Capitolo 16

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La mattina dopo Abby fu svegliata all'alba; degli uomini in divisa erano venuti a prenderla. Nonostante tutte le sue proteste e il suo lottare continuo, riuscirono a portarla in quel posto che tanto la spaventava. E, quando si trovò nella sua nuova stanza, non fece altro che piangere mentre parlava con Luke, il suo unico vero amico.

«Luke, io non... Non ci vogl-voglio stare qui.» singhiozzò, la voce flebile. Le braccia calde del ragazzo con indosso la sua stessa divisa, la avvolgevano cercando di consolarla. E questa volta, ci stavano riuscendo.

«Ehi fiorellino, sta tranquilla okay? Finché ci sono io andrà tutto bene.» le sussurrò, girandole la testa delicatamente per guardarla negli occhi confusi.

«Ma Lukey... Tu ci sei veramente, vero?»

«Certo piccola Ab, è ovvio che ci sono. Non dare retta a quelle stupide persone che ti dicono il contrario.»

«E ci sarai per sempre?»

«Per sempre.»

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