - sei...sei bellissima Chris- le porsi i fiori. Aveva indossato un abito bianco abbastanza corto e un paio di tacchi neri...i capelli scuri erano sciolti e leggermente mossi come piacevano a me.

-grazie amour- sorrise ancora - anche tu!...andiamo?-

- che? Cioè si..andiamo- ridacchiò seguendomi.

Cenammo in un bellissimo ristorante sulla Senna parlando di quello che avevamo visto quel giorno e dei nostri programmi per i giorni seguenti, pagai e poi ci dirigemmo verso la Senna.

- okay fermo. - Chris si piazzò davanti a me

- che succede?-

- questo è il mio sogno. Niente può andate storto - risi sonoramente e le presi la mano. Iniziammo a camminare lentamente

- noi...noi stiamo passeggiando per mano sulla Senna...non ci credo!- sorrise guardandosi intorno - e sempre stato il mio sogno...non avrei mai pensato di poterlo realizzare un giorno...solo grazie a te Justin- si fermò e indossò il cappotto nero e la sciarpa

- Come sto?-

- sembri una ereditiera parigina molto chic- sorrisi. Mi prese anche l'altra mano. Eravamo perfettamente al centro della strada, la strada della Senna, la strada degli innamorati.

Guardò dentro i miei occhi,le nostre fronti erano attaccate

- chéri, è bello potersi guardare negli occhi senza dire neanche una parola...a noi basta questo, le parole sono altro -

- noi facciamo l'amore con gli occhi Justin- sorrise lei penetrandomi con lo sguardo caldo di chi è finalmente felice

- quando ci siamo lasciati sognavo sempre di poterti di nuovo guardare così. Ed eccoti, oggi ci sei tu, con quel tuo bel sorriso di sempre, con questi occhi che non hanno fine - sorrisi accarezzandole la guancia

- quando m hai lasciata, ho dovuto dare ragione alle persone che mi dicevano che mi avresti fatto soffrire...mi dicevano che dovevo trovare qualcuno che mi potesse far dimenticare del passato e della tristezza. Qualcuno che fosse in grado di cambiarmi la vita e di renderla migliore,finalmente. Dicevano che mi serviva qualcuno per cui valesse la pena di sorridere. Ma il tempo passava e cercavo di conoscere nuova gente, di innamorarmi magari...ma è stato orribile dover cercare i tuoi occhi negli occhi degli altri- una lacrima le rigò il viso

- ti amo..non ti lascerò andare, mai più- feci coincidere le nostre labbra e poi la strinsi in un abbraccio, l'avrei fatto durare per sempre se fosse stato possibile.