Capitolo 20 -Calum Thomas Hood

334 29 3
                                    

Calum Thomas Hood.

Le strade erano deserte quella notte, ed era abbastanza comprensibile, data l'ora.

Il ragazzo non era ubriaco, ma in quel momento si sentì nei peggior modi possibili, nonostante non avesse fatto niente di che. Era arrabbiato col mondo, triste, pieno di furia e pronto a battersi contro chiunque. Non sapeva da dove venivano quelle sensazioni, ma semplicemente si sentiva così.

Una figura esile e familiare attirò la sua attenzione; era la ragazza che l'aveva rifiutato tempo prima, la ragazza che lo aveva umiliato davanti a tutti, la ragazza che lo aveva fatto sprofondare nell'interno. Era colei che gli aveva fatto odiare tutte le ragazze sulla terra. Così, la rapì.

-

I giorni passavano e i volti delle tante ragazze imprigionate nella cantina di Calum Hood, apparivano sui giornali e sulla televisione chiedendo se le avessero viste. Ovviamente il ragazzo faceva finta di non averle mai viste in vita sua, quando in realtà le maltrattava ogni volta che voleva. Ne sceglieva una, e la legava al letto per soddisfare tutti i suoi bisogni, fregandomene se stavano male. Le maltrattava, le dava solo un bicchiere d'acqua e una fetta di pane ogni due giorni. Odiava tutte le ragazze del mondo, e voleva ucciderle e farle stare male tutte. Ogni volta che passava una settimana, una ragazza veniva uccisa e rimpiazzata da un altra.

Un giorno tornò a casa parecchio arrabbiato, e uccise tutte le ragazze che aveva nello scantinato.

Ma una, riuscì a fuggire e spifferò tutto alla polizia. Calum si nascose per giorni, cercando di farla pagare a quella ragazza. Così, la notte di Natale, bruciò la casa in cui lei era riunita con tutta la sua famiglia. E in quel momento, sentendo le urla di terrore e dolore, si sentì estremamente felice. Rimase tutto il temp a vedere la casa e le persone dentro bruciare, e ovviamente, quella notte, fu catturato dalla polizia. Ma a lui non importava, era estremamente felice di essersi vendicato verso quella stupida ragazza.

-

27 Dicembre 2013

Calum Thomas Hood, il criminale che rapiva, maltrattava e uccideva ragazze, è stato finalmente catturato dalle autorità locali due giorni fa, la notte di Natale dopo aver dato fuoco ad una casa con diciassette persone dentro. È stato portato in un manicomio, dopo aver capito che il ragazzo soffriva di una forte psicopatia. Sarà tenuto sotto stretta sorveglianza finché non sarà completamente guarito dalla sua pericolosa malattia mentale.

-

«Quindi sì,» disse Calum mentre Abby ascoltava la fine della sua storia, «Ero un pericoloso pazzoide.»

unreality ↻ l.h.Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora