Capitolo 7

171 9 2
                                    

Si alzò dal letto super arrabbiato e prese per il colletto del pigiama Blaise e lo trascinò fuori dalla camera.

Draco: -Hai detto qualcosa a Pansy?-

Zabini: -Draco di che stai parlando?..ne parliamo domani è tardi e ho troppo sonno..quindi se non ti dispiace..-

Draco: -Tu non vai da nessuna parte... hai detto qualche cazzo di cosa a Pansy di me e Hermione-

Zabini: -No..non lo farei mai .. lo sai.-

Draco credeva al suo amico, si diete una calmata e gli raccontò tutto quello che era successo, del biglietto, dell'infermeria.

Zabini: -Amico non c'era bisogno che me lo dicevi del biglietto, lo hanno visto tutti... anche lei visto che non ti leva mai l'occhi di dosso.-

Draco: -che coglione che sono stato! E' stata colpa mia se Hermione è finita in infermeria..-

Zabini: -No..non è colpa tua se Pansy è pazza, secondo me dovresti fregartene di lei...Passa più tempo con Hermione..prima o poi capirà quanto è importante per te Hermione e lo dovrà accettare.-

Draco: -Grazie Blaise..eh scusa per il brusco risveglio!-

Zabini: -Oh Draco che chiede scusa....già questo si chiama proprio effetto Granger-

I due scoppiarono a ride e poi andarono a letto. Draco doveva trovare un modo per proteggere Hermione da quella pazza di Pansy.

Passò una settimana ed Hermione si era ripresa, aveva solo delle bende sulle braccia per i tagli. Draco non aveva più visto Hermione da quel giorno in infermeria; aveva pensato che meno tempo passava con lei e più Pansy le sarebbe stata lontana. In più cercò di trovare un metodo per proteggere Hermione nel caso si sarebbe ripetuta un'altra volta un episodio simile. Finalmente aveva trovato un incantesimo per proteggerla, ora stava solo ad Hermione accettare o no.

Hermione non aveva vissuto bene quella settimana, non sapeva perché Draco fosse sparito così...prima biglietto e rose e poi vuoto totale. Stava andando in sala Grande per la cena, quando sentì aprirsi da dietro una porta: un braccio la prese per la vita e con l'altro le tappò la bocca, la trascinò dentro l'aula e una volta chiusa la porta la lasciò. Hermione non sapendo chi fosse e con la paura che si era messa, si liberò e tirò un cazzotto all'altezza dello stomaco. Poi sollevò lo sguardo e vide che era Draco..aveva appena picchiato Draco...si sentì subito in colpa, bhe in realtà se le meritava..dopo che le aveva lasciato tutte quelle cose non si face più sentire..ma che razza di comportamento è questo?! Hermione però si fece prendere dai sensi di colpa e lo aiutò a sedersi per terra.

Draco: -Bel gancio Granger!- aggiunse quel sorrisetto che faceva sciogliere Hermione ogni volta

Hermione:- Mio Dio..ma come ti viene in mente di prendermi così..un semplice " Hermione puoi entrare" andava più che bene... io .. non.. volevo-

Draco: -shh lo so. E' stata colpa mia non dovevo prenderti così dopo quello che è successo..però dovevo farti vedere una cosa.-

Draco si alzò e prese la mano di Hermione. Hermione rimase stupita da quel suo gesto e lo guardava con una faccia incuriosita mentre si avvicinarono alla scrivania; capì subito che era l'aula di Lupin per tutto il disordine che c'era! C'erano dei libri di incantesimi di ogni tipo sulla scrivania. Draco indicò un'incantesimo.

Hermione: -Ma questo serve per proteggere i mezzosangue dagli incantesimi ...come..-

Draco: -Si .. non permetterò che ti venga fatto ancora del male..è una settimana che sto cercando qualcosa e questo è quello più efficace.. Quindi accetti?-

Fault of Blood PrejudiceDove le storie prendono vita. Scoprilo ora