Hope

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(Camila- Perdon)

"China, mia mamma ha detto che posso rimanere con te a dormire! "

"Perfetto! Lauren la chiamiamo? "

"Magari! ma non è a casa è fuori con i suoi, comunque domani dovrebbe tornare"

Le due ragazze dal centro commerciale andarono prima a noleggiare un film, via un cartone , dato che a entrambe piacciono i cartoni, presero caramelle e si avviarono verso l'appartamento di Dinah con le borse stracolme di dolciumi.

"Chiamarono" l'ascensore , dato che Dinah stava al sesto piano e nessuno delle due aveva voglia di farsi sei rampe di scale. Finalmente l'ascensore arrivò ma non era vuoto, anzi uscì un ragazzo. Capelli castani, occhi verdi. Era Austin!

"Ciao Camz come stai? Ho saputo che ti hanno sparato in testa!"

"C..ciao Austin , sisi sto bene ora ma come fai a saperlo?"

"Non si parla di altro , soprattutto su Twitter ahah"

"OK OK noi dobbiamo andare , ciao Austin" disse Dinah

"ciao bella " disse Austin facendo l'occhiolino a Camila.

Camila rimase stranita, quasi impaurita.

"Quegli occhi.." disse Camila

"Mila ma che dici? Non ti sarai mica invaghita di Austin?!"

"no no.."

"Andiamo nel mio appartamento va! Poi mi dici che ti passa per la testa"

Le due ragazze arrivarono nell'appartamento, posarono le borse e si misero sul divano. Subito Dinah notò lo sguardo preoccupato di Camila

"Che hai Mila? Sai che puoi raccontarmi tutto! Puoi dirmi anche che ti sei innamorata di austin e non più di Lauren. Rispetterò le tue scelte e.."

"Dinah stai andando dalla parte sbagliata , io amo solo Lauren ma per quanto riguarda austin.."

"Cosa Mila? COSA? "

"Dinah , io rivedo Austin in quella persona che mi ha sparato, per quello ero così agitata!"

"Cosa? E perché mai pensi che sia lui?"

"I suoi occhi, li ho visti bene , erano i suoi Dinah ! "

"Mila credo che tu stia correndo troppo!"

"Non capisci Dinah ! Sono sicura! I suoi occhi!"

"HO CAPITO MILA MA NON PUOI BASARTI SOLO SUGLI OCCHI ! hai visto se il viso era il suo?"

"no.. ma"

"hai visto i suoi capelli?"

"no .. ma"

"Vedi Camila non hai prove! Non puoi accusare una persona così! Senza avere un minimo di fondamento! "

"Dinah non vuoi capire! SONO SICURA!"

"Va bene Camila su, allora vai dalla polizia !"

"No Dinah , dovrò parlarci"

"Con Austin? Il tuo ex ? dillo a Lauren , vedrai che lei non ti farà parlare con nessuno, tanto meno con Austin"

"No perché te non glielo dirai e c'andrò domani a parlarci"

"non ci pensare nemmeno!"

"Si Dinah !"

"Sappi che non te lo permetterò "

"Va bene allora non c'andrò , contenta?"

"Ora si! Dai guardiamo questo benedetto Cartone"

"Va bene .."

Il cartone iniziò, ma Camila non prestava più attenzione alle reazioni che aveva verso il cartone, la sua mente era piena di complessi. Era stato Austin a sparare a Lauren o no? Doveva parlarci , assolutamente!

"Mila, ti voglio bene ! " disse Dinah, notando lo sguardo di Camila perso nel vuoto

"Anche io Dinah , non ti immagini quanto! "

Il cartone era quasi finito, le due ragazze si erano addormentate una abbraciata all'altra finchè Camila si sentì vibrare una coscia.

"Che ore sono? le due ? ma chi mi manda un messaggio a quest'ora? " pensò Camila

Era Lauren, Camila aprì il messaggio subito

" Ei Camz,

Mi mancano i tuoi abbracci, i tuoi baci ma soprattutto te! che ne dici se ci vediamo domani? sono tutta per te .

"Oh cazzo e come faccio? domani devo andare da Austin per parlargli e come faccio ad andare anche da Lauren? mm ci sono! il pomeriggio vado da Lauren e la mattina da Austin ora gli mando un messaggio"

"Austin, ciao . Possiamo vederci domani? troviamoci a Miami Beach davanti al bar" la Palma""

"Va bene  ;) " replicò Austin

Camila riferì a Lauren che domani potevano vedersi e dopo si riaccoccolò tra le braccia di Dinah , le braccia più protettive del mondo. Camila sapeva che Dinah  non poteva accompagnarla da Austin. Non l'avrebbe mai fatto!

"Domani devo andarci" si ricordò per la quarta volta Camila

Finalmente si addormentò tra le braccia di Dinah , con la speranza che domani vada tutto bene.


Those eyes are worth itDove le storie prendono vita. Scoprilo ora