Essential. || 5SOS

Chapter 5.

Ero seduta su una poltrona mentre guardavo Jennifer ballare con un ragazzo molto carino. Lo sapevo che sarebbe finita così, io da sola ad annoiarmi e lei circondata da ragazzi a ballare senza pensieri. Non dovevo venire. Sarei dovuta rimanere a casa a guardare un bel film al posto di stare qua a fare nulla.

Qualcuno mi distolse dai miei pensieri toccandomi la spalla proprio in quel momento.
"Ehi, tu non balli?"
Era un ragazzo dai capelli e occhi scuri, bel fisico, quasi palestrato direi, vestito abbastanza elegante.
"Ehm, no, non mi piace ballare" risposi facendo una piccola smorfia.
"Oh, capisco" disse il ragazzo sedendosi nella poltrona proprio di fronte alla mia.
Aveva un drink in mano, che posò sul tavolino di vetro per poi iniziare a parlarmi.
"Tu devi essere Lily, io sono Thomas."
"Oh, piacere di conoscerti" gli dissi sorridendo.
"Piacere mio" rispose. "E dimmi, davvero non ti piace ballare?"
"No, da piccola ho fatto delle lezioni di danza moderna ma dopo un piccolo incidente ho deciso di smettere"
"Oh, mi dispiace. Beh, è un peccato sai?" disse facendo un sorriso beffardo.
"E perché?"
"Perché volevo chiederti di ballare insieme a me"
Detto questo si alzò dalla poltrona e si avvicinò a me. Poi, si piegò per raggiungere il mio orecchio nel quale sussurrò: "mi concedi questo ballo?" disse ridacchiando.
Lo guardai incredula, non mi era mai capitata una cosa del genere. Per un momento mi sembrò persino uno scherzo, ma era tutto vero.
"Certo" dissi sorridendo.
Lui mi prese la mano e mi porto in mezzo alla folla. Cominciammo a ballare entrambi, molto presi dalla musica e dal ritmo. Era un ragazzo molto simpatico, sorridente, carino. Mi stavo divertendo. Sfortunatamente il divertimento non durò a lungo, poiché ad un tratto gli pestai il piede per sbaglio.
"Oddio, scusami!" dissi preoccupata e anche un po' imbarazzata
.
"Sempre la solita, Lily" pensai.

"Non ti preoccupare, sto bene"

Oh, che idiota che sono.

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La serata dopo il piccolo incidente andò alla grande, uscii con Thomas fuori per parlare più tranquillamente e scoprii che era davvero una bella persona. Passai tutto il tempo a ridere per le sue battutine e a parlare del più e del meno. Era bello parlare con qualcuno come lui, era una di quelle persone che ti ascoltavano veramente e che ti faceva capire che gli importava davvero ciò che gli raccontavi.

Ora sono fuori ad aspettare mia madre, Jen ha bevuto troppo e non sarei mai entrata in macchina con lei in questo stato.

Ero davvero felice, Thomas mi aveva anche detto prima di uscire che mi avrebbe scritto domani, ero contenta del fatto che avremmo continuato a parlare.
"Ti sei divertita vero? Perché io mi sono divertita un mondo!" Disse Jen quasi inciampando sul marciapiede. Odio quando è ubriaca.
"Sì sì, mi sono divertita anche io un mondo"

Vidi mia madre svoltare l'angolo per poi fermarsi davanti a noi.
"Ciao ragazze, salite."

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Mia madre e Jen hanno parlato della festa per tutto il viaggio. La mia testa stava per scoppiare. Entrai in casa seguita da mia madre e successivamente andai subito in camera mia a cambiarmi. Aprii la porta e vidi una scena che mi fece infuriare.
"COSA STAI FACENDO CON IL MIO DIARIO?"